Vorrei segnalare un mio problema intercorso con la struttura Suzuki, che mi ha lasciato perplesso e alquanto deluso.
Premesso che in famiglia siamo clienti Suzuki da qualche anno, siamo in fatti arrivati alla terza vettura.
Il 15 marzo u.s., viaggiando su un'autostrada austriaca sulla mia Suzuki Vitara, di circa 4 anni e mezzo, mentre affrontavo una curva per raggiungere una stazione di servizio, la vettura, senza apparenti motivi, ha continuato ad accelerare, nonostante i tentativi di frenata, facendomi uscire di strada e fermandosi su un terrapieno alto circa due metri a fianco strada, con notevoli danni: semiasse anteriore destro, paraurti, mascherina, cofano, etc. Fortunatamente senza danni alle persone.
Al rientro in Italia mi sono poi scontrato con una gestione, a mio giudizio, poco corretta da parte di Suzuki.
Ho infatti richiesto una verifica su un eventuale malfunzionamento (anche per la sicurezza di altri fruitori), ed è stato concordato (tramite Suzuki Italia) di far portare la vettura presso la Concessionaria xxxxxx di Torino per organizzare una visita con tecnici Suzuki e un perito di mia fiducia, per verificare il funzionamento della vettura, attraverso l'esame della centralina.
Finalmente dopo circa un mese dall'incidente è stato effettuato il sopralluogo, che si è rivelato un'inutile perdita di tempo in quanto non ha permesso di conoscere le cause dell'incidente in quanto la centralina non rileverebbe il passato.
Da Suzuki ho ricevuto una proposta commerciale praticamente uguale a quella che viene riservata a chiunque si presenti alla concessionaria.
E dopo 15 giorni e molte telefonate mi è stato presentato per la riparazione un preventivo molto elevato, impreciso e costruito ad arte, chiaramente a fini commerciali, pertanto sono stato costretto a procedere alla riparazione in altra sede, a un costo di circa il 50% (pur utilizzando ricambi originali acquistati da Suzuki).
La vettura è stata quindi riparata circa tre mesi dopo l'incidente senza che Suzuki si sia minimamente preoccupata di accertare se l'incidente fosse stato causato da altri problemi meccanici (guasto o difetto di fabbricazione).
Chiaramente non era intenzione di xxxxxx (Suzuki) mettere mano alla riparazione (visto l'esoso importo del loro preventivo), ma spingere all'acquisto di una nuova vettura.
Una mia segnalazione al presidente di Suzuki Italia ha sortito come effetto una telefonata (dopo 15 giorni) di una gentile signora che si è detta dispiaciuta dell'accaduto........evidentemente il mio concetto di Customer Satisfaction non corrisponde a quello, tanto sbandierato, della Suzuki!
Sicuramente l'opinione che in famiglia avevamo di Suzuki è calata di molto e in futuro, credo proprio, valuteremo marchi alternativi per la scelta delle vetture.
Premesso che in famiglia siamo clienti Suzuki da qualche anno, siamo in fatti arrivati alla terza vettura.
Il 15 marzo u.s., viaggiando su un'autostrada austriaca sulla mia Suzuki Vitara, di circa 4 anni e mezzo, mentre affrontavo una curva per raggiungere una stazione di servizio, la vettura, senza apparenti motivi, ha continuato ad accelerare, nonostante i tentativi di frenata, facendomi uscire di strada e fermandosi su un terrapieno alto circa due metri a fianco strada, con notevoli danni: semiasse anteriore destro, paraurti, mascherina, cofano, etc. Fortunatamente senza danni alle persone.
Al rientro in Italia mi sono poi scontrato con una gestione, a mio giudizio, poco corretta da parte di Suzuki.
Ho infatti richiesto una verifica su un eventuale malfunzionamento (anche per la sicurezza di altri fruitori), ed è stato concordato (tramite Suzuki Italia) di far portare la vettura presso la Concessionaria xxxxxx di Torino per organizzare una visita con tecnici Suzuki e un perito di mia fiducia, per verificare il funzionamento della vettura, attraverso l'esame della centralina.
Finalmente dopo circa un mese dall'incidente è stato effettuato il sopralluogo, che si è rivelato un'inutile perdita di tempo in quanto non ha permesso di conoscere le cause dell'incidente in quanto la centralina non rileverebbe il passato.
Da Suzuki ho ricevuto una proposta commerciale praticamente uguale a quella che viene riservata a chiunque si presenti alla concessionaria.
E dopo 15 giorni e molte telefonate mi è stato presentato per la riparazione un preventivo molto elevato, impreciso e costruito ad arte, chiaramente a fini commerciali, pertanto sono stato costretto a procedere alla riparazione in altra sede, a un costo di circa il 50% (pur utilizzando ricambi originali acquistati da Suzuki).
La vettura è stata quindi riparata circa tre mesi dopo l'incidente senza che Suzuki si sia minimamente preoccupata di accertare se l'incidente fosse stato causato da altri problemi meccanici (guasto o difetto di fabbricazione).
Chiaramente non era intenzione di xxxxxx (Suzuki) mettere mano alla riparazione (visto l'esoso importo del loro preventivo), ma spingere all'acquisto di una nuova vettura.
Una mia segnalazione al presidente di Suzuki Italia ha sortito come effetto una telefonata (dopo 15 giorni) di una gentile signora che si è detta dispiaciuta dell'accaduto........evidentemente il mio concetto di Customer Satisfaction non corrisponde a quello, tanto sbandierato, della Suzuki!
Sicuramente l'opinione che in famiglia avevamo di Suzuki è calata di molto e in futuro, credo proprio, valuteremo marchi alternativi per la scelta delle vetture.
Ultima modifica di un moderatore:
