<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Ma la Lancia Thema? | Il Forum di Quattroruote

Ma la Lancia Thema?

Sparita e buttata nel dimenticatoio?
Stamattina mi sono svegliato e non so perchè mi è venuta in mente....così, dal nulla.
Allora sono andato a cercare un pò e ho notato, con gli opportuni filtri, che le 3.0 mjet del 2013-2014 con i giusti km te le buttano dietro per 13-14.000 euro.
Fine ingrata o, effettivamente, una ciofeca "ammerricana"?
 
Sparita e buttata nel dimenticatoio?
Le 3.0 mjet del 2013-2014 te le buttano dietro per 13-14.000 euro.....
Fine ingrata o ciofeca?
insomma.. quelle in buono stato non stanno sotto i 20k€, se non di poco, se è il tuo genere, va bene, ma i costi di manutenzione non sono irrilevanti... se facessi il taxi o NCC ci penserei...
 
Ho basato la mia ricerca facendo un rapporto anni/km adeguato: non meno di 20.000 km/anno, quindi almeno 80.000 km per un'auto di 4 anni.
Quindi tralasciando quelle con 40.000 km (non a caso quelle dai 20.000 euro in su), ossia 10.000 km all'anno, che per un 3.000 mi sembrano davvero pochi.

La mia vuole più che altro essere una riflessione su quest'auto...
 
Per me, un tentativo di dare un listino un po' più pingue a Lancia sfruttando un nome celebre e la joint venture con Chrisler per non sprecare troppo in fase di R&D, nella speranza che qualcuno se la comprasse e facesse un po' di volume di mercato. Di fatto, però, ha venduto pochino e quelle che si vedono dal me, a parte qualche NCC, sono "auto blu". La relativa pubblicità, eccettuato il momento del lancio, non c'è mai stata.
 
Direi che è una Chrysler "300" vestita a festa.. E questo secondo me è tutto quello che si può dire su questa vettura. Certi rebadge di macchine già improponibili in versione originale sono veramente penosi. Per non parlare della "mitica" Lancia Flavia.....
 
Fine ingrata o, effettivamente, una ciofeca "ammerricana"?

Fine molto ingrata (per via anche dei costi di gestione)

Eccellente vettura nel rapporto qualita' prezzo ma svantaggiata dalla scelta incomprensibile di non darle l'8 marce automatico ZF sulla versione diesel (sulla 3.6 benzina gia' c'era allora) e da non averla dotata di un motore entry level piu' piccolo. Il marchio Lancia, ormai decotto, ha ulteriormente azzoppato la vettura che secondo me in Europa avrebbe venduto di piu' con il marchio originale Chrysler ed una versione SW (prima serie docet).
Dulcis in fundo, la crisi delle berlinone (tutte) a favore dei SUV ha completato l'opera.
Se trovate una versione Platinum (la full optional) in ottime condizioni a prezzo di realizzo (e non temete i costi di gestione) e' un'affarone ma bisogna tenerla finche' non gli caschino le ruote.
 
Ultima modifica:
E' l'ovvia fine di un progetto (importazione in EU) messo in piedi esclusivamente per ottemperare agli obblighi contrattuali fra l'allora Fiat ed il governo USA per l'acquisizione di Chrysler. Fra le clausole vi era l'obbligo di Fiat di approntare e vendere in EU alcuni modelli costruiti negli USA, presero la 300C, il Voyager e la cabrio che non ricordo come si chiami... Nessuna pretesa di offrire prodotti adeguati al mercato EU, nessuna pretesa di guadagnarci ma solo quella di perderci il meno possibile, tanto sapevano che i numeri sarebbero stati risibili.
 
Ciofeca in senso assoluto no. Ciofeca rispetto a quelle che, teoricamente, erano le concorrenti sì.
Ottimo rapporto qualità/prezzo (non costa un cavolo!), dentro per spazio e comfort è un salotto. Non l'ho mai guidata ma dev'essere un barcone, sterzo e sospensioni sono da americana.
Ad un certo punto hanno montato l'8 marce, quantomeno.
Resta, secondo me, un'auto da NCC. Se ti è rimasto il pallino del 6 cilindri, forse meglio puntare sulla CLS, più bella, più tecnologica, più prestigioaa, ma sicuramente vai a spendere di più.
 
La 300 SW vecchia serie vendette niente male in Europa....se ne vedono in giro, di piu' che Thema (che non e' altro che la 300 seconda serie)
Secondo me la SW ha venduto tanto proprio per l'estetica, a mio parere non un granchè, ma se a uno piaceva lo stile americano di alternative ce n'erano ben poche.

Comunque qualche settimana fa, ero in giro con mio papà quando ci fermano tre ragazzi sbracciandosi a bordo strada...con un Thema (poi scoperto essere il V6 Pentastar, immagino l'unica immatricolata in italia) col cofano aperto. Ci fermiamo, lavorano nell'officina di un concessionario multimarche in zona, dovevano fare un giro di prova, si sono fermati a prendere un caffè al bar e al momento di ripartire la batteria è morta. Nel frattempo che abbiamo attaccato i cavi e tutto guardo bene la Thema...cavolo niente male...la avviano col ponte...cavolo che suono il V6, gran bel mezzo...peccato i 4 km/l dice il ragazzo che guidava :D
 
Sparita e buttata nel dimenticatoio?
Stamattina mi sono svegliato e non so perchè mi è venuta in mente....così, dal nulla.
Allora sono andato a cercare un pò e ho notato, con gli opportuni filtri, che le 3.0 mjet del 2013-2014 con i giusti km te le buttano dietro per 13-14.000 euro.
Fine ingrata o, effettivamente, una ciofeca "ammerricana"?
Continuo a dire che di "ciofeca" quella macchina aveva poco.
Certo lasciamo stare il "peso" del marchio, ma i contenuti tecnici e di finitura non erano affatto male.
I veri problemi erano la mancanza di un motore come il 2.2 diesel (se la vendevano ancora avrebbero potutomontare quella della Cherokee che pure nasce negli Usa) e le dimensioni eccessive per una seg.E.
Essendo una Lancia il peso non credo che fosse un problema non dovendo essere sportiva.
 
Direi che è una Chrysler "300" vestita a festa.. E questo secondo me è tutto quello che si può dire su questa vettura. Certi rebadge di macchine già improponibili in versione originale sono veramente penosi. Per non parlare della "mitica" Lancia Flavia.....
Non direi che per il mercato Usa sia improponibile.
 
E' l'ovvia fine di un progetto (importazione in EU) messo in piedi esclusivamente per ottemperare agli obblighi contrattuali fra l'allora Fiat ed il governo USA per l'acquisizione di Chrysler. Fra le clausole vi era l'obbligo di Fiat di approntare e vendere in EU alcuni modelli costruiti negli USA, presero la 300C, il Voyager e la cabrio che non ricordo come si chiami... Nessuna pretesa di offrire prodotti adeguati al mercato EU, nessuna pretesa di guadagnarci ma solo quella di perderci il meno possibile, tanto sapevano che i numeri sarebbero stati risibili.
Direi che non è tutto vero!
Prendiamo il Voyager: la versione originale col marchio Chysler era venduta già in EU dal gruppo americano prima dell'arrivo di Fiat.
Probabilmente avrebbero portato in UE anche la 300 col suo marchio.
 
Ciofeca in senso assoluto no. Ciofeca rispetto a quelle che, teoricamente, erano le concorrenti sì.
Ottimo rapporto qualità/prezzo (non costa un cavolo!), dentro per spazio e comfort è un salotto. Non l'ho mai guidata ma dev'essere un barcone, sterzo e sospensioni sono da americana.

Ecco, appunto non ci sei forse neanche salito dentro e meno che meno guidata...non era una ciofeca nemmeno nei confronti della concorrenza di riferimento.....il neo piu' grosso era il vecchio cambio e le dimensioni da Serie 7/Classe S che impattavano un po' l'agilita' (ma non la tenuta che era ed e' ottima per la mole)...tutto qui.
 
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