Su ci abbia la precedenza mi pare normale che, se ci sono due corsie e si cambia corsia, la si debba dare a chi occupa la corsia dove ci vogliamo spostare..
Questo è quello che ho sempre detto anch'io...
...per anni...
...era l'unica interpretazione possibile che vedevo ...
Adesso sono sempre convinto che-
prendendo alla lettera quelle poche regole del CdS
che abbiamo a disposizione
(NON specifiche...)
sia comunque il comportamento "regolamentare"
>>>> MA <<<<<
con tanti dubbi, tanta attenzione, e tanti distinguo,
e sempre facendo attenzione al fatto che
LA MAGGIORANZA SI COMPORTA DIVERSAMENTE
e non posso non tenerne conto !
(non posso pretendere che gli altri si comportino "come voglio io".
Al massimo, posso cercare di capire e prevedere i loro movimenti...)
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Nessuno commenta le corsie spirali?
http://i57.tinypic.com/330e16p.jpg
A me sembra una buona soluzione, più chiara ,
rispondente al comportamento di chi si muove in modo "spontaneo"
(che è anche - riconosciamolo - il piùefficiente, pratico, razionale e
"naturale"...
(nel senso che segue le leggi della natura, cioè della Fisica).
Così, chi segue la propria corsia, parte dall'interno portandosi verso l'uscita SENZA CAMBIARE CORSIA e senza perdere velocità per dare precedenza a chi è all'esterno, mantenendo una andatura più fluida e liberando rapidamente l'intersezione.
E come detto giustamente da Zinzanbr, la parte periferica diventerebbe una corsia "ausiliaria", di immissione e di uscita,
e il disegno delle corsie non lascerebbe dubbi su questo.
Chi sta sull'esterno ogni 1/4 di giro deve "tagliare le righe" = cambiare corsia = dare precedenza a chi viene dall'interno
(ripeto: il disegno della corsia di chi proviene dall'interno,
piega verso l'esterno accompagnandolo all'uscita, attraversando senza interruzioni la parte periferica).
In questo modo si chiarisce anche la TRAIETTORIA.
Come ha più di uno osservato, non tutti seguono alla lettera TUTTI
i dettami del comportamento "alla Protospataro",
portandosi per tempo sull'anello esterno prima di uscire.
Esiste anche chi, pur "segnalando" per tempo,e pur dando precedenza, rimane comunque fino all'ultimo nell'anello interno prima di uscire. Un pasticcio.
Le frecce sono poco visibili, c'è troppo poco tempo, e il comportamento di questi ultimi potrebbe essere frainteso
("se rimane in mezzo, vuol dire che va dritto").
Però è più efficiente...perchè lascia lo spazio sull'anello esterno per cominciare a immettersi... e la rotatoria si sfrutta di più...
(ma con un pericolo...perchè in mancanza di specifiche prescrizioni, chi sta sull'esterno se prende la regolina troppo alla lettera e abusa del "suo diritto" di precedenza , passa avanti e interferisce con la traiettoria di chi vuole uscire...)
Insomma...spero di non aver alzato troppo polverone ...
Volevo dire semplicemente che se tutti seguissero le stesse traiettorie, sarebbe più facile capirsi;
mentre al momento attuale, anche le traiettorie da seguire NON SONO DEFINITE, e questo favorisce malintesi.
Per evitare più che posso tali malintesi, finchè non avremo a disposizione una normativa SPECIFICA,
"provvisoriamente" io mi comporto così:
-in entrata:
se l'anello esterno è libero, entro, ma VADO PIANO, e lascio andare avanti chi è sull'anello interno, liberi di passare per uscire in qualunque momento
- in uscita:
con 1/4 di giro di anticipo GUARDO NEGLI OCCHI chi sta entrando, e conemporaneamente mi sposto;
mi porto sull'anello esterno, lo percorro per 1/4 di giro, e prendo l'uscita sempre dall'anello esterno.
E' l'unico modo sicuro che ho trovato per non avere incomprensioni...
ma...
E' UNA SCHIFEZZA !
Tutte le volte viene il voltastomaco!
Per uscire, invece di una sola curva ampia tesa e veloce, ne devo fare tre strette. Per forza non lo fa nessuno!
[ci vorrebbero le uscite tangenziali !]
E per di più, sbarro la strada a chi sta entrando,
mentre se fossi sicuro di potermi fidare,
potrebbe intanto entrare e portarsi avanti di 1/4 di giro
(e perde di efficienza la rotonda).
Cosa ci posso fare? E' il prodotto di regole sbagliate,
fatte per cose diverse dalle rotonde come le conosciamo.
...
Pensa che bello sarebbe invece se avessimo corsie spirali...
Tutti percorrerebbero una traiettoria prestabilita e prevedibile...
DISEGNATA PER TERRA !
...e soprattutto...
essendo tuti i comportamenti da tenere chiari, definiti e naturali,
sarebbero anche più uniformi:
chi va in modo "spontaneo", continuerà a farlo,
chi si sforza di rispettare le regole, le rispetterà, e farà la stessa cosa che fanno gli altri. E tutti fanno uguale...
... e finalmente, i Vigili potranno presidiare le rotatorie, e potranno verbalizzare in modo coerente e legittimo.
Avete fatto caso che sulle rotonde, i Vigili NON CI SONO MAI ???
Per forza!
Non potrebbero verbalizzare niente senza contraddirsi !!