<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Vetri appannati e clima sempre acceso, qualche consiglio | Il Forum di Quattroruote

Vetri appannati e clima sempre acceso, qualche consiglio

Ho un eterno problema (che avevo anche con la mia precedente auto)...quello dei vetri che si appannano (normalmente) d'inverno, aggravato da fatto che cmq vivo in una zona abbastanza umida.
Giro anche d'inverno sempre con il climatizzatore acceso (al minimo, ma acceso). Il fato è che volessi sbrinare il vetro senza il clima dovrei accendere la ventola al massimo e mi da abbastanza fastidio.

Alcune domande:
1) Il clima in inverno (con settata temperatura di circa 22° e ventola minimo, una tacchetta in pratica), incide meno sui consumi o consuma come in estate?

2) Consigli per sbrinare il vetro senza clima acceso?
 
Ciao,
prima di tutto direi di controllare che i vetri siano perfettamente puliti ;) , la condensa si attacca meglio sulle microparticelle di sporco o di smog, poi esistono prodotti da spruzzare detti antiappannanti, non tutti sono efficaci, ma alcuni funzionano.
Credo che i consumi del clima siano abbastanza costanti, in fondo è il compressore che resta sempre attaccato e che io ne sappia non ha un sistema di modulazione.

saluti
 
wizardofid ha scritto:
Ciao,
prima di tutto direi di controllare che i vetri siano perfettamente puliti ;) , la condensa si attacca meglio sulle microparticelle di sporco o di smog, poi esistono prodotti da spruzzare detti antiappannanti, non tutti sono efficaci, ma alcuni funzionano.
Credo che i consumi del clima siano abbastanza costanti, in fondo è il compressore che resta sempre attaccato e che io ne sappia non ha un sistema di modulazione.

saluti

Il compressore non dovrebbe essere sempre attaccato, ma attaccare e staccare a seconda delle necessità. Anche sulle A/C manuali il compressore stacca e attacca.
Per lo sbrinamento è necessaria la deumidificazione dell'aria, per cui il compressore è indispensabile per celerizzare la funzione.

Per i consumi, non saprei dirti. Io il clima automatico l'ho sempre acceso, estate o inverno, per cui non posso fornirti alcun riscontro.

Ciao
 
manowar1978 ha scritto:
Ho un eterno problema (che avevo anche con la mia precedente auto)...quello dei vetri che si appannano (normalmente) d'inverno, aggravato da fatto che cmq vivo in una zona abbastanza umida.
Giro anche d'inverno sempre con il climatizzatore acceso (al minimo, ma acceso). Il fato è che volessi sbrinare il vetro senza il clima dovrei accendere la ventola al massimo e mi da abbastanza fastidio.

Alcune domande:
1) Il clima in inverno (con settata temperatura di circa 22° e ventola minimo, una tacchetta in pratica), incide meno sui consumi o consuma come in estate?

2) Consigli per sbrinare il vetro senza clima acceso?

L'umidità che dici essere presente in zona è certamente una rilevante concausa del continuo appannamento dei vetri. Tant'è che ritengo che pure i rivestimenti interni dell'abitacolo della vettura, come quelli dei sedili o altri allestimenti, potrebbero essersi impregnati di umidità; al momento che la rilasciano, questa si condensa sulle superfici più fredde, più esposte, e quindi si formano gli appannamenti.
Il clima settato con temperature superiori a quelle ambientali, ovvero per aumentare la temperatura, anziché freddare, assorbe considerevolmente meno energia meccanica. Comunque, si dovrebbe poter rilevare un aumento, anche se relativamente contenuto, dei consumi. A livello prestazionale, la situazione dovrebbe risultare pressoché invariata in quanto la maggior parte della attuali elettroniche di controllo prevede una sorta di compensazione nell'erogazione quando si usi questo accessorio, piuttosto vorace in termini energetici. Se il motore è ben dimensionato in relazione alla massa della vettura, tale compensazione risulta apprezzabilmente efficace, pur mantenendo qualche riverbero negativo sull'economia di esercizio.
Oltre a tutto quanto sopra, vi è, a mio avviso, un altro aspetto da considerare e cioè la non perfetta ermeticità dei dispositivi implementati in plancia per la regolazione della temperatura dell'aria immessa nell'abitacolo. Fermo restando il fatto, peraltro evidente, che l'uso intensivo della funzione ricircolo enfatizza il fenomeno della formazione della condensa, più che di sovente il responsabile primo di tale disagio è proprio il radiatorino deputato alle funzioni sopra sommariamente esposte. E, qualche volta, non questo in sé e per sé, ma anche le giunture con i manicotti che provengono dall'apparato di raffreddamento del motore o della climatizzazione. Anche minime perdite, pure solo circoscritte ad un moderatissimo stillicidio che non lascia traccia perché il liquido fuoriuscito evapora prima di depositarsi sulle superfici adiacenti e rilevare la propria presenza, è sufficiente ad aumentare il tasso di umidità al punto di provocare quanto descritto specie in relazione all'esiguo volume dell'abitacolo.
 
prova con l'ac su on,
ricircolo acceso.
il fatto del clima che attacca o stacca in base alla necessità.
se sei fermo a un semaforo sentirai l'elettro calamitta attaccare e subito dopo staccare.
 
con A/C off, dirigi i flussi dell'aria verso il parabrezza ed i piedi e, (a patto di non essere a pieno carico con 4/5 persone a bordo, in tal caso c'è solo il disappannamento mediante l'apposito pulsante) vedrai che i vetri non si appannano, soprattutto se sei in movimento.
 
mah.... io anche d'inverno il clima lo tengo praticamente sempre acceso... imposto la temperatura e lascio che il clima mi sbrini i vetri e mi tenga l'abitacolo alla temperatura per me ottimale.
In genere imposto 23-24 gradi, se poi ho caldo scendo a 20-21. Dipende ovviamente da quanto fa freddo fuori e dalla sensibilità personale. La velocità della ventola IMHO è meglio lasciarla in automatico, in modo da permettere all'automatismo di raggiungere la temperatura desiderata. Lo sbrinamento avviene non tanto con la velocità della ventola, ma grazie al climatizzatore che elimina l'umidità.
Non capisco invece il senso di impuntarsi e dire: io imposto sempre 22 e ventola al minimo. Perché? Hai un clima *automatico*! Lui sa meglio di te come regolare tutti i parametri in modo da raggiungere il risultato desiderato.
Il clima non sta sempre acceso, ma stacca e attacca secondo necessità. In inverno il suo scopo è solo quello di eliminare l'umidità e non credo che ci sia differenza di consumi tenendo la ventola al minimo.
D'altronde se si hanno certe comodità non vedo perché non usarle. Ecologia? Mah, quando si parla di auto, l'unica cosa ecologica è non usarle e usare i mezzi pubblici! ;)
E se il tuo scopo è consumare poco, credo si risparmi di più con una guida accorta...
 
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