non volevo ovviamente essere critico verso di voi, comunque non credere che sia un fenomeno raro attualmente questo di persone adulte che adescano minori sui social,ha un certo seguito e viene molto sottovalutato, fino a quando poi non interviene la polizia postale che ci mette poco a rintracciare queste persone e spesso queste cadono dalle nuvole non capendo la gravità della questione.
Per me ormai si è persa la distinzione tra adulti e non adulti,complice il fatto che i giovani,specie le giovani,cercano di porsi il più possibile come degli adulti.
E che questi ultimi invece molto spesso a livello di responsabilità sono assimilabili a dei bambini.
Se ci aggiungiamo il falso senso di sicurezza che da il fatto di compiere una qualsiasi azione davanti a uno schermo e non di persona,cosa che porta a sottovalutare le possibili conseguenze per se stessi e per gli altri,il danno è fatto.
Per me una ragazzina non dovrebbe poter chattare con nessuno che non conosce e sicuramente non con degli adulti dandosi del tu come se fossero coetanei.
C'erano anche ai miei tempi gli adulti che con le ragazzine erano un po' troppo disinvolti,e le ragazzine che a loro volta cercavano le attenzioni degli uomini maturi.
Però se io ho una figlia e non ti do la possibilità di frequentarla la fantasia ti passa in fretta.
Coi social i malintenzionati possono insidiare quasi senza correre rischi chiunque vogliano,anche se nella maggior parte dei casi secondo me c'è sempre un legame,l'adulto e l'adolescente insidiata si conoscono,anche solo di nome.
Dato che non si può pretendere che gli adulti si comportino come tali secondo me l'unico modo per arginare questi fenomeni è tutelare di più i ragazzini evitando il più possibile i rischi e le frequentazioni con adulti,magari apparentemente affidabili,ma comunque potenzialmente pericolosi.
Io ricordo che la mia fidanzata delle superiori mi raccontò che quando era piccola,tipo 12-14 anni,c'era un parente/amico di famiglia con cui aveva una confidenza a mio modo di vedere eccessiva.
La raccontò come se fosse stata una cosa normale e innocente,forse perchè fortunatamente non era successo nulla di grave.
Però io pensai che sicuramente quell'adulto aveva avuto dei comportamenti non consoni alla sua età e quantomeno sospetti.
Che lei probabilmente aveva sottovalutati i rischi di certi suoi atteggiamenti incoraggianti.
E che i genitori avevano scampato un missile visto che la loro scarsa attenzione aveva esposto la figlia a un rischio assolutamente concreto.