Premetto che non voglio mettere in croce tutti i medici di famiglia d'Italia (magari ce n'è qualcuno tra noi),ma vorrei confrontarmi con gli amici del forum per capire se fanno tutti come il mio medico oppure è possibile avere un'assistenza decente.
Parto da una premessa sull'orario di ambulatorio.
3 ore al giorno per 5 giorni a settimana.
Anzi 2 ore e 45 minuti perchè un quarto d'ora prima della chiusura spegne il citofono e non fa entrare più i pazienti,mica che poi si accumulano e lo costringono a rimanere un'altra mezz'ora.
E' poco,secondo me almeno 4 ore (un part time) dovrebbero essere garantite,ma tant'è.
La cosa brutta però è che queste 3 ore sono a loro volta suddivise in 2 ore dedicate alle visite e 1 ora dedicata alle prescrizioni.
Il risultato è che se un paziente ha bisogno sia di una ricetta che di farsi visitare deve fare due volte la coda.
Perfino i pazienti anziani si lamentano di questo sistema,mentre i pazienti che lavorano e quindi hanno poco tempo a disposizione molto spesso rinunciano a farsi visitare.
Ma il top arriva nei giorni prefestivi.
La guardia medica dice che i medici di famiglia nei giorni prefestivi dovrebbero tenere aperti i propri studi almeno quando l'orario di ricevimento è al mattino.
Il mio medico non ci pensa neanche,infatti lo scorso 30 aprile lo studio era chiuso.
Ora non voglio dire ma 28,29,30 aprile + 1 maggio mi sembra un bel ponte.
4 giorni di fila senza assistenza alcuna per i pazienti,nemmeno ti risponde al telefono.
Certo c'è sempre la guardia medica,ma ha risorse limitate e spesso ci sono code lunghissime,anche per le visite a domicilio occorre aspettare diverse ore di solito.
Devo dire però che le poche volte che ci ho avuto a che fare i medici sono sempre stati molto professionali e gentili,non si perdevano in chiacchiere perchè avevano tante visite ma erano bravi.
E poi c'è il pronto soccorso,ma se vai al pronto soccorso con un malanno da codice verde ci rimani per 7 o 8 ore.
Anni fa' vidi una persona che era al pronto soccorso per un tappo di cerume nell'orecchio,e il dottore si lamentava che almeno quelle piccole cose dovevano essere svolte dai medici di famiglia.
Il mio ad esempio non fa medicazioni ne iniezioni,visita pochissimo a domicilio e anche in studio non è che ti mette le mani addosso.
Ascolta i sintomi,scrive una ricetta e se non passa ti manda dallo specialista.
Ma raramente si alza dalla sedia.
Voi direte cambia medico.
Sarebbe logico ma non si può,nella mia città i medici di famiglia pare che siano oberati di lavoro per i troppi pazienti e difficilmente ne accettano di nuovi.
Oltre al fatto che non conoscendo il nuovo medico va a finire che cambi per andare in peggio.
I vostri medici come si comportano?
Nei prefestivi si degnano di aprire lo studio oppure è sempre ponte?
Parto da una premessa sull'orario di ambulatorio.
3 ore al giorno per 5 giorni a settimana.
Anzi 2 ore e 45 minuti perchè un quarto d'ora prima della chiusura spegne il citofono e non fa entrare più i pazienti,mica che poi si accumulano e lo costringono a rimanere un'altra mezz'ora.
E' poco,secondo me almeno 4 ore (un part time) dovrebbero essere garantite,ma tant'è.
La cosa brutta però è che queste 3 ore sono a loro volta suddivise in 2 ore dedicate alle visite e 1 ora dedicata alle prescrizioni.
Il risultato è che se un paziente ha bisogno sia di una ricetta che di farsi visitare deve fare due volte la coda.
Perfino i pazienti anziani si lamentano di questo sistema,mentre i pazienti che lavorano e quindi hanno poco tempo a disposizione molto spesso rinunciano a farsi visitare.
Ma il top arriva nei giorni prefestivi.
La guardia medica dice che i medici di famiglia nei giorni prefestivi dovrebbero tenere aperti i propri studi almeno quando l'orario di ricevimento è al mattino.
Il mio medico non ci pensa neanche,infatti lo scorso 30 aprile lo studio era chiuso.
Ora non voglio dire ma 28,29,30 aprile + 1 maggio mi sembra un bel ponte.
4 giorni di fila senza assistenza alcuna per i pazienti,nemmeno ti risponde al telefono.
Certo c'è sempre la guardia medica,ma ha risorse limitate e spesso ci sono code lunghissime,anche per le visite a domicilio occorre aspettare diverse ore di solito.
Devo dire però che le poche volte che ci ho avuto a che fare i medici sono sempre stati molto professionali e gentili,non si perdevano in chiacchiere perchè avevano tante visite ma erano bravi.
E poi c'è il pronto soccorso,ma se vai al pronto soccorso con un malanno da codice verde ci rimani per 7 o 8 ore.
Anni fa' vidi una persona che era al pronto soccorso per un tappo di cerume nell'orecchio,e il dottore si lamentava che almeno quelle piccole cose dovevano essere svolte dai medici di famiglia.
Il mio ad esempio non fa medicazioni ne iniezioni,visita pochissimo a domicilio e anche in studio non è che ti mette le mani addosso.
Ascolta i sintomi,scrive una ricetta e se non passa ti manda dallo specialista.
Ma raramente si alza dalla sedia.
Voi direte cambia medico.
Sarebbe logico ma non si può,nella mia città i medici di famiglia pare che siano oberati di lavoro per i troppi pazienti e difficilmente ne accettano di nuovi.
Oltre al fatto che non conoscendo il nuovo medico va a finire che cambi per andare in peggio.
I vostri medici come si comportano?
Nei prefestivi si degnano di aprire lo studio oppure è sempre ponte?