In realtà tu dovresti aver preso di più da tua madre, e in qualcosa ricordare tuo nonno paterno. Grosso modo, ovviamente.
D'altronde a tua madre non avrebbero mai lasciato usare una sega circolare, e tuo nonno non varrà avuto accesso a nulla di più complesso di un maglio da fabbro, probabilmente. Quindi non sappiamo nulla delle inclinazioni creative di questi tuoi parenti.
Allegro, dai! che quando ti leggo mi pare di riconoscere molte leggerezze che a cui sta approdando anche il mio di padre. E' qualche anno più giovane del tuo, ma non si arrende al ruolo di nonno, orticultore e pensionato (sett. metalmeccanica ). Quindi ogni tanto se ne esce con buone idee, ma realizzate con mezzi di fortuna/recupero e sembrano sculture steampunk. E io ogni tanto faccio pulizia...
Io immodestamente penso di aver preso qualcosa di buono da entrambi.
Ho la curiosità e la manualità di mio padre,che è un po' pasticcione ma da giovane sapeva fare un po' di tutto,e ci ho aggiunto la pignoleria di mia madre,qualità che a mio padre manca totalmente.
Ed essendo più giovane ci ho aggiunto di mio la dimestichezza con la tecnologia,cosa che manca a tutti e due.
Non so se sia un buon mix,specialmente quando una delle due parti prende il sopravvento,però preferisco così rispetto invece a mio fratello che non ha preso da nessuno dei due e quindi non nutre alcun interesse verso i lavori manuali o di precisione.
Quanto ai nonni è difficile da dire.
Il nonno materno meglio lasciarlo perdere senza entrare nei dettagli,invece il nonno paterno non l'ho mai conosciuto.
Mio padre lo ha conosciuto perchè in paese si sapeva chi fosse il suo padre biologico,ma lui è stato cresciuto dall'uomo che mia nonna ha sposato che faceva il falegname.
Però onestamente non rimpiango il fatto di non averli conosciuti da quel poco che mi ha raccontato mio padre.