Salve sono qui a descrivervi la disavventura, a quanto pare comune a tanti altri possessori mjt 1300 fiat, della quale sono stato vittima.
In data 22/11/2017 la mia auto, una fiat Panda mjt 1.3 75 cv con immatricolazione 02/11/2010, terminava improvvisamente la sua marcia senza più ripartire lungo la strada provinciale 230 nel territorio comunale di Formigliana (VC). Contattata l'assistenza stradale, l'auto veniva dapprima trasferita presso l'officina X. Qui mi viene fatta una prima diagnosi di rottura della catena di distribuzione. Decido, pertanto, di far trasferire l'auto presso una officina autorizzata FIAT di mia conoscenza a X, dove ho provveduto l'anno precedente, ad acquistare l'auto in questione, dove mi viene confermata la diagnosi di rottura della catena di distribuzione con l'auto che fino ad allora aveva percorso appena 81113 km e regolarmente tagliandata. L'officina in questione provvede ad effettuare la riparazione dopo un lungo mese di attesa e su richiesta del sottoscritto provvede a presentare alla casa produttrice richiesta per l'intervento della garanzia. Ma la richiesta, con matricola Mercato 1000 - Ente Emittente 0062265, riceve dalla Gestione Garanzie risposta negativa trovandomi, mio malgrado, a far fronte alle spese totali per la riparazione dell’auto pari ad euro 2431,38 senza tra l’altro, aver ricevuto l'emissione di un precedente e dettagliato preventivo. Presento pertanto reclamo relativamente a tale risposta negativa, che risulta espressione di un comportamento commercialmente scorretto e di totale disinteresse nei confronti di un cliente come me, possessore, inoltre, in ambito familiare di altre 3 auto appartenenti allo stesso marchio, che è rimasto vittima, con la propria vettura, della rottura di una catena di distribuzione ad un kilometraggio di appena 81000 km, risultata tranciata di netto, che ha provocato gravi danni ad altre parti del motore. Dopo l’invio di tale reclamo seguono diverse telefonate ed email nelle quali l’assistenza clienti Fiat mi richiede, come documentazione, la copia di tutte le ricevute dei tagliandi effettuati sulla mia auto, che purtroppo, non sono in grado di reperire perché l’auto è usata e all’atto dell’acquisto non li ho ricevuti. Pertanto, invio solo la ricevute dei tagliandi da me effettuati in quanto nuovo proprietario. Alla fine, la Fiat per la seconda volta mi nega la garanzia per la copertura dei danni subiti dalla mia auto.
Mod. NEWsuper5: da regolamento non è ammesso citare i nomi di officine e concessionarie sul forum. Grazie.
In data 22/11/2017 la mia auto, una fiat Panda mjt 1.3 75 cv con immatricolazione 02/11/2010, terminava improvvisamente la sua marcia senza più ripartire lungo la strada provinciale 230 nel territorio comunale di Formigliana (VC). Contattata l'assistenza stradale, l'auto veniva dapprima trasferita presso l'officina X. Qui mi viene fatta una prima diagnosi di rottura della catena di distribuzione. Decido, pertanto, di far trasferire l'auto presso una officina autorizzata FIAT di mia conoscenza a X, dove ho provveduto l'anno precedente, ad acquistare l'auto in questione, dove mi viene confermata la diagnosi di rottura della catena di distribuzione con l'auto che fino ad allora aveva percorso appena 81113 km e regolarmente tagliandata. L'officina in questione provvede ad effettuare la riparazione dopo un lungo mese di attesa e su richiesta del sottoscritto provvede a presentare alla casa produttrice richiesta per l'intervento della garanzia. Ma la richiesta, con matricola Mercato 1000 - Ente Emittente 0062265, riceve dalla Gestione Garanzie risposta negativa trovandomi, mio malgrado, a far fronte alle spese totali per la riparazione dell’auto pari ad euro 2431,38 senza tra l’altro, aver ricevuto l'emissione di un precedente e dettagliato preventivo. Presento pertanto reclamo relativamente a tale risposta negativa, che risulta espressione di un comportamento commercialmente scorretto e di totale disinteresse nei confronti di un cliente come me, possessore, inoltre, in ambito familiare di altre 3 auto appartenenti allo stesso marchio, che è rimasto vittima, con la propria vettura, della rottura di una catena di distribuzione ad un kilometraggio di appena 81000 km, risultata tranciata di netto, che ha provocato gravi danni ad altre parti del motore. Dopo l’invio di tale reclamo seguono diverse telefonate ed email nelle quali l’assistenza clienti Fiat mi richiede, come documentazione, la copia di tutte le ricevute dei tagliandi effettuati sulla mia auto, che purtroppo, non sono in grado di reperire perché l’auto è usata e all’atto dell’acquisto non li ho ricevuti. Pertanto, invio solo la ricevute dei tagliandi da me effettuati in quanto nuovo proprietario. Alla fine, la Fiat per la seconda volta mi nega la garanzia per la copertura dei danni subiti dalla mia auto.
Mod. NEWsuper5: da regolamento non è ammesso citare i nomi di officine e concessionarie sul forum. Grazie.
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