<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Temperatura motore nuova Panda natural Power | Il Forum di Quattroruote

Temperatura motore nuova Panda natural Power

Salve, come faccio a capire quando il motore è caldo per essere strapazzato? Se ho scaldato bene il motore e la macchina è rimasta ferma tre barra quattro ore quando riparto posso partire già diciamo strapazzandola o devo aspettare ancora? Se si quanto?
grazie mille a tutti.
 
Dopo 3/4 ore la macchina e da' considerarsi fredda (a maggior ragione in inverno).
Quindi per poterla strapazzare necessita che l'olio raggiunga la temperatura minima di esercizio di circa 80° (il range ottimale e' tra 80° e 120° circa). Sicuramente la Panda non da info sulla temperatura dell'olio, pero' considera che si scalda piu' lentamente dell'acqua, e quindi quando quest'ultima e' in temperatura ci vuole ancora qualche minuto/qualche km prima che lo sia anche l'olio.
 
Secondo me l'olio si scalda prima dell'acqua. E' più vicino alla camera di combustione, anzi... ci va a finire pure dentro. Lava i pistoni da sotto, bagna le guide delle valvole. L'acqua sta sempre "nascosta" dietro a una parete di alluminio o di ghisa. Non per nulla esistono gli scambiatori di calore acqua-olio. Partendo dal motore freddo l'olio cede temperatura all'acqua abbreviando i tempi di entrata a regime. Superati i 95/100° l'acqua aiuta il raffreddamento dell'olio, che appunto per il fatto di essere più vicino alla combustione, raggiunge temperature maggiori dell'acqua stessa.
 
L'olio si scalda prima dell'acqua. Dopo 3 o 4 ore il motore non è freddo, facile che, anche in inverno, l'olio sia ancora sopra i 30 gradi. Pare niente, ma rispetto ai 5/10 ambientali c'è differenza.
 
io ho sempre saputo che l'olio si scalda più lentamente dell'acqua, perché la coppa è nel punto più freddo e quando ci ricade dentro perde rapidamente temperatura, a meno che non ci sia il radiatore con il suo termostato...
 
albert56 ha scritto:
io ho sempre saputo che l'olio si scalda più lentamente dell'acqua, perché la coppa è nel punto più freddo e quando ci ricade dentro perde rapidamente temperatura, a meno che non ci sia il radiatore con il suo termostato...

Devi però considerare che l'olio è molto meno dell'acqua e, come diceva grattaballe, è lui ad asportare il calore dai punti veramente caldi.

Credo inoltre che abbia una capacità termica inferiore (visto che è più leggero dell'acqua).
 
Bombazza95 ha scritto:
albert56 ha scritto:
io ho sempre saputo che l'olio si scalda più lentamente dell'acqua, perché la coppa è nel punto più freddo e quando ci ricade dentro perde rapidamente temperatura, a meno che non ci sia il radiatore con il suo termostato...

Devi però considerare che l'olio è molto meno dell'acqua e, come diceva grattaballe, è lui ad asportare il calore dai punti veramente caldi.

Credo inoltre che abbia una capacità termica inferiore (visto che è più leggero dell'acqua).
di olio ce ne sarà un litro e mezzo meno di acqua, e poi vuoi dire che l'acqua non circola nei punti caldi? l'olio non va o almeno non dovrebbe andare nella camera di scoppio e poi il circuito dell'olio nei motori economici è fatto per disperdere rapidamente il calore a differenza del raffreddamento che deve tenere il motore attorno ai 90°, in una uno 55 che avevo avuto avevo messo il termometro olio e x farlo arrivare a 90° ce ne voleva...e scendeva appena mollavi un pò e direi che nei motori economici niente è cambiato (il radiatore olio con termostato non c'è almeno nel fire)
 
Comunque oggi c'erano 15 gradi fuori, e per strapazzare ho fatto una partenza massimo a 4mila giri... Comunque il metano è entrato subito, self do me è sintomo che il motore era caldo. Se ci fosse stato l'imidcatore dell'acqua sarebbe stato poco sotto la metà, quindi non freddissimo...
Secondo voi ho causato danni?
 
Grattaballe ha scritto:
Secondo me l'olio si scalda prima dell'acqua. E' più vicino alla camera di combustione, anzi... ci va a finire pure dentro. Lava i pistoni da sotto, bagna le guide delle valvole. L'acqua sta sempre "nascosta" dietro a una parete di alluminio o di ghisa. Non per nulla esistono gli scambiatori di calore acqua-olio. Partendo dal motore freddo l'olio cede temperatura all'acqua abbreviando i tempi di entrata a regime. Superati i 95/100° l'acqua aiuta il raffreddamento dell'olio, che appunto per il fatto di essere più vicino alla combustione, raggiunge temperature maggiori dell'acqua stessa.
L'olio ha problemi di circolazione a freddo a causa della viscosita' e fatica di piu' a scaldarsi, mentre l'acqua fa un percorso piu' breve fino a quando non si apre il termostato e scaldandosi aiuta il motore e l'olio ad entrare in temperatura prima.
Allego estratto di un articolo :

"Dunque, a freddo dopo l?avviamento di olio ne circola relativamente poco (e anche abbastanza ?male?)! Oggi sono disponibili oli multigradi con una bassa viscosità a freddo, il che ha sicuramente migliorato le cose in misura sensibile. Si deve anche tenere presente che l?olio ci mette più tempo del liquido di raffreddamento per raggiungere la temperatura di regime. Sotto questo aspetto gli scambiatori di calore acqua-olio sono preferibili ai radiatori dell?olio. Occorre infine ricordare che alle basse temperature l?usura tende ad essere più elevata, e che, sotto questo aspetto, un riscaldamento piuttosto rapido è vantaggioso."

http://www.automoto.it/news/riscaldamento-del-motore-a-freddo-cosa-bisogna-fare.html
 
albert56 ha scritto:
Bombazza95 ha scritto:
albert56 ha scritto:
io ho sempre saputo che l'olio si scalda più lentamente dell'acqua, perché la coppa è nel punto più freddo e quando ci ricade dentro perde rapidamente temperatura, a meno che non ci sia il radiatore con il suo termostato...

Devi però considerare che l'olio è molto meno dell'acqua e, come diceva grattaballe, è lui ad asportare il calore dai punti veramente caldi.

Credo inoltre che abbia una capacità termica inferiore (visto che è più leggero dell'acqua).
di olio ce ne sarà un litro e mezzo meno di acqua, e poi vuoi dire che l'acqua non circola nei punti caldi? l'olio non va o almeno non dovrebbe andare nella camera di scoppio e poi il circuito dell'olio nei motori economici è fatto per disperdere rapidamente il calore a differenza del raffreddamento che deve tenere il motore attorno ai 90°, in una uno 55 che avevo avuto avevo messo il termometro olio e x farlo arrivare a 90° ce ne voleva...e scendeva appena mollavi un pò e direi che nei motori economici niente è cambiato (il radiatore olio con termostato non c'è almeno nel fire)

I motori più nuovi hanno sempre la stessa quantità di acqua (5-6 litri) ma molto meno olio, anche poco meno della metà dell'acqua.

L'olio non entra in camera se il motore è in buone condizioni, ma le pareti dei cilindri le tocca, a differenza del liquido di raffreddamento...ad ogni modo credo che con i moderni multigrado il problema non si ponga più di tanto dato che lubrificano bene anche a temperature basse.

Io personalmente considero il motore caldo 5 minuti dopo che si è stabilizzata la temperatura de, liquido di raffreddamento...perché mi hanno insegnato così, ma non è che ci vedo qualche motivo "tecnico".

Nel caso descritto da Franco credo che non si siano fatti danni...anche perché se è passata subito a gas significa che l'acqua stava sui 30-40 gradi e l'olio almeno a 20...un 5w scorre bene già a quella temperatura; se poi la Panda è il modello vecchio 4000 rpm non sono un regime così alto eur un FIRE...se è la nuova fai più attenzione, soprattutto falla stare mezzo minuto al minimo prima di spegnere dopo una tirata, così che l'olio si possa raffreddare.
 
danilorse ha scritto:
L'olio ha problemi di circolazione a freddo a causa della viscosita' e fatica di piu' a scaldarsi, mentre l'acqua fa un percorso piu' breve fino a quando non si apre il termostato e scaldandosi aiuta il motore e l'olio ad entrare in temperatura prima.

Cos'è che scalda l'acqua? La stessa cosa che scalda l'olio... solo che l'olio si trova più vicino alla fonte del calore perché lambisce superfici direttamente interessate. Le guide delle valvole sono bagnate dall'olio, non dall'acqua. Come i pistoni, come gli alberi a camme, come la catena della distribuzione. La circolazione dell'olio è più difficoltosa perché il fluido ha una sua viscosità e deve passare in anfratti che l'acqua non incontrerà mai, a pressioni che l'acqua non raggiungerà mai. Deve anche lubrificare parti in movimento relativo a velocità di 20 m/s e deve circolare in quantità tali da far galleggiare l'albero motore senza quasi che tocchi le bronzine. Deve anche attraversare un filtro, visto che a differenza dell'acqua non è previsto che porti in giro impurità. Per quanto riguarda la circolazione*, se siamo sotto zero posso capire alcune perplessità sulla consistenza del velo (e per questo da freddo si parte piano o comunque si lascia scaldare) ma dal momento in cui la spia rossa della pressione si spegne, il circuito di lubrificazione è virtualmente pieno e funzionante. A freddo, non solo l'olio ma tutti i metalli sono fuori dal loro campo ideale di funzionamento. Le tolleranze dei vari accoppiamenti variano al variare della temperatura, olio in circolo o meno.

* per dare 2 numeri random, il limite di pompabilità di alcune gradazioni è questo:

0w -35°
10w -25°
20w -20°

...mentre la viscosità è circa:

0w: 3.250 a -30°
5w: 3.500 a -25°
10w: 3.500 a -20°
15w: 3.500 a -15°
20w: 4.500 a -10°

Si può notare un discreto stacco prestazionale dalla gradazione 20w (parecchio denso già a temperature più alte degli altri oli) ma è una gradazione che, appunto per la continua ricerca della circolazione a freddo, è quasi sparita dal mercato e sparita del tutto dalle prescrizioni delle case costruttrici.
Alzi la mano chi accende la sua auto a -10° per più di 5gg all'anno. :D
 
L'olio scalda dopo dell'acqua, ma arriva a temperature superiori. Sul fiat coupè avevo anche l'indicatore di t olio e saliva sempre dopo quella dell'acqua
 
Grattaballe ha scritto:
danilorse ha scritto:
L'olio ha problemi di circolazione a freddo a causa della viscosita' e fatica di piu' a scaldarsi, mentre l'acqua fa un percorso piu' breve fino a quando non si apre il termostato e scaldandosi aiuta il motore e l'olio ad entrare in temperatura prima.

Cos'è che scalda l'acqua? La stessa cosa che scalda l'olio... solo che l'olio si trova più vicino alla fonte del calore perché lambisce superfici direttamente interessate. Le guide delle valvole sono bagnate dall'olio, non dall'acqua. Come i pistoni, come gli alberi a camme, come la catena della distribuzione. La circolazione dell'olio è più difficoltosa perché il fluido ha una sua viscosità e deve passare in anfratti che l'acqua non incontrerà mai, a pressioni che l'acqua non raggiungerà mai. Deve anche lubrificare parti in movimento relativo a velocità di 20 m/s e deve circolare in quantità tali da far galleggiare l'albero motore senza quasi che tocchi le bronzine. Deve anche attraversare un filtro, visto che a differenza dell'acqua non è previsto che porti in giro impurità. Per quanto riguarda la circolazione*, se siamo sotto zero posso capire alcune perplessità sulla consistenza del velo (e per questo da freddo si parte piano o comunque si lascia scaldare) ma dal momento in cui la spia rossa della pressione si spegne, il circuito di lubrificazione è virtualmente pieno e funzionante. A freddo, non solo l'olio ma tutti i metalli sono fuori dal loro campo ideale di funzionamento. Le tolleranze dei vari accoppiamenti variano al variare della temperatura, olio in circolo o meno.

* per dare 2 numeri random, il limite di pompabilità di alcune gradazioni è questo:

0w -35°
10w -25°
20w -20°

...mentre la viscosità è circa:

0w: 3.250 a -30°
5w: 3.500 a -25°
10w: 3.500 a -20°
15w: 3.500 a -15°
20w: 4.500 a -10°

Si può notare un discreto stacco prestazionale dalla gradazione 20w (parecchio denso già a temperature più alte degli altri oli) ma è una gradazione che, appunto per la continua ricerca della circolazione a freddo, è quasi sparita dal mercato e sparita del tutto dalle prescrizioni delle case costruttrici.
Alzi la mano chi accende la sua auto a -10° per più di 5gg all'anno. :D
Cosa ti devo dire. Anch'io la pensavo come te, ma poi ho scoperto dagli esperti che e' il contrario.
 
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