paolocabri ha scritto:
Matteo__ ha scritto:
È evidente allora che tu abbia letto troppi forum e fatta poca pratica, a me quella roba di cui parli tu non e mai capitata, neppure su auto nere, e ormai son tanti anni che mi lucido l'auto da solo. Basta utilizzare la spugna della giusta morbidezza e avere un minimo di polso, oltre a tenere la superficie sempre bagnata con della semplice acqua. Ciò che si legge sulla cura dell'auto è qualche volta utile, il grosso delle volte roba da impallinati (esattamente come la claybar, mi dovresti spiegare prima della sua introduzione come si sarebbe dovuto fare a lucidare un'auto, eppure lo facevano lo stesso e con gli stessi risultati), e comunque i danni che hai postato tu è molto più semplice farli a mano che con la lucidatrice, magari utilizzando dell'ovatta (cosa sbagliatissima ma che io continuo a vedere consigliata da tantissime persone) per pulire. Ti ripeto, con della semplice pasta abrasiva (io ne uso una della Gelson, con spugna dedicata) mai visto nulla del genere, nemmeno quando ho iniziato col fai da te, quando il problema erano per lo più gli aloni di unto dovuti a pasta troppo grassa.
PS: tra l'altro al mio paese i graffi si chiamano così, che siano micro o macro, non è che chiamandoli all'americana cambi qualcosa o si dimostri di saperne più degli altri. Ho scritto che con la pasta abrasiva è difficile far danni per esperienza personale, certo non perchè l'abbia letto da qualche parte. Tra l'altro il consiglio non l'avevo certo dato a te, e ti faccio notare che il tono di sufficienza l'hai iniziato ad usare tu.
Allora se sei esperto non dire "usa la pasta abrasiva", perche saprai certamente che di paste ne esistono 1000 e uno tipi. Piuttosto specifica la grana della pasta da usare. L'ovatta è la cosa piu sbaglaita che si possa usare per lucidare, su questo concordo, e concordo che ci siano dei maniaci su lacuradell'auto. Ma non venirmi a dire che "le paste son tutte uguali" perche se usi una pasta da supermercato o un "rimuovi graffi arexons" fai piu danni che altro. Per quanto mi riguarda, lucido auto da prima che internet esistesse, quindi non è il mio caso quello di "aver letto molto e praticato poco".
Anzi, alcune tecniche le ho imparate grazie ai consigli di altri esperti.
Le parole "all'ammeregana" le ho scritte per l'utente che chiedeva il consiglio, in modo da agevolarlo nelle ricerche delle tecniche, qualora fosse stato curioso di saperne di piu.
In ultimo, dovresti spiegarmi come si fa a capire il tono di un post, dato che il tono è dato dalla voce e non dalle parole.
Madonna santa.. che acidume, dovreste fare piu spesso all'amore! :lol:
:shock: :shock: :shock:
Cerchiamo di andare con ordine:
Un bel giorno mi ritrovo a spulciare il forum e vedo una discussione in cui un utente chiede se ci sia un modo per eliminare le tracce lasciate da del guano.
Mi armo di buona volontà, visto che una volta tanto si parla di auto e anche di una cosa in cui posso portare quel pochino di esperienza che mi son fatto da autodidatta negli anni, e descrivo quella che per me potrebbe essere una prova da fare e come. Mi fermo li, non so se a chi ha chiesto possa interessare e quindi in attesa di riscontri evito di perdere mezza giornata a scrivere, magari per nulla.
Poi arrivi tu e dici di "lasciar stare la pasta" perchè potrebbe far danni e di chiedere a "dei professionisti" che è meglio. Senza bisogno di parlare la tua frase (sta li, puoi rileggerla se vuoi) non solo era di tono saccente, ma liquidava anche quello che avevo detto io come una bufala da lasciar perdere. Senza che per altro avessi detto nulla che mi facesse sembrare presuntuoso o quant'altro.
Le lingue e in particolar modo l'italiano son belle anche per questo, non c'è bisogno di parlare per esprimere un tono, basta il contesto e il costrutto della frase. E in ogni caso, ci fossero stati ancora dubbi, quello che intendessi l'hai esplicitato benissimo nel tuo intervento successivo.
La cosa che mi ha fatto rispondere in modo al di sopra delle righe però, non è tanto la questione appena esposta, ma quello che hai scritto poi, e cioè di "lasciare la pasta abrasiva alla lucidatura dell'acciaio". In pratica è come se avessi detto di pulire il Pirellone con un cotton fioc.
E allora, non solo mi si attribuiscono cose campate in aria, ma poi lo stesso che con superiorità me le attribuisce dice anche una cosa che non sta ne in cielo ne in terra (ripeto, hai mai provato a lucidare, non dico l'acciaio che è davvero tosta, ma anche un qualunque metallo più trattabile, tipo ottone o rame? ), cosa avrei dovuto fare? Al mio posto chiunque avrebbe reagito in quel modo, a prescindere dal tempo passato in gentile compagnia (e questa te la saresti potuta anche risparmiare, giusto proforma, ma se ti fa ridere, vabbè......non me la prendo di certo

)
Senza contare che poi, dopo la mia semplice e stringata difesa, hai tirato fuori tutto quel papello sulla mia inesistente presunzione nonchè sul fatto che non avessi bisogno dei miei consigli, che io tra l'altro non avevo elargito a te, visto che non li avevi chiesti.
E per inciso, il tipo di pasta da usare l'ho scritto bello chiaro, presta un minimo d'attenzione. La marca avrei potuto suggerirla anche dopo, ma quello che conta, cioè la grana, l'avevo già scritto come prima cosa, mi spieghi dove avrei detto che sono tutte uguali, visto che hai addirittura virgolettato?
In fondo credo che chi dice che il clima del forum sia un po' avariato non abbia tutti i torti.