<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Stavolta mi sfogo un po' | Il Forum di Quattroruote

Stavolta mi sfogo un po'

Ebbene sì ho intenzione di chiudere il negozio, le cose stanno andando sempre peggio ma più che altro le spese stanno aumentando e non arrivo più a gestire la situazione. Contratto d'affitto rinnovato nel 2019 e 100 euro d'aumento, luce raddoppiata, acqua raddoppiata, spazzatura aumentata, benzina aumentata (e sono altri 150 euro al mese) insomma la notte non dormo e già da parecchio. Continuo il lavoro da artigiano che svolgo in parallelo a quello da commerciante, ma a casa, in garage. Il difficile è che dentro quella bottega ci sono cresciuto, mio papà ha aperto attività nei primi anni 80 e poi ho continuato io, è piena zeppa di roba sua e mia, ogni cosa ha una storia, ogni cosa mi ricorda qualcosa e la cosa mi butta giù. Mio papà me lo dice da anni di chiudere e ho sempre perseverato, l'andamento è stato sempre altalenante ma dal 2017 fino al 2019 cominicavo di nuovo a riprendermi, il 2020 era entrato bene e poi puff! pandemia, crollo a picco e disagi a non finire, fornitori e aziende che chiudono, altre che aprono ma senza esperienza, clienti scontenti perchè non capiscono, non ricordano, non è successo mai niente quindi tutto deve andare sempre e solo come il periodo pre pandemia, e invece non è possibile. Adesso devo trovare il coraggio di cambiare, prima di tutto di buttare tutto quello che c'è dentro alla bottega, di vendere il vendibile e di tenere solo lo stretto e necessario per lavorare a casa ma nelfrattempo devo cercare un nuovo lavoro. Passerò un periodo di transizione e che dio me la mando buona. Non ho intenzione di aprire un'altro negozio e se lo farò sarà tutt'altro settore, vendita al dettaglio e pagamento immediato.
 
Forza e coraggio. Vedrai che le cose si aggiusteranno.

Sono parole di circostanza, lo so, che possono sembrare vuote e scontate, ma te le dico con il cuore. Forza !!!

:emoji_muscle::emoji_muscle::emoji_muscle:
 
Forza e coraggio. Vedrai che le cose si aggiusteranno.

Sono parole di circostanza, lo so, che possono sembrare vuote e scontate, ma te le dico con il cuore. Forza !!!

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credimi mi viene pesante il dover liberare la bottega, forse un semplice trasloco lo avrei preso in modo diverso ma paradossalmente le botteghe vicino casa (un'altro comune) costano di più e non sono al centro. Negli anni ho capito che conviene tenere i locali sfitti ma questo porta a desertificare il centro cittadino e l'economia si blocca
 
Il periodo che per svariati versi tutti stiamo affrontando, non è semplicemente complicato ma bensì tragico ...le piccole aziende o a conduzione familiare stanno chiudendo in preda ad una crisi da anni '30 > quanto di brutto ha portato il covid19 dev'esser ancora metabolizzato (se è poi veramente declassato a semplice influenza!) > clima/meteo/cataclismi ci stanno facendo capir a chiare lettere che il pianeta ha ormai passato (da anni) il cd. punto di non ritorno > come se non bastasse, "ci siamo inventati" una guerra alle porte, che minaccia di divenir globale o addirittura atomica ...!

Assaporiamo il più possibile ogni momento di "buono" che la vita ci conceda, cercando di volerci bene anche solo con un semplice saluto ed un sorriso.

In bocca al lupo quindi, come dice il buon alexmed ...voltar pagina è da sempre un azzardo in qualsivoglia contesto, ma se lo si deve fare, mai come oggi BISOGNA buttarsi (con raziocinio) senza perder tempo prezioso!
 
Ultima modifica:
credimi mi viene pesante il dover liberare la bottega, forse un semplice trasloco lo avrei preso in modo diverso ma paradossalmente le botteghe vicino casa (un'altro comune) costano di più e non sono al centro. Negli anni ho capito che conviene tenere i locali sfitti ma questo porta a desertificare il centro cittadino e l'economia si blocca

Io ho la fortuna di avere un paio di piccoli locali affittati, ed ho perso il conto da quanti anni non adeguo il canone almeno agli indici istat.
Mi considero "socio" delle attività commerciali che ci sono, nel senso che, conoscendo le difficoltà che stanno affrontando, non vedo come una mossa molto furba metterli in difficoltà con il possibile risultato di portali magari a chiudure e ritrovarmi con i locali sfitti.

Magari prova a ragionare con il proprietario, anche se mi rendo conto che il costo dell'affitto non è l'unico problema.
 
Qui è stata una strage.
Oggi sono andato in centro,non ci vado mai,per accompagnare mia madre dal commercialista e ho visto una decina di locali vuoti,uno con scritto liquidazione totale per cessata attività,e dei negozi storici sono rimasti solo quelli che avevano le spalle talmente coperte da poter dire che lavoravano per hobby.
Un'altra attività che conosco rimane aperta solo per accompagnare chi ci lavora alla pensione ma se guardassero i conti dovrebbero già chiudere perchè vanno in pari a malapena.
E non si salva nessun settore.
Macellerie,orologerie,negozi di dischi,abbigliamento...
Attività che erano aperte magari da 40 o 50 anni.
Per me nei prossimi anni ne chiuderanno ancora tante e mi chiedo davvero come sarà il futuro e chi ha un negozio cosa se ne farà.

Massima solidarietà...
 
Passerò un periodo di transizione e che dio me la mando buona. Non ho intenzione di aprire un'altro negozio e se lo farò sarà tutt'altro settore, vendita al dettaglio e pagamento immediato.
capisco di che parli, ne abbiamo chiuso uno noi in famiglia appena prima del covid ; il negozio gestito da me e mia moglie era giovane aveva solo 4 anni. Pero' capisco la difficolta' a doverlo chiudere.
Ho conosciuto tante persone che hanno rimandato gli anni per tanti motivi ; perche' non sapevano che altro fare , perche' lo vedevano come una sconfitta , perche' dentro quel negozio c'era un pezzo di vita vissuta. Purtroppo gli affari e gli affetti viaggiano molto spesso su 2 binari separati. Ed e' meglio capirlo subito , il rischio e' di accumulare debiti e dover chiudere lo stesso.
Ti auguro di trovare una nuova strada piena di soddisfazione.
 
Ho conosciuto tante persone che hanno rimandato gli anni per tanti motivi ; perche' non sapevano che altro fare , perche' lo vedevano come una sconfitta , perche' dentro quel negozio c'era un pezzo di vita vissuta

Stessa identica cosa per la mia famiglia.
E più si aspetta meno alternative ci sono,bisognerebbe prendere il coraggio a due mani e buttarsi ma di questi tempi...
 
Il difficile è che dentro quella bottega ci sono cresciuto, mio papà ha aperto attività nei primi anni 80 e poi ho continuato io, è piena zeppa di roba sua e mia, ogni cosa ha una storia, ogni cosa mi ricorda qualcosa e la cosa mi butta giù.
Come ti capisco, io ho soltanto il problema di vuotare la casa dove sono nato per venderla, senza problemi di attività che vanno male, ma è bruttissimo già separarsi da cose che ho sempre avuto in mano, ma se trovo amici che le recuperano va ancora, il peggio è doverle portare allo smaltimento e pure pagare...
 
Ebbene sì ho intenzione di chiudere il negozio, le cose stanno andando sempre peggio ma più che altro le spese stanno aumentando e non arrivo più a gestire la situazione. Contratto d'affitto rinnovato nel 2019 e 100 euro d'aumento, luce raddoppiata, acqua raddoppiata, spazzatura aumentata, benzina aumentata (e sono altri 150 euro al mese) insomma la notte non dormo e già da parecchio. Continuo il lavoro da artigiano che svolgo in parallelo a quello da commerciante, ma a casa, in garage. Il difficile è che dentro quella bottega ci sono cresciuto, mio papà ha aperto attività nei primi anni 80 e poi ho continuato io, è piena zeppa di roba sua e mia, ogni cosa ha una storia, ogni cosa mi ricorda qualcosa e la cosa mi butta giù. Mio papà me lo dice da anni di chiudere e ho sempre perseverato, l'andamento è stato sempre altalenante ma dal 2017 fino al 2019 cominicavo di nuovo a riprendermi, il 2020 era entrato bene e poi puff! pandemia, crollo a picco e disagi a non finire, fornitori e aziende che chiudono, altre che aprono ma senza esperienza, clienti scontenti perchè non capiscono, non ricordano, non è successo mai niente quindi tutto deve andare sempre e solo come il periodo pre pandemia, e invece non è possibile. Adesso devo trovare il coraggio di cambiare, prima di tutto di buttare tutto quello che c'è dentro alla bottega, di vendere il vendibile e di tenere solo lo stretto e necessario per lavorare a casa ma nelfrattempo devo cercare un nuovo lavoro. Passerò un periodo di transizione e che dio me la mando buona. Non ho intenzione di aprire un'altro negozio e se lo farò sarà tutt'altro settore, vendita al dettaglio e pagamento immediato.


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Ognun per se', e .... per tutti....
Che mondo vi aspetta
?!?!
 
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