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Via col vento..... in tutti i sensi

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Lo sentivo questa mattina alla radio, per me è un'idiozia. Serve solo a distogliere l'attenzione dal problema vero. E quando capitano cose di questo tipo, a volte mi viene il sospetto che non sia accidentale.
 
A quando la messa al bando di "Sono tremendo" (Rocky Roberts, 1968) per sessismo?


Ah no, il cantante è black, allora va bene......
 
Secondo il mio modesto avviso il discorso ha diversi piani di lettura, in primis credo che noi dal Italia non abbiamo una piena percezione di quanto sia sentito li questo argomento, più di una volta in Italia mi sono trovato a discutere con persone che in tutta buona fede e senza alcun scopo razziale usavano dei termini che invece negli Stati Uniti o anche in altri paesi purtroppo per il passato che hanno vissuto hanno tutto altro significato.
In secondo luogo quest'anno li ci sono le elezioni, purtroppo quando la politica entra in contesti che per me non ci dovrebbe entrare il risultato è che tutto finisce in polemica.
Poi c'è un altro punto che non mi sembra che sia stato evidenziato nell'articolo, su quel sito il film è stato rimosso ma verrà rimesso a fronte di un prologo che spiega il contesto storico del vicenda, in un periodo difficile come quello che sta vivendo gli Stati Uniti, che ricordiamoci è un pese che ha delle forze centrifughe che potrebbero disintegrarlo socialmente parlando, spendere qualche minuto per analizzare quel aspetto non la trovo una cosa sbagliatissima
 
E Vianello che dava dei "negri" ai vatussi?

ti ripeto, vai a farti una passeggiata a Soweto o a Khayelitsa dove fino a poco più di 25 anni con quell'appellativo quando gli andava bene li prendevano a sprangate solo perchè erano in un posto dove per le loro leggi non potevano esserci, se permetti li ancora giustamente ci vuole un poco di tatto e attenzione, per noi capisco che usare quel termine ricorda le vacanze al mare degli anni 60 per loro purtroppo altro
 
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vaglielo a dire chi ha vissuto la segregazione negli Stati Unito o in Sudafrica, non è che tutto il mondo lo si può misurare con l'esperienze che abbiamo vissuto noi o con la nostra saggezza popolare,magari fosse cosi semplice
Concordo pienamente, noi non diamo peso a certe cose perchè non le abbiamo subite.
Ma ci sono popoli o razze per cui anche solo una statua richiama la genesi di soprusi e violenze.
Le statue di personaggi discussi stanno bene nei musei, non nelle piazze per omaggiarne il loro valore storico.
 
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