Fonte Quattroruote.it La Ferrari cita ancora una volta il proprio passato presentando al Salone di Ginevra 2017 (9-19 marzo) la nuova 812 Superfast. Si tratta della sostituta della F12, anche se definirla un restyling è quantomeno riduttivo vista l'entità delle evoluzioni compiute su tutti i fronti. Con un peso a secco di 1.525 kg, la nuova coupé del Cavallino dichiara una velocità massima di 340 km/h e un tempo di 2,9 secondi per toccare i 100 km/h da fermo. 800 CV per il nuovo V12. Per aggiornare il modello sportivo V12, i tecnici del Cavallino hanno voluto superare persino la F12tdf, offrendo prestazioni da record: il suo 6.5 aspirato eroga 800 CV a 8.500 giri (123 CV/litro) e 718 Nm di coppia massima a 7.000 giri, con l'80% già disponibile a 3.500 giri. Per ottenere questo risultato il V12 è stato dotato dell'iniezione diretta (a 350 bar) e dei cornetti di aspirazione a lunghezza variabile. La trasmissione automatica a doppia frizione è stata inoltre ottimizzata, accorciando il passaggio fra i vari rapporti e velocizzando ulteriormente i tempi di cambiata. La prima volta del servosterzo elettrico. Per offrire il miglior compromesso tra confort e dinamica di guida, la 812 Superfast adotta il sistema a Passo Corto Variabile 2.0 (PCV) con quattro ruote sterzanti: si tratta di un'evoluzione del sistema introdotto per la prima volta dalla F12tdf. Confermata anche la presenza del Side Slip Control (SSC), ma la vera novità è l'adozione del servosterzo elettrico Eps, un passaggio epocale per il Cavallino. Nel design l'omaggio alla Daytona. Il centro stile Ferrari ha rielaborato profondamente il design rispetto alla F12. La fiancata e i muscolosi passaruota accentuano le proporzioni, con la coda raccolta e il lungo muso, rendendo omaggio alla 365 GTB4 "Daytona". Nella coda troviamo il tema dei doppi fari tondi già proposto dalla GTC4 Lusso (qui le nostre video-impressioni di guida), mentre all'anteriore i nuovi gruppi ottici full Led sono disegnati intorno alle prese d'aria. Il paraurti anteriore integra delle portelle ad apertura variabile, mentre sul passaruota posteriore è presente una presa d'aria che incrementa il carico aerodinamico. Le foto ufficiali mostrano le vettura nell'inedita tinta Rosso 70 Anni, creata per celebrare il traguardo della Casa italiana.
La F12 è la mia Ferrari preferita della gamma attuale, sia come meccanica che come estetica. Devo dire che la sua sostituta mi sembra ancora meglio, con una linea molto "pura" e priva degli appesantimenti della versione TDF (auto peraltro eccezionale sul piano tecnico). Giusto il posteriore non mi convince pienamente, ma la trovo comunque straordinaria nel complesso.
Nel 1° post ho aggiunto la citazione della fonte e il corsivo. Beh, che dire, non me l'aspettavo così presto, ma ben venga. Per me è molto bella, tipicamente "Ferrari 12 cilindri", quindi nel solco della tradizione, ma direi "attualizzata" bene. Di solito concordo con le osservazioni di Lenny, ma questa volta devo dire che a mio parere la coda è molto riuscita. Interpreta al meglio gli stilemi della casa. Il posteriore, che vedete sotto, esprime potenza e possanza. La vista laterale invece a mio avviso lancia un messaggio di grande aggressività. Il cruscotto è molto sportivo ma non ho mai apprezzato le bocchette di aerazione Ferrari. Le trovo troppo sporgenti e quindi leggermente "tamarre".... Certo che farci un giretto in pista, anche da passeggero, magari con Kimi alla guida ........................
Io ammetto di non digerire molto i nuovi posteriori sia di questa quanto della GTC4. Inoltre questa mi pare assomigliare molto alla nuova Corvette C7!
La Corvette C7 ha i fari posteriori doppi ma quadrati, non circolari, che rappresentano un Must Ferrari da sempre. Io sul posteriore ci trovo questa citazione...........
Ma anche nella vista laterale, il taglio dei fari anteriori... io ho subito visto la C7. indubbiamente la Ferrari è più raffinata, ma la somiglianza c'è!
Dovrò andare a farci un giretto.... Per la linea, trovo bellissima quella laterale ed anteriore, giustamente aggressive ma filanti ; e, per fortuna, non arrivo a vederci richiami evidenti alla Daytona - a me mai piaciuta fin dai tempi in cui uscì - e specialmente al suo orribile muso, a me inviso da sempre e che ho sempre visto come il punto più basso del design Ferrari. La coda mi pare leggermente meno riuscita, specialmente la forma del lunotto è un poco strana.... tuttavia, nulla di clamoroso ; e poi bisogna sempre vedere dal vero. L'interno mi sembra bello : anche io trovo un poco troppo vistose le bocchette d'aerazione, ma si tratta di un peccato veniale.... se penso a come sono sgradevoli gli interni stile "Jeeg Robot" delle ultime Lamborghini, dico meno male che la Ferrari non si è fatta traviare fino a quel punto da questa pretesa e fasulla "modernità". Non mi piacciono, funzionalmente e non esteticamente, gli indicatori di direzione sul volante : li ho provati, sono disastrosi per intuitività e rapidità. Il resto è ok, anche se comunque a me gli interni delle Porsche 911 piacciono più di quelli Ferrari. Sulla tecnica : più che stupirsi per gli 800 cv (la F12 TdF era già quasi lì) per i quali hanno anche aumentato la cilindrata (meglio così) la cosa che stupisce è come facciano a scaricarli a terra con la sola TP in una vettura che è pur sempre a motore anteriore.... certo, il motore è anteriore-centrale, ci sono molti accorgimenti progettuali tesi a spostare quanto più peso possibile sul retrotreno, tutto quel che volete : ma per me resta ugualmente un risultato eccezionale. Una cosa che non mi è chiara è se abbia o no le ruote posteriori sterzanti. Parlano di "passo corto virtuale", definizione che penso non possa essere dovuta a null'altro che le 4 ruote sterzanti ; che del resto la F12 TdF aveva. A voi è tutto chiaro....? .
Concordo, la somiglianza è vaghissima ed aleatoria, oltretutto la Corvette ha quei 4 scarichi centrali che, messi così, sono esagerati e bruttini ; oltre ai fanali squadrati e non tondi, che invece la Ferrari fa benissimo a mantenere tali.... ormai sono un marchio di fabbrica ! .
