<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Sparatoria in sala giochi | Il Forum di Quattroruote

Sparatoria in sala giochi

http://it.euronews.com/2018/08/26/usa-sparatoria-in-una-sala-giochi-di-jacksonville-4-vittime

Le notizie per ora sono incerte,ma se venisse fuori che la motivazione che ha spinto un ragazzo ad aprire il fuoco su dei ragazzi come lui è una sconfitta subita durante un torneo di videogiochi bisognerebbe veramente riflettere su quanta importanza diamo a delle vere e proprie cavolate.

Ci sono dei soldi di mezzo ok,ed è successo in un paese in cui tutto è competizione e le armi sono la normalità,però a me continua a sembrare qualcosa fuori dal mondo.
 
Ai miei tempi c'era unreal tournament per ps2 e io ero talmente scarso che durante una vacanza in sardegna durata 15 giorni avrò perso 100 partite di fila.
Non avevo mai pensato che simili giochi potessero addirittura influenzare i ragazzi spingendoli a sparare nella realtà,però potrebbe essere.

In questo caso pare che la sconfitta subita fosse durante una partita di NFL,altro sport tipicamente americano che in confronto al Rugby secondo me è una vaccata.
 
Non avevo mai pensato che simili giochi potessero addirittura influenzare i ragazzi spingendoli a sparare nella realtà,però potrebbe essere.

Non ho mai videogiocato, tranne per un breve periodo durante il dottorato di ricerca, anni '90, quando un collega mi ha "contagiato" appunto con Doom, che come noto è stato il primo sparatutto in soggettiva..... beh, ti devo confessare che dopo qualche ora passata a evitare zombi e mostriciattoli vari, pur con la paleografica del tempo, l'impulso di girare gli angoli con circospezione a volte veniva..... ed ero ultraventenne, immagino un ragazzino con i mezzi di oggi il grado di immedesimazione che può raggiungere. Per me, sono pericolosi

una partita di NFL

Non so, per me tutto quello che comprende un pallone e della gente che gli corre dietro è parte di un mondo alieno......
 
Non ho mai videogiocato, tranne per un breve periodo durante il dottorato di ricerca, anni '90, quando un collega mi ha "contagiato" appunto con Doom, che come noto è stato il primo sparatutto in soggettiva..... beh, ti devo confessare che dopo qualche ora passata a evitare zombi e mostriciattoli vari, pur con la paleografica del tempo, l'impulso di girare gli angoli con circospezione a volte veniva..... ed ero ultraventenne, immagino un ragazzino con i mezzi di oggi il grado di immedesimazione che può raggiungere. Per me, sono pericolosi



Non so, per me tutto quello che comprende un pallone e della gente che gli corre dietro è parte di un mondo alieno......

Ho idea che in questa faccenda centri anche il fatto che in america qualsiasi competizione viene portata all'estremo,se ci aggiungiamo la diffusione delle armi e l'alienazione da videogame si capisce come mai capita così spesso che dei ragazzini sbrocchino.

Per fortuna che al di qua dell'atlantico ancora non c'è attenzione mediatica verso le competizioni tra videogiocatori,altrimenti poteva capitare anche da noi.
Quando si parla di competizioni in sport in cui si rincorre una palla la violenza tra tifoserie o giocatori non è una rarità.
 
Videogioco da quando sono ragazzino (le 2 stanghette) e sono molto appassionato, da molti anni gioco on line in multiplayer.
Devo dire che i modi virtuali rispecchiano molto la real life, si trova gente di tutti i tipi e non mancano persone con problematiche sociali di vario genere che però nella maggior parte dei casi gioca per rilassarsi o divertirsi.
Penso che la cattiva gestione della rabbia davanti ad una perdita/sconfitta sia frutto di maleducazione da parte di genitori che spesso assecondano i figli in tutto creando una generazione viziata senza cognizione del valore reale delle cose/persone, basta vedere quante partitelle nei campetti domenicali finiscono in rissa o gli arbitri picchiati.
Fortunatamente uno spicopatico che uccide perchè perde ad un video game è una notizia rara..ne sono certamente morti di più per partite a carte nei bar nostrani.
Per la cronoca il video game della competizione era di "football"
 
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