Dovevano giocare alle 20.30 circa, ma l'incontro precedente è durato oltre 5 ore. E così la prima volta del giovanissimo italiano Sinner (19 anni), primo "2000" a disputare un quarto di finale al Roland Garros, contro il mitico Nadal (12 volte vincitore in Francia) ha avuto inizio alle 22.30 circa di ieri sera.
Ma è valsa la pena vedere l'incontro, finito dopo 3ore. Sinner incredibilmente nel primo set gioca meglio di Nadal, con bordate di una potenza micidiale (soprattutto di rovescio). Si porta sul 6-5 e ha il servizio, ma l'emozione è troppa, fa qualche errore e lo spagnolo fa 6-6, vincendo al tie-break sfruttando la sua enorme esperienza. Prima dell'incontro aveva detto: "Devo vincere il primo set, perchè se non lo vinco posso davvero perdere l'incontro", a testimonianza di quanto Nadal abbia stima di Jannick, con il quale talvolta si è allenato.
Il secondo set sembrava una fotocopia del primo, con Sinner che teneva testa al super-blasonato avversario, ma alla fine l'italiano soccombeva per 6 a 4. L'ultimo set non ha praticamente storia, con un Sinner che perde un po' fiducia e Nadal che sfrutta la sua maggiore prestanza fisica, chiudendo 6-1.
E' stato comunque un incontro bellissimo, direi "storico", e l'ho visto tutto. Come ha osservato Bernardo Bertolucci (sentito oggi alla radio), Sinner ha un potenziale enorme, e lo vedremo sicuramente tra i top del mondo entro 2 anni. Deve rinforzarsi nel fisico e fare esperienza, il futuro è suo.............
PS: intanto è entrato nei top 50 del mondo (viaggiava intorno alla 75ma posizione). Per me è più forte di Berrettini. Ha più varietà di colpi e molta più potenza nel rovescio.
Ma è valsa la pena vedere l'incontro, finito dopo 3ore. Sinner incredibilmente nel primo set gioca meglio di Nadal, con bordate di una potenza micidiale (soprattutto di rovescio). Si porta sul 6-5 e ha il servizio, ma l'emozione è troppa, fa qualche errore e lo spagnolo fa 6-6, vincendo al tie-break sfruttando la sua enorme esperienza. Prima dell'incontro aveva detto: "Devo vincere il primo set, perchè se non lo vinco posso davvero perdere l'incontro", a testimonianza di quanto Nadal abbia stima di Jannick, con il quale talvolta si è allenato.
Il secondo set sembrava una fotocopia del primo, con Sinner che teneva testa al super-blasonato avversario, ma alla fine l'italiano soccombeva per 6 a 4. L'ultimo set non ha praticamente storia, con un Sinner che perde un po' fiducia e Nadal che sfrutta la sua maggiore prestanza fisica, chiudendo 6-1.
E' stato comunque un incontro bellissimo, direi "storico", e l'ho visto tutto. Come ha osservato Bernardo Bertolucci (sentito oggi alla radio), Sinner ha un potenziale enorme, e lo vedremo sicuramente tra i top del mondo entro 2 anni. Deve rinforzarsi nel fisico e fare esperienza, il futuro è suo.............
PS: intanto è entrato nei top 50 del mondo (viaggiava intorno alla 75ma posizione). Per me è più forte di Berrettini. Ha più varietà di colpi e molta più potenza nel rovescio.