<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Trent'anni fa l'ultimo album dei Queen | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Trent'anni fa l'ultimo album dei Queen

Dici ? A me sembra che fossero molto noti anche qui . Chissà se è vera la storia secondo la quale la potenza vocale di F.M deriverebbe dalla dentatura "esagerata"

conosciuti si, noti non proprio, secondo me cominciarono ad avere un poco di interesse con 'A kind of magic' anche grazie al seguito del film Highlander che da noi ebbe molto successo , in seguito da innuendo e poi con la morte di Mercury ebbero il boom italiani, se ci pensi a parte la fugace apparizione a Sanremo in Italia non credo che fecero mai un concerto e questo credo che faccia capire che non avevano un gran pubblico nel nostro paese.
 
conosciuti si, noti non proprio, secondo me cominciarono ad avere un poco di interesse con 'A kind of magic' anche grazie al seguito del film Highlander che da noi ebbe molto successo , in seguito da innuendo e poi con la morte di Mercury ebbero il boom italiani, se ci pensi a parte la fugace apparizione a Sanremo in Italia non credo che fecero mai un concerto e questo credo che faccia capire che non avevano un gran pubblico nel nostro paese.
Hanno cantato a Milano il 14 e 15 settembre 1984.
 
Io distinguerei tra notorietà e fama.
Ci sono tanti gruppi che sono stati molto noti per un periodo di tempo piuttosto limitato,quelli che tirano fuori il tormentone e per una o due stagioni sono come il prezzemolo,li senti e li vedi dappertutto.
Ma poi spariscono.
La fama è un'altra cosa,che non solo non si affievolisce col passare del tempo ma in certi casi cresce.
Credo che sia un po' il tragico destino dei grandi artisti passare quasi inosservati da vivi (o comunque non raccogliere tutto il consenso che meriterebbero) e poi magari essere consacrati come geni immortali a distanza di tempo se non in maniera postuma addirittura.
 
Io distinguerei tra notorietà e fama.
Ci sono tanti gruppi che sono stati molto noti per un periodo di tempo piuttosto limitato,quelli che tirano fuori il tormentone e per una o due stagioni sono come il prezzemolo,li senti e li vedi dappertutto.
Ma poi spariscono.
La fama è un'altra cosa,che non solo non si affievolisce col passare del tempo ma in certi casi cresce.
Credo che sia un po' il tragico destino dei grandi artisti passare quasi inosservati da vivi (o comunque non raccogliere tutto il consenso che meriterebbero) e poi magari essere consacrati come geni immortali a distanza di tempo se non in maniera postuma addirittura.
Ora, non voglio essere di parte, ma basta vedere in quasi vent'anni quanta gente andava ai concerti dei Queen ed il numero di album venduti. Poi, ci sono paesi come il nostro, che li ha apprezzati in ritardo.
 
Anche i Simpson non rimangono impassibili ai Queen
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Mai piaciuti, gruppo senza una propria identità, seguivano le mode e basta.

Io credo invece che fosse il contrario, era un gruppo con 4 personalità musicali spiccate che tendevano ognuna verso un genere, lo si può vedere nella loro discografia che a seconda dei periodi seguiva più i dettami di uno o due della band rispetto agli altri abbracciando quindi un determinato stile. Poi ovviamente possono piacere o non piacere su questo ognuno ha i suoi gusti e giusto che sia così.
Un aspetto dwi Queen che a me è sempre piaciuto è che non sono mai stai un gruppo che faceva musica impegnata o che assurgere alla ribalta perché 'Storici musicisti' ,perché spesso quando accade si erge un poco a santoni e la cosa non mi entusiasma e si perde lo stimolo artistico
 
Io credo invece che fosse il contrario, era un gruppo con 4 personalità musicali spiccate che tendevano ognuna verso un genere, lo si può vedere nella loro discografia che a seconda dei periodi seguiva più i dettami di uno o due della band rispetto agli altri abbracciando quindi un determinato stile. Poi ovviamente possono piacere o non piacere su questo ognuno ha i suoi gusti e giusto che sia così.
Un aspetto dwi Queen che a me è sempre piaciuto è che non sono mai stai un gruppo che faceva musica impegnata o che assurgere alla ribalta perché 'Storici musicisti' ,perché spesso quando accade si erge un poco a santoni e la cosa non mi entusiasma e si perde lo stimolo artistico
Si esatto ognuno ha i suoi gusti, ad esempio Brian May per me è un chitarrista molto mediocre, un David Gilmour o uno Steve Howe giusto per buttare due nomi, anche solo ad orecchio li sentivi che erano altra storia.
Hanno sempre cavalcato la moda del momento quindi nessuna identità propria ma si andava dove tirava il vento e i soldi, poi de gustibus ovviamente.
 
Io non me ne intendo molto e poi ho scoperto i Queen molto dopo il 2000 ma mi viene da chiedermi se abbiano davvero inseguito la moda del momento oppure l'abbiano dettata loro o comunque elevata a livelli superiori.
A me non vengono in mente tanti gruppi che hanno lasciato un numero di brani indimenticabili pari al loro appartenenti a generi molto diversi.
Magari ci sono tantissimi esempi invece ma mi sembra comunque che la maggior parte dei gruppi,anche quelli longevi,non sia stata capace di reinventarsi e mantenere un livello molto alto per tutta la carriera.
Il classico sono i gruppi che magari hanno 30 anni di carriera di cui 10 veramente buoni,10 così così e gli ultimi anni in cui se si ritiravano in ciabatte invece di lanciare nuovi album poco originali oppure mediocri era meglio.
 
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