overdose13 ha scritto:
qualche tempo fa mi è arrivato per posta un sondaggio per conto di WV ma,vista la mia arrabbiatura,l ho cestinato.
Incredibile!Oggi mi è arrivata una richiesta gentile e personale di sollecito di risposta.A dire il vero non sono certa ma,a mia memoria,non mi erano mai arrivate richieste di esprimere giudizi e tantomeno solleciti cordiali.
Cosi mi sono soffermata a leggerlo.In effetti ho anche risposto quasi a tutto. :?..circa mezz ora!
Pero le domande mi sono sembrate mirate davvero a migliorare il servizio:valutazioen auto,conce,marchio,pre e post vendita...reddito

magari sono rimbambita

ma mi chiedevo se era gia prassi inviare sondaggi e poi cosi puntigliosi!
Forse si comincia davvero ad ascoltare cio che dice il cliente
Certo che siamo importanti!!
Non solo... siamo il loro "bene più prezioso", senza i clienti sarebbe assurdo produrre automobili e se così fosse... le case automobilistiche così come qualsiasi altra azienda che produce beni di consumo non avrebbero senso di esistere. O no?
A prescindere dal fine ultimo con il quale vengono formulati questi questionari/sondaggi, c'è da considerare il non trascurabile impegno economico e umano che questo tipo d'iniziative comporta per un'azienda.
Considerando anche questo aspetto, credo si possa mettere da parte l'idea che sia solo ed esclusivamente "tutta fuffa", nessuna azienda seria investe su cose alle quali non crede fortemente!
E proprio perchè non credo a questo semplicistico e dissacrante modo di interpretare tali iniziattive, penso che... privarsi di uno dei rarissimi strumenti messi a nostra disposizione per esprimere soddisfazione/insoddisfazione in merito ad un prodotto/servizio, sia stupido oltre che controproducente per noi stessi.
Ascoltare il proprio cliente però è solo il primo passo... a questo se l'intenzione è quella di migliorasi deve giocoforza seguire una risposta il più possibile pronta e soddisfacente... ecco da qui in poi... evidentemente c'è ancora tanto da lavorare.