<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Rombo motore da cosa dipende ?. | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Rombo motore da cosa dipende ?.

Non dimentichiamo anche (fra l'altro correlato al tipo di albero motore), l'ordine di accensione dei cilindri: nei motori a sei cilindri per esempio i diversi ordini di accensione portano a timbri diversi e abbastanza caratteristici.
I rombi più belli comunque, IMHO, sono quelli "naturali", quando il sound era una caratteristica ben definita di ogni famiglia di motori, senza tanti artifici e adattamenti. Un po' la differenza che passa tra un bel seno e un seno rifatto :D.
Vero, anche l' ordine di accensione, che come scrivi giustamente, dipende anche dal manovellismo dell'albero motore, gioca la sua parte nella definizione del sound, quello naturale diciamo meccanico-gasdinamico senza artifizi.
Non mi pronuncio invece sull'argomento finale "rifatto-naturale": li' il "de gustibus..." la fa da padrone....:emoji_eyes::emoji_wink::emoji_wink:
OT: certo che il binomio "donne e motori" risulta inossidabile al trascorrere dei tempi...
 
Su formulapassion.it ho letto che il v8 più rumoroso è stato il v8 Mercedes, secondo voi più rumore significa anche più potenza ?.

Rispondo a questa domanda, simile a quella sempre tua precedente.
Il suono dei vecchi V8 aspirati di F.1 era molto simile per tutti i motori in gara perchè le caratteristiche tecniche erano pressochè identiche per volere della FIA. Tra un propulsore e l'altro quindi cambiava ben poco, quasi nulla.

Ecco perchè per verificare la potenza alcuni ricorrevano a fonometri che in base alle frequenze emesse riuscivano approssimativamente a valutare i cv erogati.
In realtà le potenze erano molto simili per tutti i motori in gara, proprio perchè con caratteristiche tecniche quasi uguali. Non saprei quale fosse il più potente.

Negli anni precedenti invece, diciamo 2.000-2004, quando c'erano i 3.000 V10 e più libertà progettuale, quasi sicuramente il più potente era il Ferrari.
 
In realta' oggi, rispetto a decenni fa, l'emissione acustica di un motore (nel suo complesso, a partire dall'aspirazione fino allo scarico) e' una vera e propria specifica di progetto, nel senso che viene richiesto un determinato suono, anche se si tratta in realta' di rumore.
Semplificando il piu' possibile, l'emissione acustica e' la somma del rumore prodotto dalla combustione che avviene nelle camere di scoppio, dal rumore meccanico di tutte le parti in movimento (alternato e rotativo), e dal rumore gasdinamico dovuto ai flussi in alimentazione e in scarico dei gas verso e dai cilindri del motore.
Quindi tipo di alimentazione e ciclo (otto, diesel), l' architettura del motore (numero e disposizione dei cilindri, in linea o V e che angolo tra bancate), il tipo di albero motore come giustamente citava Pilota54, condotti di alimentazione e scarico (alla fine sono dei tubi con un gas che vi circola dentro, esattamente come in una canna d'organo o uno strumento a fiato), fino ad arrivare al materiale utilizzato, tutto assieme "firma" acusticamente il motore.
Con software di progettazione e simulazione acustica abbinati a quelli di analisi fluidodinamica e' possibile gestire tutti i parametri in gioco (forme, lunghezze,materiali), definendo a tavolino prima che su prototipo le caratteristiche acustiche volute, in pratica sia del rombo del motore che di quello che esce dallo scarico.
La linea di scarico, da semplice silenziatore si e' trasformato, soprattutto in certi modelli sportivi, in un vero e proprio sistema acustico.

Grazie di questa interessante dissertazione, che testimonia una sicura preparazione tecnica.
 
Grazie di questa interessante dissertazione, che testimonia una sicura preparazione tecnica.
Grazie.Io sono della teoria della "condivisione" delle informazioni, stimolo per nuovi spunti di discussione ed approfondimento specie tra appassionati di auto e relativi aspetti tecnici. Spero di non essere frainteso, non si tratta di esibizionismo o sindrome del sapientino.
 
Rispondo a questa domanda, simile a quella sempre tua precedente.
Il suono dei vecchi V8 aspirati di F.1 era molto simile per tutti i motori in gara perchè le caratteristiche tecniche erano pressochè identiche per volere della FIA. Tra un propulsore e l'altro quindi cambiava ben poco, quasi nulla.

Ecco perchè per verificare la potenza alcuni ricorrevano a fonometri che in base alle frequenze emesse riuscivano approssimativamente a valutare i cv erogati.
In realtà le potenze erano molto simili per tutti i motori in gara, proprio perchè con caratteristiche tecniche quasi uguali. Non saprei quale fosse il più potente.

Negli anni precedenti invece, diciamo 2.000-2004, quando c'erano i 3.000 V10 e più libertà progettuale, quasi sicuramente il più potente era il Ferrari.
Ti ringrazio per avermi risposto, da quello che ho letto in giro le differenze di cavalli dei 2.4 v8 negli ultimi anni erano di circa 30 cavalli tra Renault e Mercedes, da quello che riportano i media, ma a sapere la vera diff. c'è da diventare matti... Cosworth su suo sito dice di essere riuscita a raggiungere i 770 bhp a 18000 giri...non so più a chi dare credito, se è giusto quello che dicono i giornali o i motoristi..se potessi spiegarmi meglio te ne sarei grato :).
 
Però è giusto anche il tuo ragionamento, ad esempio la red bull che i media dissero che aveva il motore meno potente di tutti, il Renault rs27 se avesse avuto veramente 30 cv in meno non credo che avrebbe avuto la potenza necessaria per rimanere in testa e vincere praticamente dal 2010-2013... Quindi credo che la diff fosse 10-15 cv.
Se qualcuno ha qualche info in più è ben accetta :).
 
Però è giusto anche il tuo ragionamento, ad esempio la red bull che i media dissero che aveva il motore meno potente di tutti, il Renault rs27 se avesse avuto veramente 30 cv in meno non credo che avrebbe avuto la potenza necessaria per rimanere in testa e vincere praticamente dal 2010-2013... Quindi credo che la diff fosse 10-15 cv.
Se qualcuno ha qualche info in più è ben accetta :).

E' una questione un poco diversa però...paragonandola ai nuovi motori turbo.

Il 2.4 era un aspirato, dunque i 30 CV di differenza si "sentivano" tutti sul fondo scala, in realtà Red Bull pagava qualche km/h in velocità di punta, ma vinceva lo stesso perchè eccelleva in altre caratteristiche.

I motori turbo hanno un range di funzionamento più stringato (meno giri motore)...e quindi i 30 CV in meno "arrivano prima", inoltre il valore della coppia, assieme a quello della guidabilità, diventano fondamentali.
 
Negli anni precedenti invece, diciamo 2.000-2004, quando c'erano i 3.000 V10 e più libertà progettuale, quasi sicuramente il più potente era il Ferrari.
Prima ancora , quando seguivo anche la F1 oltre alle moto, ricordo dal vivo che il Ferrari ringhiava mentre il motore Honda sibilava come un serpente....e la Benetton di Nannini sembrava un Kart smarmittato al confronto....
 
Per me i motori Ferrari, tutti, hanno un rombo diverso da tutti gli altri e inconfondibile, unico.
Anche oggi in F.1, anche se la differenza di rumore con gli altri è minima perchè i propulsori sono molto simili, il Ferrari si riconosce.
 
E' una questione un poco diversa però...paragonandola ai nuovi motori turbo.

Il 2.4 era un aspirato, dunque i 30 CV di differenza si "sentivano" tutti sul fondo scala, in realtà Red Bull pagava qualche km/h in velocità di punta, ma vinceva lo stesso perchè eccelleva in altre caratteristiche.

I motori turbo hanno un range di funzionamento più stringato (meno giri motore)...e quindi i 30 CV in meno "arrivano prima", inoltre il valore della coppia, assieme a quello della guidabilità, diventano fondamentali.

Ho capito, :emoji_relieved:quindi mi sa che ho confuso un po le tipologie di motore, tra aspirato e turbo, il primo girava a 18.000, mentre il secondo se arriva ai 13.000 è gia tanto...:emoji_confused:
un'altra domanda, ho letto sempre in rete che da quando c'e stato il regolamento dal 2006, e cioe cilindrata fissa da 2.4 e poi in seguito il congelamento avvenuto nel 2007 e regime fisso di 19.000 giri, molti costruttori si impegnarono nell'incrementare la p.m.e., tra cui un'esempio fu la Cosworth che arrivo a 16.6 bar su di un motore aspirato...:emoji_astonished:
secondo te o chiunque ha qualche conoscenza in piu di me, in quanto io sono solo un'appassionato di F1, su di un motore aspirato è possibile anche andare oltre i 16.6 bar oppure è solo un modo di fare pubblicità ?. un grazie anticipato a chiunque.
 
Non ho capito invece se il 6V a 90° della Giulia Quadrifoglio ha l'albero motore piatto oppure no.

Dovrebbe essere a -chiamiamola- stella, con le tre coppie dei perni a 120 gradi tra loro e tra i due perni della stessa coppia la distanza angolare della V tra le bancate. Finora non se n'è mai visto uno dal vivo, troppo presto... :emoji_slight_smile:
 
Ho capito, :emoji_relieved:quindi mi sa che ho confuso un po le tipologie di motore, tra aspirato e turbo, il primo girava a 18.000, mentre il secondo se arriva ai 13.000 è gia tanto...:emoji_confused:
un'altra domanda, ho letto sempre in rete che da quando c'e stato il regolamento dal 2006, e cioe cilindrata fissa da 2.4 e poi in seguito il congelamento avvenuto nel 2007 e regime fisso di 19.000 giri, molti costruttori si impegnarono nell'incrementare la p.m.e., tra cui un'esempio fu la Cosworth che arrivo a 16.6 bar su di un motore
aspirato...:emoji_astonished:
secondo te o chiunque ha qualche conoscenza in piu di me, in quanto io sono solo un'appassionato di F1, su di un motore aspirato è possibile anche andare oltre i 16.6 bar oppure è solo un modo di fare pubblicità ?. un grazie anticipato a chiunque.

C'e qualcuno che mi puo spiegare un po di tecnica motoristica F1 ?.
 
Secondo voi la McLaren e la Ferrari nel 2008, cioè quando c'era il rifornimento libero, e quindi i motori potevano esprimere la massima potenza, a livello di motore era tanto inferiore al Mercedes ?, in sostanza le capacità di fare un motore simile al Mercedes, parlo di v8 aspirati, ne aveva la possibilità ?.
 
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