<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Ritorno dell'Alfa negli Usa posticipato di un anno | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Ritorno dell'Alfa negli Usa posticipato di un anno

vecchioAlfista ha scritto:
quindi un auto nuova in prova con un "mulo" dalle carrozze rimediate?

Perchè a vederla così, con occhio profano, sembra un operazione rimarchio stile 300c "al contrario :?
Anche i protomuli di 940 giravano con carrozzeria Bravo.

Non c'è niente di strano, è un nuovo modello, peraltro più lungo e più largo.
 
chassis_engineer ha scritto:
vecchioAlfista ha scritto:
quindi un auto nuova in prova con un "mulo" dalle carrozze rimediate?

Perchè a vederla così, con occhio profano, sembra un operazione rimarchio stile 300c "al contrario :?
Anche i protomuli di 940 giravano con carrozzeria Bravo.

Non c'è niente di strano, è un nuovo modello, peraltro più lungo e più largo.

E' la base anche del C-Suv Alfa

ok

mi sento meglio
 
francescoalt ha scritto:
Il debutto della nuova suv sarebbe stato rinviato a metà 2013, mentre la Giulia è attesa non prima della fine dello stesso anno.
Lo sbarco negli Usa dell'Alfa Romeo sarebbe stato "ricalibrato" per l'ennesima volta. Un paio di mesi fa, in occasione della presentazione a Balocco della nuova Jeep Grand Cherokee, l'amministratore delegato del gruppo Fiat aveva annunciato che, entro la fine del 2012, sarebbe arrivata in America la nuova suv costruita nello stabilimento di Mirafiori. Invece, secondo quanto riportato da Automotive News che dà per certa la notizia, nel 2012 verranno esportate negli Usa solo un piccolo quantitativo di coupé 4C. Il ritorno in grande stile dell'Alfa sarebbe dunque rimandato al 2013 con l'arrivo della tanto sospirata Suv, seguito, verso la fine dello stesso anno, dalla Giulia.
Inizialmente doveva essere la Giulia la prima auto "americana" dell'Alfa Romeo. Il programma è cambiato quando questo modello ha subito dei forti ritardi nello sviluppo causati, si dice, da ben tre "bocciature" del suo design ad opera di Marchionne negli ultimi 18 mesi (???).

Ma che strano?!?!? Ma dai?
Io non ho veramente parole. Vige la cultura dello spreco. Auto già pronte, studi costosissimi portati avanti e poi alla fine tutto viene sempre sospeso, rimandato, rinviato, non di un mese o due, ma di un anno o due.
Ergo, significa che qualcuno ha toppato in pieno le previsioni, le attese del mercato...come è possibile? Perchè accade solo con le case Italiane?
 
rosberg ha scritto:
francescoalt ha scritto:
Il debutto della nuova suv sarebbe stato rinviato a metà 2013, mentre la Giulia è attesa non prima della fine dello stesso anno.
Lo sbarco negli Usa dell'Alfa Romeo sarebbe stato "ricalibrato" per l'ennesima volta. Un paio di mesi fa, in occasione della presentazione a Balocco della nuova Jeep Grand Cherokee, l'amministratore delegato del gruppo Fiat aveva annunciato che, entro la fine del 2012, sarebbe arrivata in America la nuova suv costruita nello stabilimento di Mirafiori. Invece, secondo quanto riportato da Automotive News che dà per certa la notizia, nel 2012 verranno esportate negli Usa solo un piccolo quantitativo di coupé 4C. Il ritorno in grande stile dell'Alfa sarebbe dunque rimandato al 2013 con l'arrivo della tanto sospirata Suv, seguito, verso la fine dello stesso anno, dalla Giulia.
Inizialmente doveva essere la Giulia la prima auto "americana" dell'Alfa Romeo. Il programma è cambiato quando questo modello ha subito dei forti ritardi nello sviluppo causati, si dice, da ben tre "bocciature" del suo design ad opera di Marchionne negli ultimi 18 mesi (???).

Ma che strano?!?!? Ma dai?
Io non ho veramente parole. Vige la cultura dello spreco. Auto già pronte, studi costosissimi portati avanti e poi alla fine tutto viene sempre sospeso, rimandato, rinviato, non di un mese o due, ma di un anno o due.
Ergo, significa che qualcuno ha toppato in pieno le previsioni, le attese del mercato...come è possibile? Perchè accade solo con le case Italiane?

Non credo che il problema sia di aver "toppato" le previsioni o le attese del mercato ...ma credo che attualmente il problema, come hanno sottolineato alcune riviste del settore, sia la mancanza di nuovi modelli dovuto alle poche finanze a disposizione, e che il gruppo sta perdendo terreno come vendite data la scarsità o l'anzianità dell'attuale gamma auto. Dissento anche sul fatto che ciò accada solo per le case italiane: marchi vicini al fallimento come Opel si sono salvati solo sfornando novità anche in periodo di piena crisi. Noi non solo non abbiamo da anni modelli cruciali in gamma (Suv, Sw medie, ammiraglie) ma rinviamo sempre i nuovi prodotti e la concorrenza ringrazia. Io non voglio criticare l'operato di Marchionne, che fondamentalmente è un uomo di finanza, e di questi tempi in piena crisi economica globale ha fatto un vero miracolo a tirar su il gruppo a suon di azioni acquisite e diavolerie varie, ma ora è arrivato il momento di lanciare i nuovi modelli. Perciò meglio ritardare e fare le cose per bene che anticipare facendo auto mal riuscite ...anche con la Giulietta Marchionne ha fatto ritardare per due anni (non gli piacevano gli interni mi pare) e alla fine ne è uscita una macchina che, può piacere o no, ma è comunque un buon prodotto che vende bene.
 
francescoalt ha scritto:
rosberg ha scritto:
francescoalt ha scritto:
Il debutto della nuova suv sarebbe stato rinviato a metà 2013, mentre la Giulia è attesa non prima della fine dello stesso anno.
Lo sbarco negli Usa dell'Alfa Romeo sarebbe stato "ricalibrato" per l'ennesima volta. Un paio di mesi fa, in occasione della presentazione a Balocco della nuova Jeep Grand Cherokee, l'amministratore delegato del gruppo Fiat aveva annunciato che, entro la fine del 2012, sarebbe arrivata in America la nuova suv costruita nello stabilimento di Mirafiori. Invece, secondo quanto riportato da Automotive News che dà per certa la notizia, nel 2012 verranno esportate negli Usa solo un piccolo quantitativo di coupé 4C. Il ritorno in grande stile dell'Alfa sarebbe dunque rimandato al 2013 con l'arrivo della tanto sospirata Suv, seguito, verso la fine dello stesso anno, dalla Giulia.
Inizialmente doveva essere la Giulia la prima auto "americana" dell'Alfa Romeo. Il programma è cambiato quando questo modello ha subito dei forti ritardi nello sviluppo causati, si dice, da ben tre "bocciature" del suo design ad opera di Marchionne negli ultimi 18 mesi (???).

Ma che strano?!?!? Ma dai?
Io non ho veramente parole. Vige la cultura dello spreco. Auto già pronte, studi costosissimi portati avanti e poi alla fine tutto viene sempre sospeso, rimandato, rinviato, non di un mese o due, ma di un anno o due.
Ergo, significa che qualcuno ha toppato in pieno le previsioni, le attese del mercato...come è possibile? Perchè accade solo con le case Italiane?

Non credo che il problema sia di aver "toppato" le previsioni o le attese del mercato ...ma credo che attualmente il problema, come hanno sottolineato alcune riviste del settore, sia la mancanza di nuovi modelli dovuto alle poche finanze a disposizione, e che il gruppo sta perdendo terreno come vendite data la scarsità o l'anzianità dell'attuale gamma auto. Dissento anche sul fatto che ciò accada solo per le case italiane: marchi vicini al fallimento come Opel si sono salvati solo sfornando novità anche in periodo di piena crisi. Noi non solo non abbiamo da anni modelli cruciali in gamma (Suv, Sw medie, ammiraglie) ma rinviamo sempre i nuovi prodotti e la concorrenza ringrazia. Io non voglio criticare l'operato di Marchionne, che fondamentalmente è un uomo di finanza, e di questi tempi in piena crisi economica globale ha fatto un vero miracolo a tirar su il gruppo a suon di azioni acquisite e diavolerie varie, ma ora è arrivato il momento di lanciare i nuovi modelli. Perciò meglio ritardare e fare le cose per bene che anticipare facendo auto mal riuscite ...anche con la Giulietta Marchionne ha fatto ritardare per due anni (non gli piacevano gli interni mi pare) e alla fine ne è uscita una macchina che, può piacere o no, ma è comunque un buon prodotto che vende bene.

Diciamo che, forse, GM non fallisce più e che Opel perde qualche miliardo di euro l'anno, così siamo un pò più precisi........
 
rosberg ha scritto:
Ma che strano?!?!? Ma dai?
Io non ho veramente parole. Vige la cultura dello spreco. Auto già pronte, studi costosissimi portati avanti e poi alla fine tutto viene sempre sospeso, rimandato, rinviato, non di un mese o due, ma di un anno o due.
Ergo, significa che qualcuno ha toppato in pieno le previsioni, le attese del mercato...come è possibile? Perchè accade solo con le case Italiane?

Per me ai vertici non sanno esattamente cosa fare, Marchionne è un bravissimo uomo di finanza, ma non è un uomo di prodotto come può essere Piech (autore della crescita di Audi e ora presidente VW). Alla fine Marchionne oltre che bravo per le operazioni GM e Chrysler è anche fortunato perché quando è arrivato in Fiat si è trovato prodotti già in avanzato stato di sviluppo che erano buonissimi come 500 ma anche Bravo. E lo è anche con Chrysler dove si è trovato una GranCherokee nuova già fatta così come una nuova 300C che, sue parole, è costata uno sproposito [al fondo che prima possedeva Chrysler].
 
_enzo ha scritto:
rosberg ha scritto:
Ma che strano?!?!? Ma dai?
Io non ho veramente parole. Vige la cultura dello spreco. Auto già pronte, studi costosissimi portati avanti e poi alla fine tutto viene sempre sospeso, rimandato, rinviato, non di un mese o due, ma di un anno o due.
Ergo, significa che qualcuno ha toppato in pieno le previsioni, le attese del mercato...come è possibile? Perchè accade solo con le case Italiane?

Per me ai vertici non sanno esattamente cosa fare, Marchionne è un bravissimo uomo di finanza, ma non è un uomo di prodotto come può essere Piech (autore della crescita di Audi e ora presidente VW). Alla fine Marchionne oltre che bravo per le operazioni GM e Chrysler è anche fortunato perché quando è arrivato in Fiat si è trovato prodotti già in avanzato stato di sviluppo che erano buonissimi come 500 ma anche Bravo. E lo è anche con Chrysler dove si è trovato una GranCherokee nuova già fatta così come una nuova 300C che, sue parole, è costata uno sproposito [al fondo che prima possedeva Chrysler].
:? :? :?
 
giuseppe770 ha scritto:
francescoalt ha scritto:
rosberg ha scritto:
francescoalt ha scritto:
Il debutto della nuova suv sarebbe stato rinviato a metà 2013, mentre la Giulia è attesa non prima della fine dello stesso anno.
Lo sbarco negli Usa dell'Alfa Romeo sarebbe stato "ricalibrato" per l'ennesima volta. Un paio di mesi fa, in occasione della presentazione a Balocco della nuova Jeep Grand Cherokee, l'amministratore delegato del gruppo Fiat aveva annunciato che, entro la fine del 2012, sarebbe arrivata in America la nuova suv costruita nello stabilimento di Mirafiori. Invece, secondo quanto riportato da Automotive News che dà per certa la notizia, nel 2012 verranno esportate negli Usa solo un piccolo quantitativo di coupé 4C. Il ritorno in grande stile dell'Alfa sarebbe dunque rimandato al 2013 con l'arrivo della tanto sospirata Suv, seguito, verso la fine dello stesso anno, dalla Giulia.
Inizialmente doveva essere la Giulia la prima auto "americana" dell'Alfa Romeo. Il programma è cambiato quando questo modello ha subito dei forti ritardi nello sviluppo causati, si dice, da ben tre "bocciature" del suo design ad opera di Marchionne negli ultimi 18 mesi (???).

Ma che strano?!?!? Ma dai?
Io non ho veramente parole. Vige la cultura dello spreco. Auto già pronte, studi costosissimi portati avanti e poi alla fine tutto viene sempre sospeso, rimandato, rinviato, non di un mese o due, ma di un anno o due.
Ergo, significa che qualcuno ha toppato in pieno le previsioni, le attese del mercato...come è possibile? Perchè accade solo con le case Italiane?

Non credo che il problema sia di aver "toppato" le previsioni o le attese del mercato ...ma credo che attualmente il problema, come hanno sottolineato alcune riviste del settore, sia la mancanza di nuovi modelli dovuto alle poche finanze a disposizione, e che il gruppo sta perdendo terreno come vendite data la scarsità o l'anzianità dell'attuale gamma auto. Dissento anche sul fatto che ciò accada solo per le case italiane: marchi vicini al fallimento come Opel si sono salvati solo sfornando novità anche in periodo di piena crisi. Noi non solo non abbiamo da anni modelli cruciali in gamma (Suv, Sw medie, ammiraglie) ma rinviamo sempre i nuovi prodotti e la concorrenza ringrazia. Io non voglio criticare l'operato di Marchionne, che fondamentalmente è un uomo di finanza, e di questi tempi in piena crisi economica globale ha fatto un vero miracolo a tirar su il gruppo a suon di azioni acquisite e diavolerie varie, ma ora è arrivato il momento di lanciare i nuovi modelli. Perciò meglio ritardare e fare le cose per bene che anticipare facendo auto mal riuscite ...anche con la Giulietta Marchionne ha fatto ritardare per due anni (non gli piacevano gli interni mi pare) e alla fine ne è uscita una macchina che, può piacere o no, ma è comunque un buon prodotto che vende bene.

Diciamo che, forse, GM non fallisce più e che Opel perde qualche miliardo di euro l'anno, così siamo un pò più precisi........

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Detroit, 11 gen - Opel, la controllata tedesca di General Motors, "dovrebbe terminare in pareggio il 2011 e in utile il 2012". Cosi' ai giornalisti Daniel F. Akerson, numero uno di General Motors, parlando a margine del 'World Congress' di Automotive News. "Non posso commentare se sia stata giusta o meno la decisione di tenere la Opel - ha aggiunto Akerson - abbiamo un piano di ripresa per Opel e lo stiamo portando avanti".
 
_enzo ha scritto:
rosberg ha scritto:
Ma che strano?!?!? Ma dai?
Io non ho veramente parole. Vige la cultura dello spreco. Auto già pronte, studi costosissimi portati avanti e poi alla fine tutto viene sempre sospeso, rimandato, rinviato, non di un mese o due, ma di un anno o due.
Ergo, significa che qualcuno ha toppato in pieno le previsioni, le attese del mercato...come è possibile? Perchè accade solo con le case Italiane?

Per me ai vertici non sanno esattamente cosa fare, Marchionne è un bravissimo uomo di finanza, ma non è un uomo di prodotto come può essere Piech (autore della crescita di Audi e ora presidente VW). Alla fine Marchionne oltre che bravo per le operazioni GM e Chrysler è anche fortunato perché quando è arrivato in Fiat si è trovato prodotti già in avanzato stato di sviluppo che erano buonissimi come 500 ma anche Bravo. E lo è anche con Chrysler dove si è trovato una GranCherokee nuova già fatta così come una nuova 300C che, sue parole, è costata uno sproposito [al fondo che prima possedeva Chrysler].

Condivido interamente il tuo pensiero.

FRANCESCOALT: non credo sia problema di finanze. Hai un modello già fatto, su cui ci hai speso vagonate di soldi per gli studi vari e i progetti, oltre che pèer i prototipi...cosa ti costa venderlo? Nulla a confronto. Devi solo raccogliere ciò che hai semintato. Mi sembra il contadino che semina 6 campi, li prepara, li concima e poi dice che passerà tra 2-3-5 annia raccogliere. Forse però non sa che ci troverà ben poco.
 
francescoalt ha scritto:
rosberg ha scritto:
francescoalt ha scritto:
Il debutto della nuova suv sarebbe stato rinviato a metà 2013, mentre la Giulia è attesa non prima della fine dello stesso anno.
Lo sbarco negli Usa dell'Alfa Romeo sarebbe stato "ricalibrato" per l'ennesima volta. Un paio di mesi fa, in occasione della presentazione a Balocco della nuova Jeep Grand Cherokee, l'amministratore delegato del gruppo Fiat aveva annunciato che, entro la fine del 2012, sarebbe arrivata in America la nuova suv costruita nello stabilimento di Mirafiori. Invece, secondo quanto riportato da Automotive News che dà per certa la notizia, nel 2012 verranno esportate negli Usa solo un piccolo quantitativo di coupé 4C. Il ritorno in grande stile dell'Alfa sarebbe dunque rimandato al 2013 con l'arrivo della tanto sospirata Suv, seguito, verso la fine dello stesso anno, dalla Giulia.
Inizialmente doveva essere la Giulia la prima auto "americana" dell'Alfa Romeo. Il programma è cambiato quando questo modello ha subito dei forti ritardi nello sviluppo causati, si dice, da ben tre "bocciature" del suo design ad opera di Marchionne negli ultimi 18 mesi (???).

Ma che strano?!?!? Ma dai?
Io non ho veramente parole. Vige la cultura dello spreco. Auto già pronte, studi costosissimi portati avanti e poi alla fine tutto viene sempre sospeso, rimandato, rinviato, non di un mese o due, ma di un anno o due.
Ergo, significa che qualcuno ha toppato in pieno le previsioni, le attese del mercato...come è possibile? Perchè accade solo con le case Italiane?

Non credo che il problema sia di aver "toppato" le previsioni o le attese del mercato ...ma credo che attualmente il problema, come hanno sottolineato alcune riviste del settore, sia la mancanza di nuovi modelli dovuto alle poche finanze a disposizione, e che il gruppo sta perdendo terreno come vendite data la scarsità o l'anzianità dell'attuale gamma auto. Dissento anche sul fatto che ciò accada solo per le case italiane: marchi vicini al fallimento come Opel si sono salvati solo sfornando novità anche in periodo di piena crisi. Noi non solo non abbiamo da anni modelli cruciali in gamma (Suv, Sw medie, ammiraglie) ma rinviamo sempre i nuovi prodotti e la concorrenza ringrazia. Io non voglio criticare l'operato di Marchionne, che fondamentalmente è un uomo di finanza, e di questi tempi in piena crisi economica globale ha fatto un vero miracolo a tirar su il gruppo a suon di azioni acquisite e diavolerie varie, ma ora è arrivato il momento di lanciare i nuovi modelli. Perciò meglio ritardare e fare le cose per bene che anticipare facendo auto mal riuscite ...anche con la Giulietta Marchionne ha fatto ritardare per due anni (non gli piacevano gli interni mi pare) e alla fine ne è uscita una macchina che, può piacere o no, ma è comunque un buon prodotto che vende bene.

ma solo io penso che sta giulietta non è che venda poi così tanto??
 
rosberg ha scritto:
_enzo ha scritto:
rosberg ha scritto:
Ma che strano?!?!? Ma dai?
Io non ho veramente parole. Vige la cultura dello spreco. Auto già pronte, studi costosissimi portati avanti e poi alla fine tutto viene sempre sospeso, rimandato, rinviato, non di un mese o due, ma di un anno o due.
Ergo, significa che qualcuno ha toppato in pieno le previsioni, le attese del mercato...come è possibile? Perchè accade solo con le case Italiane?

Per me ai vertici non sanno esattamente cosa fare, Marchionne è un bravissimo uomo di finanza, ma non è un uomo di prodotto come può essere Piech (autore della crescita di Audi e ora presidente VW). Alla fine Marchionne oltre che bravo per le operazioni GM e Chrysler è anche fortunato perché quando è arrivato in Fiat si è trovato prodotti già in avanzato stato di sviluppo che erano buonissimi come 500 ma anche Bravo. E lo è anche con Chrysler dove si è trovato una GranCherokee nuova già fatta così come una nuova 300C che, sue parole, è costata uno sproposito [al fondo che prima possedeva Chrysler].

Condivido interamente il tuo pensiero.

FRANCESCOALT: non credo sia problema di finanze. Hai un modello già fatto, su cui ci hai speso vagonate di soldi per gli studi vari e i progetti, oltre che pèer i prototipi...cosa ti costa venderlo? Nulla a confronto. Devi solo raccogliere ciò che hai semintato. Mi sembra il contadino che semina 6 campi, li prepara, li concima e poi dice che passerà tra 2-3-5 annia raccogliere. Forse però non sa che ci troverà ben poco.

Rosberg: non ho capito a quali modelli già fatti ti riferisci, forse quelli Chrysler o Dodge? Secondo te basta ricarrozzare quei modelli, pensati oltretutto per i mercati d'oltreoceano, per aumentare le vendite? Io credo che in questo modo venga snaturato lo spirito dell'Alfa Romeo a meno di pesanti stravolgimenti di quelle piattaforme progettate con un occhio più al confort che alla sportività che in un'Alfa non può mancare. Ed il discorso, secondo il mio punto di vista, ritorna agli investimenti ed alle finanze per poter fare ciò ...Per passare dallo stadio di prototipo all'auto di serie sai che costi e che investimenti servono??? Solo per assemblare una linea di produzione di autovetture ci vogliono milioni di euro.
 
francescoalt ha scritto:
Rosberg: non ho capito a quali modelli già fatti ti riferisci, forse quelli Chrysler o Dodge? Secondo te basta ricarrozzare quei modelli, pensati oltretutto per i mercati d'oltreoceano, per aumentare le vendite? Io credo che in questo modo venga snaturato lo spirito dell'Alfa Romeo a meno di pesanti stravolgimenti di quelle piattaforme progettate con un occhio più al confort che alla sportività che in un'Alfa non può mancare. Ed il discorso, secondo il mio punto di vista, ritorna agli investimenti ed alle finanze per poter fare ciò ...Per passare dallo stadio di prototipo all'auto di serie sai che costi e che investimenti servono??? Solo per assemblare una linea di produzione di autovetture ci vogliono milioni di euro.

No no, forse non mi sono spiegato, scusa.
Mi riferisco a progetti già in essere da anni, a prototipi già costruiti, a concept già presentati e poi rimessi nel cassetto.
Alfa 149 (erede 147) che non è propriamente la Mito.
Alfa Kamal (Suv di cui se ne parla da almeno 5-6 anni)
Alfa 169 (erede della 166)
Alfa Giulia (forse quella che per prima vedrà la luce)
Per non parlare poi delle varianti ad auto già esistenti: Mito cabrio, Gta, ecc...
Se poi andiamo indietro nel tempo potrei tirare in ballo la Nuvola, un progetto con tanto di realizzazione protoripo di metà fine anni 90 se non ricodo male, le cui forme sono state in parte riprese dalla 8C ben oltre 10-12 anni dopo.
Significa che è stato anticipato un investimento di 10-12 anni, lasciato nel cassetto. COme se tu acquistassi una bellissima auto e la lasci in garage per 10-12 anni, senza mai utilizzarla nemmeno per andare a comprare il pane.

Sono modelli su cui ci hanno investito milioni e milioni e milioni di euro per gli studi e i progetti, sono già praticamente treminati o comunque a stato avanzato, ma che sono da anni riposti nel cassrtto.
Non parlo di ricarrozzare cose già esistenti...quello no.

La Fiat è maestra nel mettere da parte ma nessuno capisce che è un costo, superiore alla messa in produzione
 
Ho trovato qualcosa in proposito...l'articolo è un po' vecchiotto ma almeno in parte rende l'idea di ciò che volevo dire.

http://www.autoblog.it/post/24159/fiat-i-progetti-sospesi-e-mai-portati-a-termine
 
rosberg ha scritto:
francescoalt ha scritto:
Rosberg: non ho capito a quali modelli già fatti ti riferisci, forse quelli Chrysler o Dodge? Secondo te basta ricarrozzare quei modelli, pensati oltretutto per i mercati d'oltreoceano, per aumentare le vendite? Io credo che in questo modo venga snaturato lo spirito dell'Alfa Romeo a meno di pesanti stravolgimenti di quelle piattaforme progettate con un occhio più al confort che alla sportività che in un'Alfa non può mancare. Ed il discorso, secondo il mio punto di vista, ritorna agli investimenti ed alle finanze per poter fare ciò ...Per passare dallo stadio di prototipo all'auto di serie sai che costi e che investimenti servono??? Solo per assemblare una linea di produzione di autovetture ci vogliono milioni di euro.

No no, forse non mi sono spiegato, scusa.
Mi riferisco a progetti già in essere da anni, a prototipi già costruiti, a concept già presentati e poi rimessi nel cassetto.
Alfa 149 (erede 147) che non è propriamente la Mito.
Alfa Kamal (Suv di cui se ne parla da almeno 5-6 anni)
Alfa 169 (erede della 166)
Alfa Giulia (forse quella che per prima vedrà la luce)
Per non parlare poi delle varianti ad auto già esistenti: Mito cabrio, Gta, ecc...
Se poi andiamo indietro nel tempo potrei tirare in ballo la Nuvola, un progetto con tanto di realizzazione protoripo di metà fine anni 90 se non ricodo male, le cui forme sono state in parte riprese dalla 8C ben oltre 10-12 anni dopo.
Significa che è stato anticipato un investimento di 10-12 anni, lasciato nel cassetto. COme se tu acquistassi una bellissima auto e la lasci in garage per 10-12 anni, senza mai utilizzarla nemmeno per andare a comprare il pane.

Sono modelli su cui ci hanno investito milioni e milioni e milioni di euro per gli studi e i progetti, sono già praticamente treminati o comunque a stato avanzato, ma che sono da anni riposti nel cassrtto.
Non parlo di ricarrozzare cose già esistenti...quello no.

La Fiat è maestra nel mettere da parte ma nessuno capisce che è un costo, superiore alla messa in produzione

Concordo con te: sono tutte occasioni mancate, alcune delle quali clamorose!!! ...ma ti sei chiesto il motivo per cui progetti praticamente definiti in tutto non sono poi stati avviati alla produzione? Io resto della mia idea della mancanza di fondi per poter avviare tali progetti alla produzione, un passaggio molto più costoso della sola progettazione. Nel frattempo, però, Fiat ha preferito concentrarsi su altri programmi e anticipare le scelte future alleandosi con Chrysler, nella previsione di creare un gruppo da 6 milioni di auto all?anno che permetta al Lingotto di re-investire i frutti in nuovi progetti e rivestire ancora un ruolo da protagonista nel mondo dell?auto ...almeno spero!!!
 
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