Oggi mi sono imbattuto in un episodio tra il preoccupante e il ridicolo.
Attraverso la strada,l'auto proveniente da sinistra si ferma e allora mi giro verso destra.
Arriva un'auto che non accenna a rallentare,tanto che mi fermo in mezzo alla strada perchè avevo il concreto timore che mi falciasse.
Alla fine il conducente rallenta e io attraverso.
Ho scosso leggermente la testa mentre tra me e me pensavo "Che testa di cavolo".
Arrivo sul marciapiede e con la coda dell'occhio vedo l'auto sfilare e il passeggero che si volta verso di me per fissarmi con uno sguardo minaccioso.
Non ho avuto la prontezza di riflessi di fare il classico gesto
Perchè li per li sono rimasto a metà tra sorpreso,infastidito e divertito.
Perchè lo sguardo era assolutamente ridicolo,specie in quella situazione.
Comunque se l'intento era intimidatorio non ha funzionato molto.
Ho continuato a camminare e ho cercato di trovare una spiegazione all'accaduto.
Ovviamente la spiegazione più ovvia sarebbe che guidatore e passeggero erano due teste di cavolo fuori misura,se punti le gambe di un pedone che era visibile a 100 metri di distanza significa che hai veramente un talento naturale.
Poi ho pensato che forse il mio gesto di scuotere lievemente la testa può essergli sembrato provocatorio,ma non vedo il motivo.
Altri pedoni al mio posto li avrebbero mandati a cantare in scioltezza.
Infine ho trovato una possibile terza spiegazione,che però sembra ridicola perfino a me che l'ho pensata.
Non è che per caso avranno pensato che scuotevo la testa perchè non erano italiani?
Cosa di cui tra l'altro mi sono accorto solo quando ho visto il passeggero che si voltava indietro per fulminarmi con lo sguardo.
E se anche me ne fossi accorto non avrei cambiato di una virgola la mia valutazione,sempre di una coppia di teste di cavolo si trattava.
Boh,mi sa che la prima spiegazione,quella più ovvia,è quella giusta.
Però onestamente se penso che ormai anche per una cosa banale come un leggero gesto di rimprovero c'è gente pronta ad attaccar briga mi viene davvero voglia di ritirarmi in un'eremo.
Mi auguro almeno che la prossima volta che il tizio in questione si volterà per fissare minaccioso qualcuno col suo sguardo della morte trovi uno più incazzoso di lui che gli apra la portiera e gli poggi una mano su una guancia per farlo voltare nuovamente.
Attraverso la strada,l'auto proveniente da sinistra si ferma e allora mi giro verso destra.
Arriva un'auto che non accenna a rallentare,tanto che mi fermo in mezzo alla strada perchè avevo il concreto timore che mi falciasse.
Alla fine il conducente rallenta e io attraverso.
Ho scosso leggermente la testa mentre tra me e me pensavo "Che testa di cavolo".
Arrivo sul marciapiede e con la coda dell'occhio vedo l'auto sfilare e il passeggero che si volta verso di me per fissarmi con uno sguardo minaccioso.

Non ho avuto la prontezza di riflessi di fare il classico gesto

Perchè li per li sono rimasto a metà tra sorpreso,infastidito e divertito.
Perchè lo sguardo era assolutamente ridicolo,specie in quella situazione.
Comunque se l'intento era intimidatorio non ha funzionato molto.
Ho continuato a camminare e ho cercato di trovare una spiegazione all'accaduto.
Ovviamente la spiegazione più ovvia sarebbe che guidatore e passeggero erano due teste di cavolo fuori misura,se punti le gambe di un pedone che era visibile a 100 metri di distanza significa che hai veramente un talento naturale.
Poi ho pensato che forse il mio gesto di scuotere lievemente la testa può essergli sembrato provocatorio,ma non vedo il motivo.
Altri pedoni al mio posto li avrebbero mandati a cantare in scioltezza.
Infine ho trovato una possibile terza spiegazione,che però sembra ridicola perfino a me che l'ho pensata.
Non è che per caso avranno pensato che scuotevo la testa perchè non erano italiani?
Cosa di cui tra l'altro mi sono accorto solo quando ho visto il passeggero che si voltava indietro per fulminarmi con lo sguardo.
E se anche me ne fossi accorto non avrei cambiato di una virgola la mia valutazione,sempre di una coppia di teste di cavolo si trattava.
Boh,mi sa che la prima spiegazione,quella più ovvia,è quella giusta.
Però onestamente se penso che ormai anche per una cosa banale come un leggero gesto di rimprovero c'è gente pronta ad attaccar briga mi viene davvero voglia di ritirarmi in un'eremo.
Mi auguro almeno che la prossima volta che il tizio in questione si volterà per fissare minaccioso qualcuno col suo sguardo della morte trovi uno più incazzoso di lui che gli apra la portiera e gli poggi una mano su una guancia per farlo voltare nuovamente.