Un saluto a tutti. Vedo un sacco di giovani che sono attratti dal mito dell'estero, e in tanti vi si recano, pieni di tante speranze (Londra è ancora tra le mete piu ambite), ma purtroppo molti, si ritrovano a fare I camerieri, qualcuno resta, qualcuno no.
Mi chiedo pertanto: in tanti vanno all'estero come prima scelta (perche desiderano migliorare la lingua o altre ragioni) o perche il nostro Nord, che in passato ha accolto tanti meridionali in cerca di lavoro, oggi alle soglie del 2020 non ha piu cartucce da sparare?
Mio cugino, che ha 35 anni (2 meno.di me), a dicembre ha perso il lavoro giu a Taranto, come impiegato contabile di un'aziendina facente parte dell'indotto dell'ILVA. È diplomato.come ragioniere ed è uno in gamba, solo che in.5 mesi ha trovato solo offerte di collaborazione (sottopagate) presso studi contabili. Sta pensando, a settembre, di raggiungere il fratello che vive a Verona (sta nell'esercito) e sondare il terreno là. Gli auguro ogni bene, ma un pronostico non lo saprei fare. Dopo I 30 anni secondo me, reinserirsi diventa dura da Bolzano a Catania.
Un abbraccio a tutti
Mi chiedo pertanto: in tanti vanno all'estero come prima scelta (perche desiderano migliorare la lingua o altre ragioni) o perche il nostro Nord, che in passato ha accolto tanti meridionali in cerca di lavoro, oggi alle soglie del 2020 non ha piu cartucce da sparare?
Mio cugino, che ha 35 anni (2 meno.di me), a dicembre ha perso il lavoro giu a Taranto, come impiegato contabile di un'aziendina facente parte dell'indotto dell'ILVA. È diplomato.come ragioniere ed è uno in gamba, solo che in.5 mesi ha trovato solo offerte di collaborazione (sottopagate) presso studi contabili. Sta pensando, a settembre, di raggiungere il fratello che vive a Verona (sta nell'esercito) e sondare il terreno là. Gli auguro ogni bene, ma un pronostico non lo saprei fare. Dopo I 30 anni secondo me, reinserirsi diventa dura da Bolzano a Catania.
Un abbraccio a tutti