<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Per la gioia di Guastatore.... | Page 4 | Il Forum di Quattroruote

Per la gioia di Guastatore....

quindi un nuovo Tarquini tu lo troveresti con i simulatori? ma stiamo scherzando..ma dai ... io vorrei vedere uno di questi che vince i campionati con i simulatori impegnato in una pista vera di un campionato anche di livello basso, dopo un giro rientra ai box perchè gli fanno male le braccia , le gambe ma soprattutto la testa

C'è un tizio che si chiama Naska (non ricordo il suo nome) e ha un canale youtube. Mi pare di avere capito che 'sto tizio abbia vinto qualche gara di "simulatori" per console e non so bene come e perché è riuscito a farsi fare un contratto per gareggiare su campionati minori di auto a ruote scoperte. E ora è dentro. Non diventerà mai un campione, ma per il momento sta vivendo il suo sogno.
Agli organizzatori delle gare fa comodo un po' di pubblicità, perciò credo che siano molto interessati a lui e lo lasciano correre anche per questo.
Non diventerà mai un campione, ma essendo nel circus, magari riuscirà un giorno ad avere un impiego fisso nel mondo dei motori.
 
C'è un tizio che si chiama Naska (non ricordo il suo nome) e ha un canale youtube. Mi pare di avere capito che 'sto tizio abbia vinto qualche gara di "simulatori" per console e non so bene come e perché è riuscito a farsi fare un contratto per gareggiare su campionati minori di auto a ruote scoperte. E ora è dentro. Non diventerà mai un campione, ma per il momento sta vivendo il suo sogno.
Agli organizzatori delle gare fa comodo un po' di pubblicità, perciò credo che siano molto interessati a lui e lo lasciano correre anche per questo.
Non diventerà mai un campione, ma essendo nel circus, magari riuscirà un giorno ad avere un impiego fisso nel mondo dei motori.

io non lo conosco questo tizio , l'amico guastatore ha fatto nomi di gente che ha corso in F1 e vinto in tanti altri campionati anche di importanza mondiale, non è che voglia sminuire quindi quei campionati ma che tirino fuori gente di quel calibro mi sembra un poco difficile, poi verrò smentito probabilmente :emoji_grinning:
 
quindi un nuovo Tarquini tu lo troveresti con i simulatori? ma stiamo scherzando..ma dai ... io vorrei vedere uno di questi che vince i campionati con i simulatori impegnato in una pista vera di un campionato anche di livello basso, dopo un giro rientra ai box perchè gli fanno male le braccia , le gambe ma soprattutto la testa
Veramente la mia idea sarebbe:
1) Quella di fare dei campionati propeuditici modificando Segmento A e B, ideali anche per chi ha tanta passione ma pochi soldi come noi. In certi circuiti cittadini mi sembra più sensato girare con una Citycar modificata più che qualcosa di più grande.
2) Non posso immaginare di aumentare le piste del WTCR aggiungendo Monte Carlo in quanto anche lui ha una curva a Gomito (tornante Loews) ma meno difficile di quella di Macao (Tornante Melco) e magari rendere felici noi con Monza o Imola, i Coreani con Yeongnam (Dopotutto la i30 così correrebbe in casa)? Quindi mi servirebbero dei videogames per far vedere a Todt e Cinghio e soci le piste dove forse a loro piacerebbe correre!
3) Con questo proliferare di SUV, invece di fare versioni sportive che in pista fanno schifo, non sarebbe giusto modificarle per l'Off-Road? Per esempio, una SRT Cherokee, non sarebbe giusto che corra in Off-Road piuttosto che il tempone al Nurburgring?
 
Quindi mi servirebbero dei videogames per far vedere a Todt e Cinghio e soci le piste dove forse a loro piacerebbe correre!

Tarquini a Monaco non so quanto sarebbe contento perchè non credo che ci abbia mai tagliato il traguardo quando ci ha corso, io starei un poco attento se fossi in te a proporglielo:emoji_grinning:
 
Sarebbe bello aver dei dati quantificati che descrivono quanto costa all'ambiente il fatto che tu cambi auto piuttosto che tenerla.
Ecco, questo è interessante. Hai notato che la parola chiave di tutti i dibattiti sulla sostenibilità è il riciclo, o meglio il riuso, grandi campagne (giuste) sui sacchetti di plastica, ma nel caso dell'auto nessuno si indigna per rottamazioni anticipate a metà vita? O che non si fa nulla contro l'obsolescenza programmata? O perché una lavatrice dopo tre anni bisogna buttarla via per una scheda elettronica da dieci euro?
 
Ecco, questo è interessante. Hai notato che la parola chiave di tutti i dibattiti sulla sostenibilità è il riciclo, o meglio il riuso, grandi campagne (giuste) sui sacchetti di plastica, ma nel caso dell'auto nessuno si indigna per rottamazioni anticipate a metà vita? O che non si fa nulla contro l'obsolescenza programmata? O perché una lavatrice dopo tre anni bisogna buttarla via per una scheda elettronica da dieci euro?
Infatti Agri è per questo che ce l'ho con gli ambientalisti (Ed è una cosa che ripeterei all'infinito): Se fossero coerenti, avrebbero protestato anche al CES di Las Vegas, mica solo al Salone dell'Automobile di Francoforte!
 
Ecco, questo è interessante. Hai notato che la parola chiave di tutti i dibattiti sulla sostenibilità è il riciclo, o meglio il riuso, grandi campagne (giuste) sui sacchetti di plastica, ma nel caso dell'auto nessuno si indigna per rottamazioni anticipate a metà vita? O che non si fa nulla contro l'obsolescenza programmata? O perché una lavatrice dopo tre anni bisogna buttarla via per una scheda elettronica da dieci euro?

Trovo interessante questo spunto , e a primo acchito non posso che concordare, però poi mi pongo alcune domande , ma se un bene prodotto avesse una lunga durata le aziende produttrici avrebbero risorse per fare sviluppo e occupazione? Ricordo il famoso caso delle lampadine prodotte credo a fine '800 che duravano 100 anni( credo che una sia ancora accesa un una caserma dei pompieri negli Stati Uniti) se fossero state mantenute in produzione e non fosse stato consentito l'obsolescenza le aziende produttrici avrebbero chiuso, ovviamente è un caso estremo questo,ma un industria automobilistica in una società in cui tutti terrebbero le auto diciamo per 15 anni potrebbe continuare ad esistere? Ovviamente il tutto cozza proprio con un preservazione del ambiente perché se si produce in continuazione o si ha un forte riciclo o si smaltisce a danno del ambiente
 
Ok, allora accettiamo un giusto compromesso tra beni durevoli ed esigenze occupazionali, ma che la smettano con gli isterismi, da una parte e dall'altra.

Gli isterismi fanno sempre male,questi credo che siano temi da affrontare con menti aperte e critiche e considerando interessi comuni che portano ad un benessere generale
 
Back
Alto