Negli ultimi anni grazie a canali nuovi come Dmax e Motor Trend i programmi sui motori sono diventati sempre più numerosi,e di alcuni abbiamo già parlato a lungo.
Purtroppo dal mio punto di vista quando su un argomento iniziano a fare tanti film e programmi la qualità va scemando,immagino che per creare i format utilizzino man mano le idee di seconda o terza scelta,quelle scartate quando si trattava di creare i primi programmi come Affari a quattro ruote che resta uno dei miei preferiti.
Comunque ieri sera ho visto due puntate di Sfida a quattro ruote.
Per chi non l'avesse visto consiste nel proporre a un acquirente che all'inizio della puntata stabilisce il tipo di auto che cerca e il budget a disposizione 4 vetture tra cui scegliere.
I conduttori sono una pilotessa e un collezionista di auto classiche.
Lei propone vetture moderne e lui ovviamente auto classiche.
Parto dalla seconda puntata.
Un appassionato di vetture sportive aveva fissato un budget di 100000 sterline e tutto sommato le proposte ci stavano.
Una Porsche e una McLaren moderne.
E una Porsche classica e una Mustang GT500.
Unico problema la Mustang sforava il budget di ben 35000 sterline (cosa lo fissano a fare se poi si prendono li libertà di sforare così tanto non lo capisco).
Questa puntata poteva avere un senso visto il budget elevato e il fatto che il cliente non cercava una vettura con cui andare a fare la spesa ma un investimento per il futuro.
Alla fine ha optato per la Porsche classica.
Ma la prima puntata è stata ridicola secondo me.
Il cliente era un omone che cercava una vettura piccola,economica,ecologica,che non si svalutasse troppo e da usare anche per le gite in famiglia.
Secondo me nessuno dei due conduttori ha rispettato le richieste,a parte quella del budget che era di 6000 sterline.
Lei gli ha proposto una Zoe del 2015 e una Leaf del 2011.
Prezzo paragonabile,solo la Zoe aveva un'autonomia decente.
Ma come la mettiamo con la faccenda della svalutazione???
Vetture da 25-30000 sterline vendute a 6000 dopo pochissimi anni di vita.
Non mi sembravano proprio un esempio di buona tenuta del valore nel tempo.
Le classiche invece erano una 500 degli anni 60-70 e una Mini Rover del 1991.
A parte che il collezionista la menava sul fatto che erano ecologiche perchè ormai uscite di produzione.
Qualcuno me la spiega questa?
A me sembra una vaccata.
Cosa cambia se l'auto è ancora in produzione o meno?
L'esemplare che hai davanti è stato prodotto,quindi il suo impatto ambientale l'ha già avuto.
Se poi si tratta di una vettura uscita di produzione da 30 anni o un km0 in un autosalone secondo me non cambia nulla.
Solo le auto ancora da produrre hanno un impatto ambientale maggiore,o meglio devono ancora averlo quindi puntando su un usato o un km0 si può dire di fare una scelta ecologica.
Ma poi come auto per la famiglia erano assurde,bellissime per carità.
Io adoro la 500,ma viaggiarci ogni giorno e andarci a fare un giro con la famiglia per il weekend non lo augurerei nemmeno al mio peggior nemico.
Poi la menava sul fatto che le elettriche hanno poca autonomia,e fin li ci sta,e sul fatto che le batterie presto o tardi sarebbero state da sostituire.
Solo che la Zoe le aveva a noleggio,quindi il proprietario non aveva questa preoccupazione.
Il noleggio costa ma quando le batterie non sono più efficienti la casa le deve sostituire gratis e da anche al cliente l'auto sostitutiva.
Alla fine il cliente ha scelto la Zoe e sembrava contento.
Però a me sembra che nessuno dei due abbia assecondato le richieste del cliente,in particolare la questione della svalutazione e del rispetto dell'ambiente.
E' come se un vegano entrasse in un ristorante e i due chef gli offrissero bistecca e aragosta,ottime alternative ma non è quello che ha chiesto il cliente.
Non mi ha convinto come programma,magari le altre puntate saranno migliori.
Purtroppo dal mio punto di vista quando su un argomento iniziano a fare tanti film e programmi la qualità va scemando,immagino che per creare i format utilizzino man mano le idee di seconda o terza scelta,quelle scartate quando si trattava di creare i primi programmi come Affari a quattro ruote che resta uno dei miei preferiti.
Comunque ieri sera ho visto due puntate di Sfida a quattro ruote.
Per chi non l'avesse visto consiste nel proporre a un acquirente che all'inizio della puntata stabilisce il tipo di auto che cerca e il budget a disposizione 4 vetture tra cui scegliere.
I conduttori sono una pilotessa e un collezionista di auto classiche.
Lei propone vetture moderne e lui ovviamente auto classiche.
Parto dalla seconda puntata.
Un appassionato di vetture sportive aveva fissato un budget di 100000 sterline e tutto sommato le proposte ci stavano.
Una Porsche e una McLaren moderne.
E una Porsche classica e una Mustang GT500.
Unico problema la Mustang sforava il budget di ben 35000 sterline (cosa lo fissano a fare se poi si prendono li libertà di sforare così tanto non lo capisco).
Questa puntata poteva avere un senso visto il budget elevato e il fatto che il cliente non cercava una vettura con cui andare a fare la spesa ma un investimento per il futuro.
Alla fine ha optato per la Porsche classica.
Ma la prima puntata è stata ridicola secondo me.
Il cliente era un omone che cercava una vettura piccola,economica,ecologica,che non si svalutasse troppo e da usare anche per le gite in famiglia.
Secondo me nessuno dei due conduttori ha rispettato le richieste,a parte quella del budget che era di 6000 sterline.
Lei gli ha proposto una Zoe del 2015 e una Leaf del 2011.
Prezzo paragonabile,solo la Zoe aveva un'autonomia decente.
Ma come la mettiamo con la faccenda della svalutazione???
Vetture da 25-30000 sterline vendute a 6000 dopo pochissimi anni di vita.
Non mi sembravano proprio un esempio di buona tenuta del valore nel tempo.
Le classiche invece erano una 500 degli anni 60-70 e una Mini Rover del 1991.
A parte che il collezionista la menava sul fatto che erano ecologiche perchè ormai uscite di produzione.
Qualcuno me la spiega questa?
A me sembra una vaccata.
Cosa cambia se l'auto è ancora in produzione o meno?
L'esemplare che hai davanti è stato prodotto,quindi il suo impatto ambientale l'ha già avuto.
Se poi si tratta di una vettura uscita di produzione da 30 anni o un km0 in un autosalone secondo me non cambia nulla.
Solo le auto ancora da produrre hanno un impatto ambientale maggiore,o meglio devono ancora averlo quindi puntando su un usato o un km0 si può dire di fare una scelta ecologica.
Ma poi come auto per la famiglia erano assurde,bellissime per carità.
Io adoro la 500,ma viaggiarci ogni giorno e andarci a fare un giro con la famiglia per il weekend non lo augurerei nemmeno al mio peggior nemico.
Poi la menava sul fatto che le elettriche hanno poca autonomia,e fin li ci sta,e sul fatto che le batterie presto o tardi sarebbero state da sostituire.
Solo che la Zoe le aveva a noleggio,quindi il proprietario non aveva questa preoccupazione.
Il noleggio costa ma quando le batterie non sono più efficienti la casa le deve sostituire gratis e da anche al cliente l'auto sostitutiva.
Alla fine il cliente ha scelto la Zoe e sembrava contento.
Però a me sembra che nessuno dei due abbia assecondato le richieste del cliente,in particolare la questione della svalutazione e del rispetto dell'ambiente.
E' come se un vegano entrasse in un ristorante e i due chef gli offrissero bistecca e aragosta,ottime alternative ma non è quello che ha chiesto il cliente.
Non mi ha convinto come programma,magari le altre puntate saranno migliori.