<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Mercedes: Stop allo sviluppo dei motori a Combustione interna (Ma era una bufala) | Page 7 | Il Forum di Quattroruote

Mercedes: Stop allo sviluppo dei motori a Combustione interna (Ma era una bufala)

forse
comunque, nessuno di quelli che inneggia all'elettrico, ne ha una.
a me un po' fa girare le balle, sentirmi dire da uno che ha un'auto a benza o diesel, che un'auto a pile e' fantastica, economica, silenziosa, divertente, pratica.
se e' cosi', perche' non se la comprano?
alla fine, di auto da 40mila euro, ce ne sono in giro un casino, una bella zoe ci usciva:cool:
forse le magnificano solo quelli che non se le possono permettere?
e poi, quando hanno 40mila eurini da spendere, ci pensano su, e si prendono al massimo una ibrida:D
Eppure il momento giusto per comprare un'auto elettica è....adesso.
Puoi quasi raddoppiare il tuo raggio operativo perchè sai di trovare sempre almeno una colonnina libera (e l'auto ti dice dove trovarle), quindi di fatto limiterai al minimo i possibili disagi/difetti.
Riuscire a parcheggiare, fare le commissioni in zona e tornare all'auto in meno di quella mezz'ora che serve per dare una carica decente alla batteria è quasi impossibile. Se vai alla Posta è possibile riuscire anche a fare la carica completa :emoji_grin::emoji_grin::emoji_grin::emoji_grin:
Con una diffusione di massa, se mai avverrà, sarà come avere ogni giorno la vigilia di uno sciopero carburanti di un mese....code interminabili...
 
Eppure il momento giusto per comprare un'auto elettica è....adesso.
Puoi quasi raddoppiare il tuo raggio operativo perchè sai di trovare sempre almeno una colonnina libera (e l'auto ti dice dove trovarle), quindi di fatto limiterai al minimo i possibili disagi/difetti.
Riuscire a parcheggiare, fare le commissioni in zona e tornare all'auto in meno di quella mezz'ora che serve per dare una carica decente alla batteria è quasi impossibile. Se vai alla Posta è possibile riuscire anche a fare la carica completa :emoji_grin::emoji_grin::emoji_grin::emoji_grin:
Con una diffusione di massa, se mai avverrà, sarà come avere ogni giorno la vigilia di uno sciopero carburanti di un mese....code interminabili...

Vero... E spesso parcheggi a pagamento gratis, via libera nelle corsie bus e taxi, e a volte nelle ZTL;)
 
Eppure il momento giusto per comprare un'auto elettica è....adesso.
Puoi quasi raddoppiare il tuo raggio operativo perchè sai di trovare sempre almeno una colonnina libera (e l'auto ti dice dove trovarle), quindi di fatto limiterai al minimo i possibili disagi/difetti.
Riuscire a parcheggiare, fare le commissioni in zona e tornare all'auto in meno di quella mezz'ora che serve per dare una carica decente alla batteria è quasi impossibile. Se vai alla Posta è possibile riuscire anche a fare la carica completa :emoji_grin::emoji_grin::emoji_grin::emoji_grin:
Con una diffusione di massa, se mai avverrà, sarà come avere ogni giorno la vigilia di uno sciopero carburanti di un mese....code interminabili...

Il tuo discorso è molto condivisibile. Come ho scritto altre volte, le elettriche sono di fatto dei parassiti del sistema energetico, finchè ce ne sono poche chi se le può permettere (happy few...) se ne avvantaggia tangibilmente. I volatili senza dolcificante li vedremo quando ce ne saranno in giro un certo numero....
 
Non ho disponibilità economica, altrimenti una l'avrei già in garage.
Ovviamente medio-piccola, con batteria di circa 40 Kwh.
Batterie più grandi indicano auto di grandi dimensioni, maggiore massa da trasportare e molti limiti in area urbana, che è il suo luogo ideale.
Almeno questa è la mia idea per questo tipo di motorizzazione, che mi piace parecchio, nonostante i poderosi fraintendimenti di qualcuno nel topic sul giro al Ring....
 
Il tuo discorso è molto condivisibile. Come ho scritto altre volte, le elettriche sono di fatto dei parassiti del sistema energetico, finchè ce ne sono poche chi se le può permettere (happy few...) se ne avvantaggia tangibilmente. I volatili senza dolcificante li vedremo quando ce ne saranno in giro un certo numero....

Addirittura "parassiti"... I vantaggi ci sono per incentivarne la diffusione.
Quando ce ne saranno un certo numero, ci sarà un certo numero di fonti inquinanti individuali in meno in aree urbane, il che non mi pare un comportamento parassitario...
Comunque non sono solo da happy few, proprio grazie al car sharing. Tutti se le possono permettere, ripeto che costano meno di Uber, l'iscrizione é gratuita e si paga al minuto, e basta. .. Qui il numero delle elettriche circolanti in car sharing é molto maggiore rispetto a quelle di proprietà...
 
Ultima modifica:
Non ho disponibilità economica, altrimenti una l'avrei già in garage.
Ovviamente medio-piccola, con batteria di circa 40 Kwh.
Batterie più grandi indicano auto di grandi dimensioni, maggiore massa da trasportare e molti limiti in area urbana, che è il suo luogo ideale.
Almeno questa è la mia idea per questo tipo di motorizzazione, che mi piace parecchio, nonostante i poderosi fraintendimenti di qualcuno nel topic sul giro al Ring....

io opterei per una ibrida, l’elettrica mi convince poco e costa ancora troppo. Se peró in cittá le auto fossero tutte elettriche, respireremmo meglio.
 
Addirittura "parassiti".

Certo, proprio nel senso biologico del termine. Essendo poche, i punti di ricarica, anche se le potenze installate sono elevate (vedi Supercharger) non hanno un impatto rilevante (o meglio, rilevabile) sulla rete elettrica, quindi il sistema le tollera bene, proprio come una pianta o un animale sopportano facilmente un numero modesto di parassiti. Quello che ti frega sono le dimensioni.
Questa è la mappa del noto sito Prezzibenzina relativo alla zona di Padova.
pompe benzina.jpg


La larghezza della finestra è circa 10 km: conta il numero di distributori (che non sono neanche tutti, perchè aumentando lo zoom ne emergono altri, quindi ce ne saranno altrettanti nascosti), e immagina altrettante stazioni di ricarica in grado di fornire diciamo 50 kW simultaneamente a ogni postazione (perchè è questo che serve, non due colonnine nel parcheggio del McDonald): quanti megawatt devi rendere disponibile su un fazzoletto di territorio di quelle dimensioni, ossia appunto un fazzoletto? Ecco, i problemi sono lì per essere risolti, ma proposte serie e fattibili da parte dei "tennici", come dice un mio collega, ne devo ancora sentire. Resto in attesa....
 
Certo, proprio nel senso biologico del termine. Essendo poche, i punti di ricarica, anche se le potenze installate sono elevate (vedi Supercharger) non hanno un impatto rilevante (o meglio, rilevabile) sulla rete elettrica, quindi il sistema le tollera bene, proprio come una pianta o un animale sopportano facilmente un numero modesto di parassiti. Quello che ti frega sono le dimensioni.
Questa è la mappa del noto sito Prezzibenzina relativo alla zona di Padova.
Vedi l'allegato 11250

La larghezza della finestra è circa 10 km: conta il numero di distributori (che non sono neanche tutti, perchè aumentando lo zoom ne emergono altri, quindi ce ne saranno altrettanti nascosti), e immagina altrettante stazioni di ricarica in grado di fornire diciamo 50 kW simultaneamente a ogni postazione (perchè è questo che serve, non due colonnine nel parcheggio del McDonald): quanti megawatt devi rendere disponibile su un fazzoletto di territorio di quelle dimensioni, ossia appunto un fazzoletto? Ecco, i problemi sono lì per essere risolti, ma proposte serie e fattibili da parte dei "tennici", come dice un mio collega, ne devo ancora sentire. Resto in attesa....
Tre o quattro belle superphoenix ed hai risolto il problema:emoji_grimacing::emoji_grin:
 
Non solo per chi vive in zone rurali o di montagna, io per dire sono un pendolare, abito intorno Roma e vado a lavorare a Roma, 60 + 60 km tutti i giorni, le alternative, ovvero il treno mi porterebbero ad avere almeno 1 ora e mezza di viaggio in più tutti i giorni, una enormità, e conosco molte persone nelle mie condizioni.

Il punto è che le nuove eventuali tasse dovute alla battaglia per l'ecologia andranno drammaticamente a gravare proprio su chi, non potendosi permettere casa in città, si fa tutti i giorni tanta strada per
andare al lavoro, ovvero sulla fascia più povera della popolazione.


Se uno la casa in citta' non la possiede gia'....
Difficilmente potra' permettersi di comprarne una visto che costa ( da un pezzo ) assai di piu' rispetto i paesi vicini
 
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Quindi? Discorso che lascia il tempo che trova, perché in Italia siamo sempre stati molto virtuosi per quanto riguarda la produzione di energia da rinnovabili...
e come? con pochi investimenti e utilizzo oculato delle risorse? ma dai, abbiamo solo la fortuna di avere le montagne con l´idroelettrico che ci permettono di sfruttare, e che è anche il modo migliore per immagazzinare energia..
 
Fin quando gli scienziati non capiranno come mettere in pratica la fusione nucleare (che rispetto alla fissione nucleare inquina di meno e produce molta più energia), l'auto elettrica sarà una cazzata in quanto le fonti rinnovabili non bastano e l'energia elettrica sarà sempre prodotta utilizzando fonti fossili o basandosi sulla fissione nucleare, quindi si avrà solo uno CENTRALIZZAZIONE DELL'INQUINAMENTO E NON UNA SUA ELIMINAZIONE.
 
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