Buongiorno a tutti... sono alla ricerca di una risposta che credo sia semplice...ma non per me Quanto vale un`auto dopo l`uscita dal concessinario? Se si dovesse rivendere dopo 3, 4 mesi ad esempio...quanto sarebbe il suo valore? Qualcuno mi ha detto che e' esattamente il prezzo iniziale MENO l`IVA...chi mi sa dare una risposta certa? Grazie in anticipo!
Se l'auto che é "appena uscita dal concessionario" é un modello diffuso di una marca abbastanza comune, é probabile che il valore sia anche inferiore al prezzo iniziale meno le tasse (IVA IPT e quant'altro). C'é pure caso che nel frattempo (un mese sopo, anche meno) sia uscito un modello successivo, per cui l'auto si potrebbe svalutare anche di molto. Tentare di rivenderla 3 o 4 mesi dopo, e sentirsi offrire prezzi ridicolmente più bassi solo perché "é il modello vecchio", non é neanche da escludere.
a spanne il prezzo iniziale meno l'iva e' quello che vale nel momento esatto in cui metti le ruote fuori dal concessionario, il giorno in cui la ritiri (bello eh?) dopo 4-5 mesi credo che il valore sia il prezzo iniziale meno l'iva meno x dove x e' da quantificare in base ai km percorsi, alle condizioni, all'alimentazione..
1 mio amico secoli fa, (ai tempi della lira) aveva preso 1 mercedes ... roba da 30-40 milioni.... mentre aspettava l'auto ha cambiato idea nel senso che voleva prendere il modello superiore cioe' stessa auto ma + COSTOSA. sull'auto che aveva comprato ... NEMMENO USCITA DAL CONCESSIONARIO ci perdeva un UN 3-4 milioni forse +.... morale: si e' tenuto l'auto ordinata... anche se perdi solo l'iva (20%) e le tasse trattasi sempre di 2000 neuri e + Calcolo fatto su 1 UTILITARIA che con 10.k neuri questo ti compri o poco +
Dipende innanzitutto da quanti km ci hai fatto in quei 4 mesi: se 5 mila è un conto, se 20 mila è un altro. Poi dipende anche dal tipo di macchina: un conto è una Golf, altro è una Citroen C4, un conto è un'Opel Insigna, altro è una Hyundai i40. Dipende dal mercato del momento, dipende dal periodo, dipende da tanti fattori e non la farei così semplice. Per semplificare si dice come hai scritto tu, cioè che si perde l'iva, quindi un valore indicativo del 20% in meno, ma non sempre è così.
qualunque auto - nuova, seminuova, usata, catorcio - vale semplicemente quel che qualcuno è disposto a pagarla. dal punto di vista oggettivo un'auto appena uscita dal concessionario è equivalente al nuovo, e quello sarebbe il suo valore. ma nessuno la pagherà come tale (vedi le km zero). perché? perché siam fatti così. quindi nel momento in cui appiccichi le targhe l'auto diventa un usato, valutato come tale. e c'entra niente l'iva, che per i privati è inclusa nel prezzo e per le aziende è "esposta", ma non sposta di un centesimo il costo dell'auto.
Nel momento stesso in cui un'auto viene immatricolata, quindi già prima di uscire dall'autosalone, cambia il suo status da nuova ad usata. E' come una donna che perde la verginità, non si può tornare indietro e non sarà mai più come prima. Da quell'istante si perde l'IVA, che è una tassa, si perdono le spese di immatricolazione (solitamente comprese nel prezzo "chiavi in mano") e si ha a che fare con un'auto usata la quale, anche se non ha mai percorso nemmeno un cm di strada, non potrà mai valere come una eguale nuova. La somma di tutte queste perdite, in media, è quantificabile nel 30% del prezzo finale effettivamente pagato, al netto quindi di sconti e simili. Se ho pagato 100, dopo l'immatricolazione vale 70. Ovviamente è un calcolo fatto su basi statistiche, ci sono stati casi di auto particolarmente richieste o con tempi di consegna lunghissimi per le quali il valore era praticamente pari al prezzo a nuovo, oppure può capitare la fortunata circostanza in cui si incontra qualcuno che sta cercando proprio una vettura identica...... A questo punto dopo 3/4 mesi le cose non cambiano granchè, a meno che uno non percorra 10000 km al mese, nei limiti di un uso normale (1000 km/mese) il deprezzamento è più o meno del 30%. Saluti
E' lo stesso discorso di quando si tratta valuta straniera. Se la compri, oltre le commissioni, la paghi X, se la vendi te la pagano X - Y
L'IVA è una tassa che si paga all'acquisto, come tale non fa parte del valore del bene ma fa parte del prezzo che si paga (mi riferisco a privati). Dal momento in cui il bene è stato acquistato la tassa viene incamerata dallo Stato e non è più rimborsabile, né va a fare parte del valore del veicolo, quindi il deprezzamento va calcolato a partire dal prezzo senza IVA e senza le altre tasse. In questo senso è vero che l'IVA non c'entra nulla ma se uno dice che ha pagato 100 (di cui circa 18 di IVA), deve fare conto che la svalutazione la dovrà calcolare su 82 e non su 100. Saluti
Resta il fatto pratico: difficile trovare km 0 ( quindi con l' IVA gia' " partita " ) con sconti, non dico del 22 ma anche del 20%.....Specie Audi
E questo in base a quale teoria? Il prezzo del bene usato o pseudo tale non viene fissato per legge, ma dal libero mercato, secondo la domanda e l'offerta e quindi secondo lo sconto che viene richiesto per acquistare quel bene anziché quello nuovo. Che poi, questo sconto abbia un valore simile all'IVA, è casuale.
Nessuna teoria, semplicemente un dato di fatto. Io stavo parlando del calcolo della svalutazione rispetto al prezzo da nuova di un'auto appena immatricolata. A mio parere in questo calcolo bisogna partire dal prezzo detratta l'IVA che, in quanto tassa NON fa parte del valore del veicolo ma fa parte del suo prezzo da nuova. Per me il termine svalutazione (perdita di valore) ha un significato diverso da quello di deprezzamento (abbassamento del prezzo). Saluti
