<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Vendite FIAT in Italia dal 1967 ad oggi... | Il Forum di Quattroruote

Vendite FIAT in Italia dal 1967 ad oggi...

Come già scritto in ZF ho fatto la fatica pazzesca di riportare su un foglio excel le statistiche di vendita pubblicate negli anni da Quattroruote.
A questo punto posso facilmente estrarre i dati per singola marca.
Eccovi quelli di FIAT.
Per gli anni in cui vedete un asterisco avevo solo il dato di quota e quindi ho dovuto calcolare io le vendite, arrotondandole.
Per gli altri il dato è puntuale.
Buona lettura....

anno quota% vendite principali novità
1967 73,5% 850.000 * 125
1968 67,5% 784.000 * 124 Special
1969 63,2% 765.000 * 128 e 130
1970 55,6% 755.000 *
1971 57,2% 816.000 * 127
1972 54,7% 800.000 * 126, X1/9 e 132
1973 53,9% 776.000 *
1974 53,9% 685.000 * 131
1975 48,6% 510.000 *
1976 46,5% 552.000 *
1977 48,8% 594.429
1978 46,0% 549.914 Ritmo
1979 44,1% 599.000 *
1980 44,6% 764.000 * Panda
1981 44,8% 779.984 Argenta
1982 44,5% 750.873
1983 47,1% 744.268 Uno e Regata
1984 45,7% 747.443
1985 42,8% 747.139 Croma
1986 44,8% 817.020
1987 43,7% 864.069 Duna
1988 43,8% 955.823 Tipo
1989 41,2% 972.754
1990 37,3% 875.046 Tempra
1991 32,6% 762.036 Cinquecento
1992 31,9% 757.547
1993 32,7% 617.853 Punto e Coupè
1994 35,5% 584.198 Ulysse e Barchetta
1995 34,3% 584.437 Bravo/Brava
1996 33,8% 586.736 Marea
1997 33,5% 809.167
1998 29,1% 687.248 Seicento e Multipla
1999 26,8% 630.369 Punto
2000 26,0% 628.603
2001 25,7% 622.110
2002 22,4% 508.254
2003 20,5% 461.250 Panda e Idea
2004 20,5% 462.906
2005 20,7% 463.591 Grande Punto, Croma e Sedici
2006 23,4% 543.000 *
2007 24,2% 603.461 500 e Bravo
2008 25,1% 542.408
2009 25,5% 549.310 Punto Evo
2010 23,0% 450.384
2011 20,8% 363.017 Freemont
 
Foughtink ha scritto:
Tutto ciò per dire? :)

I numeri non mentono mai.

Nel caso di Fiat non so quanti (fra i più giovani) ricordassero che un tempo la quota di mercato dal solo marchio Fiat superava il 70%
(oggi siamo appena sopra al 20%).

Alla fine degli anni '80 si vendevano ogni anno quasi 1.000.000 di Fiat in Italia, oggi siamo a poco più di un terzo... :(
 
la "caracca" recente più pesante per la Fiat, fu a cavallo del passaggio tra fine anni 80 e inizi 90...

si chiama Ford Fiesta... fu veramente un boom... la Fiat rispose in quel periodo con il restyling della Uno... migliorata ma non in grado di fronteggiare la concorrente più moderna, piacevole e qualificante negli interni... tra l'altro proposta a prezzi assolutamenti convenienti...

negli anni successivi entrarono poi sul mercato tante nuove agguerrite concorrenti... come la Micra del 92...

resta il fatto che paragonare la discesa della quota unicamente come insuccesso della Fiat è ridicolo... se vediamo quanti marchi e quali auto erano presenti nella concorrenza allora... e che ventaglio di offerta e prodotti oggi c'è sul mercato... c'è da rimanere a bocca aperta...

la globalizzazione è anche questo...
 
gentle-man ha scritto:
Foughtink ha scritto:
Tutto ciò per dire? :)

I numeri non mentono mai.

Nel caso di Fiat non so quanti (fra i più giovani) ricordassero che un tempo la quota di mercato dal solo marchio Fiat superava il 70%
(oggi siamo appena sopra al 20%).

Alla fine degli anni '80 si vendevano ogni anno quasi 1.000.000 di Fiat in Italia, oggi siamo a poco più di un terzo... :(

Ricordo che quando Fiat aveva il 70% del mercato, le auto straniere erano gravate da dazi doganali.
Non si possono raffrontare i dati del 1970 con quelli del 2000 per quel motivo
 
gentle-man ha scritto:
Foughtink ha scritto:
Tutto ciò per dire? :)

I numeri non mentono mai.

Nel caso di Fiat non so quanti (fra i più giovani) ricordassero che un tempo la quota di mercato dal solo marchio Fiat superava il 70%
(oggi siamo appena sopra al 20%).

Alla fine degli anni '80 si vendevano ogni anno quasi 1.000.000 di Fiat in Italia, oggi siamo a poco più di un terzo... :(

Ottima analisi comunque :D
 
Ho elaborato un grafico che rende molto più immediata la lettura rispetto alla serie numerica.

E' l'evoluzione della quota di mercato di Fiat.

Attached files /attachments/1228535=9631-Fiat.jpg
 
autofede2009 ha scritto:
la "caracca" recente più pesante per la Fiat, fu a cavallo del passaggio tra fine anni 80 e inizi 90...

si chiama Ford Fiesta... fu veramente un boom... la Fiat rispose in quel periodo con il restyling della Uno... migliorata ma non in grado di fronteggiare la concorrente più moderna, piacevole e qualificante negli interni... tra l'altro proposta a prezzi assolutamenti convenienti...

negli anni successivi entrarono poi sul mercato tante nuove agguerrite concorrenti... come la Micra del 92...

resta il fatto che paragonare la discesa della quota unicamente come insuccesso della Fiat è ridicolo... se vediamo quanti marchi e quali auto erano presenti nella concorrenza allora... e che ventaglio di offerta e prodotti oggi c'è sul mercato... c'è da rimanere a bocca aperta...

la globalizzazione è anche questo...
nell'89 arrivò la fiesta (che sino ad allora era una comparsa sul mercato italiano), ma nel 1990 arrivò pure la clio.
la uno diventò irrimediabilmente vecchia e fuori moda.
l'unica cosa moderna erano i suoi motori fire, mentre la fiesta montava motori che dire obsoleti è essere generosi :D

notare che nel 1997, anno successivo al lancia della marea, e primo anno di incentivi rottamazione, la fiat continua a perdere quota di mercato, ma vende oltre 220mila auto in più rispetto al 96.
l'anno successivo vende di nuovo 100mila veicoli in meno.

certo che....hanno dato una bella pompata al mercato questi incentivi... :shock:
sfido che terminati gli incentivi è arrivato il crollo del mercato dell'auto :lol:
si erano illusi tutti di essere diventati i migliori del mondo.... :lol:
(mi riferisco a TUTTE le case ;) )
 
umbiBerto ha scritto:
Si ma terminati gli incentivi alcune case hanno guadagnato % altre no. Questo è il problema

Questo perche' qualcuno con gli incentivi ha solo incassato, mentre qualcun altro ha incassato e reinvestito.
 
gli incentivi hanno drogato il mercato, in italia si era stabili su 1.8 2 milioni auto, poi con gli 9incentivi si passò a 2.3 milioni e spuntarono miglia di concessionari , che poi furono costrettia chiudere
ormai l'italia è satura di auto, se non ci fossero stati gli incentivi la domand sarebbe stata sempre stabile
 
bello e interessante. sei bravo e preciso. perchè non mandi anche le tue tabelle per le altre marche europee e asiatiche principali? probabilmente conta molto la globalizzazione nel calo delle vendite nazionali dei marchi nazionali. in compenso la fiat avrà venduto il crescita in sudamerica per es.
 
Back
Alto