<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Problemi elettrici CLIO 3 | Il Forum di Quattroruote

Problemi elettrici CLIO 3

Salve a tutti, ho un clio 3 del 2008, e ieri mentre ero in autostrada i primi problemi, si sbloccavano le portiere, si spegneva il contagiri e dava errori come: IMPIANTI FRENO GUASTO, CONTROLLARE AIRBAG E SERVOSTERZO GUASTO. Oggi girando la chiave, il quadro non si accende, riprovando dopo svariati tentativi si accende solo che comincia di nuovo a dare errori e a chiudere le porte da sola, come se fosse posseduta. Puo essere qualche fusibile o la centralina che ha fatto una brutta fine? Grazie
 
L'età della batteria vuol dire poco, me ne sono morte dopo 6 anni come pure dopo 6 mesi con i medesimi sintomi.
Banalmente, la clio dovrebbe avere fra le 6 e le 10 centraline collegate fra loro via rete CAN: iniezione, abitacolo, abs, servosterzo, airbag, strumentazione, sensori gomme, climatizzatore, fari, gestione elettrica; con una batteria malfunzionante il voltaggio scende sotto ai 10v e alcune di queste centraline vanno in tilt perchè non pensate per lavorare a basse tensioni, con effetti descritti sopra.
 
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L'età della batteria vuol dire poco, me ne sono morte dopo 6 anni come pure dopo 6 mesi con i medesimi sintomi.
Banalmente, la clio dovrebbe avere fra le 6 e le 10 centraline collegate fra loro via rete CAN: iniezione, abitacolo, abs, servosterzo, airbag, strumentazione, sensori gomme, climatizzatore, fari, gestione elettrica; con una batteria malfunzionante il voltaggio scende sotto ai 10v e alcune di queste centraline vanno in tilt perchè non pensate per lavorare a basse tensioni, con effetti descritti sopra.
Se la risposta è "la mia batteria ha 6 anni", o, come nel caso della Scenic del 2008 che abbiamo in casa, oltre 9 anni (cambiata 2 mesi fa), vuol dire parecchio. Solo questo intendevo.
Ovviamente sono anche d'accordo su quanto hai scritto.
 
Era per dire che l'età della batteria in realtà non è un indicatore molto attendibile, visto che la loro durata è ben variabile; certo, più vecchia diventa, più è probabile che possa cedere.
La cosa migliore è prendere un tester e misurare la tensione ai capi, a vuoto e con un carico (bastano i fari accesi...); se a vuoto si sta abbondantemente sotto ai 12v e/o se con il carico acceso il delta supera 1,5V, allora l'accumulatore è da pattumare.
 
a volte la batteria apparentemente buona (che avvia l'auto senza apparenti problemi) è causa di avarie elettriche, io la cambierei direttamente, ho auto esperienze simili risolte con la batteria nuova
 
a volte la batteria apparentemente buona (che avvia l'auto senza apparenti problemi) è causa di avarie elettriche, io la cambierei direttamente, ho auto esperienze simili risolte con la batteria nuova
Il problema è il seguente: nel momento in cui la centralina iniezione da il consenso per azionare il motorino d'avviamento (non importa se a chiave o pulsante, dietro c'è comunque un consenso da avere), avviene un corposo assorbimento di corrente che abbassa la tensione dell'impianto elettrico dell'auto. Se la batteria è ragionevolmente in salute, questo crollo di tensione sarà limitato e non tale da superare il limite minimo della tensione di lavoro delle varie centraline, iniezione compresa; se invece la batteria gnicca, il crollo di tensione causerà il malfunzionamento dei vari cervelli (con tergicristalli che partono, luci che si accendono, serrature che partono con le 4 frecce e via dicendo..) senza peraltro che il motorino d'avviamento necessariamente si fermi, perchè se il relativo relè rimane chiuso, il motorino continuerà a prender corrente e magari a girare..
Tutto ciò spiega per quale motivo le vecchie auto a carburatore partissero praticamente sempre (se carburatore e puntine erano a posto..), anche con una batteria sull'orlo della tomba: per quei motori bastava che qualcosa facesse girare il volano, poi il resto veniva da sè in quanto largamente indipendente dalla tensione della batteria. Ora invece serve una tensione ben superiore per avviare un motore a iniezione e rete canbus, ma non perchè serva più corrente bensì perchè il livello minimo di funzionamento è superiore, nel senso che una batteria che non riesca ad accendere una Clio 0,9l potrebbe tranquillamente avviare una R5 1100...
 
..... ma non perchè serva più corrente bensì perchè il livello minimo di funzionamento è superiore, nel senso che una batteria che non riesca ad accendere una Clio 0,9l potrebbe tranquillamente avviare una R5 1100...

Infatti la batteria che sviluppa appena 11 volt accende tranquillamente un vecchio lampredi della x1/9 1.500cc
 
Martedì ho portato la macchina dall'elettrauto e dopo quasi una settimana senza notizie, stamattina mi sono recato in officina e mi ha detto che non si riesce a capire dov'è il problema, dopo innumerevoli test diagnostici la macchina non voleva nemmeno accendersi anche con una batteria nuova e con lo starter, in conclusione mi ha riferito che martedì la porterà in un officina Renault. La faccenda si fa sempre più strana
 
Ragazzi quindi scoperto che non è la batteria, cosa può essere, l'elettrauto mi ha detto che in Renault dovrebbero essere capaci di riprogrammare la centralina, questo poi porterà di nuovo al funzionamento o che cosa mi consigliate fare :emoji_cry::emoji_cry:aggiungo inoltre che la spia dell`immobilizer rimane accesa, non puo essere un problema di codifica chiave o del blocchetto di avviamento?
 
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Ragazzi quindi scoperto che non è la batteria, cosa può essere, l'elettrauto mi ha detto che in Renault dovrebbero essere capaci di riprogrammare la centralina, questo poi porterà di nuovo al funzionamento o che cosa mi consigliate fare :emoji_cry::emoji_cry:aggiungo inoltre che la spia dell`immobilizer rimane accesa, non puo essere un problema di codifica chiave o del blocchetto di avviamento?
Lo so, domanda stupida...
Hai già provato entrambe le chiavi?
 
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