Lo so che siete abituati a leggere di me come uno che aspetta la New Megane, ma ieri ho ritirato la New Twingo di mia madre. Si perché quella furbastra di mia mamma, accompagnandomi per un servizio in concessionaria circa 15gg fa, l'ha vista e se ne è innamorata, e il conce le propone subito una in pronta consegna di un cliente che aveva avuto problemi col finanziamento. Detto fatto 
Il modello è la 1.2 Sport & Sound, pagata 7500 euro con rattamazione e vernice metallizata: il nero nacré, l'unico colore che veramente si addice a quest'auto, IMHO.
Francamente pensavo che mia mamma si fosse presa un "rottame", soprattutto perché lei viene da una Fiat Punto II, ma lei voleva una citycar. Tuttavia, nei primi 150km fatti tutti da me (il tester ufficiale di casa sono io
) mi sono dovuto profondamente ricredere, soprattutto considerando le dotazioni di serie e il prezzo a cui la vendono. Ma non solo. Vi assicuro che per il momento:
Insomma, una bomba.
Torniamo seri, e andiamo nel dettaglio.
ESTETICA - Diciamolo subito: la Twingo o piace o non piace proprio. All'anteriore, secondo me, è molto indovinata: è armoniosa, e anche bella cattiva. È il posteriore che a me non ha mai convinto più di tanto. Tuttavia, devo ammettere che nera nacré è bella grintosa, e gli inserti anteriori di colore grigio nel paraurti e nei fari la rendono molto dinamica. Insomma, il nero è il colore di questa macchina. Forse con l'alettone posteriore sarebbe stata ancora più carina, però purtroppo la macchina era già in pronta consegna e quindi "amen". Poi il fatto che monta di serie i fendinebbia fanno sì che globalmente l'auto sia più dinamica.
INTERNI - Trattandosi di un modello base, gli interni sono molto cheap. Regna la plastica ovunque, anche se devo dire che la plastica non dà un senso di posticcio. È bella solida, soprattutto la parte del cruscotto. Tuttavia, alcuni aspetti lasciano a desiderare. La moquette in alcuni punti è messa in maniera non precisa, e alcune rifiniture metalliche sono molto grezze, come nei giunti delle portiere. Inoltre, il movimento dei sedili anteriori sono difficoltosi e a tratti si bloccano nello scorrere nelle guide: è come se qualcosa si dovesse ancora adattare. La tappezzeria è bella solida, anche se i sedili sono forse un po' troppo duri.
ACCESSORI - La Sport&Sound secondo me ha tutto quello che si può volere da un'auto del genere con quel prezzo. Clima, autoradio, fari fendinebbia, chiusura centralizzata, vetri elettrici. Inoltre ci sono state alcune "sorprese". Non sapevo che avesse la chiusura con il telecomando, così come non pensavo che l'apertura del portellone posteriore fosse elettrica. I comandi al volante, a dispetto di quanto credessi, sono molto comodi e si impara subito ad usarli. La radio tutto sommato, anche se appare molto economica, fa il suo dovere e l'acustica è tutto sommato buona. Trovo molto scomodo il clacson sul deviatore delle frecce: mannaggia i francesi :evil:
MOTORE - Sul motore al momento mi pronuncio poco perché a mio modo di vedere è ancora troppo legato. Appare, infatti, molto fiacco e ha bisogno di molto tempo per salire di giri per essere un motore da 60CV: la vecchia punto con la stessa potenza e cilindrata era molto più brillante. Sicuramente deve rodarsi a dovere. Per quanto riguarda il rumore, devo dire che non è un campione di silenziosità. Al minimo a volte mi sembra di avere un diesel, forse anche perché a livello di isonorizzazione la macchina non è proprio il massimo. Comunque, da un punto di vista del layout nel vano motore, è tutto molto pulito e ordinato e si può agire facilmente per la manutenzione. Il cambio, invece, è proprio da citycar: i rapporti sono molto corti e le varie marce sono molto ravvicinante. In pratica ci si trova a dover snocciolare facilmente tutte le marce, e a 70 km/h il motore chiama la 5a se lo si vuole far girare rotondo. Il risultato è che a 110 km/h il motore gira alto e ne risente anche il comfort in auto. Insomma, un'auto da città. Infine, il cambio anche lui si deve adattare: è sì preciso, ma è molto duro, ma veramente duro. Venendo da una Fiat non pensavo di trovare di "peggio". Vedremo.
DINAMICA - Il comportamento dell'auto è come ce lo si immagina. È agile, le manovre si fanno con estrema facilità, merito anche del servosterzo e dello stesso angolo di sterzo che permette di girarla in pochissimo spazio. Buona la visibilità degli specchietti esterni. Nonostante sia piccola, copre bene le asperità, anche se tende a rimbalzare troppo sui dossi ed espone un comportamento eccessivamente nervoso oltre i 100km/h quando la strada non è proprio perfetta. Ma con quell'interasse è più che normale. La frenata è buona e ben modulabile e soprattutto non mette in difficoltà il guidatore, o se preferite la guidatrice
Questo e quanto per il momento. Vi farò sapere più avanti come vanno le cose, soprattutto se il motore si slega di più
Il modello è la 1.2 Sport & Sound, pagata 7500 euro con rattamazione e vernice metallizata: il nero nacré, l'unico colore che veramente si addice a quest'auto, IMHO.
Francamente pensavo che mia mamma si fosse presa un "rottame", soprattutto perché lei viene da una Fiat Punto II, ma lei voleva una citycar. Tuttavia, nei primi 150km fatti tutti da me (il tester ufficiale di casa sono io
- Non si sentono scricchiolii alle plasticheNon si sentono rumori di guarnizioneNon si sentono rumori al ponte posteriore nei dossi e nelle bucheNessuna infiltrazione d'acqua
Insomma, una bomba.
ESTETICA - Diciamolo subito: la Twingo o piace o non piace proprio. All'anteriore, secondo me, è molto indovinata: è armoniosa, e anche bella cattiva. È il posteriore che a me non ha mai convinto più di tanto. Tuttavia, devo ammettere che nera nacré è bella grintosa, e gli inserti anteriori di colore grigio nel paraurti e nei fari la rendono molto dinamica. Insomma, il nero è il colore di questa macchina. Forse con l'alettone posteriore sarebbe stata ancora più carina, però purtroppo la macchina era già in pronta consegna e quindi "amen". Poi il fatto che monta di serie i fendinebbia fanno sì che globalmente l'auto sia più dinamica.
INTERNI - Trattandosi di un modello base, gli interni sono molto cheap. Regna la plastica ovunque, anche se devo dire che la plastica non dà un senso di posticcio. È bella solida, soprattutto la parte del cruscotto. Tuttavia, alcuni aspetti lasciano a desiderare. La moquette in alcuni punti è messa in maniera non precisa, e alcune rifiniture metalliche sono molto grezze, come nei giunti delle portiere. Inoltre, il movimento dei sedili anteriori sono difficoltosi e a tratti si bloccano nello scorrere nelle guide: è come se qualcosa si dovesse ancora adattare. La tappezzeria è bella solida, anche se i sedili sono forse un po' troppo duri.
ACCESSORI - La Sport&Sound secondo me ha tutto quello che si può volere da un'auto del genere con quel prezzo. Clima, autoradio, fari fendinebbia, chiusura centralizzata, vetri elettrici. Inoltre ci sono state alcune "sorprese". Non sapevo che avesse la chiusura con il telecomando, così come non pensavo che l'apertura del portellone posteriore fosse elettrica. I comandi al volante, a dispetto di quanto credessi, sono molto comodi e si impara subito ad usarli. La radio tutto sommato, anche se appare molto economica, fa il suo dovere e l'acustica è tutto sommato buona. Trovo molto scomodo il clacson sul deviatore delle frecce: mannaggia i francesi :evil:
MOTORE - Sul motore al momento mi pronuncio poco perché a mio modo di vedere è ancora troppo legato. Appare, infatti, molto fiacco e ha bisogno di molto tempo per salire di giri per essere un motore da 60CV: la vecchia punto con la stessa potenza e cilindrata era molto più brillante. Sicuramente deve rodarsi a dovere. Per quanto riguarda il rumore, devo dire che non è un campione di silenziosità. Al minimo a volte mi sembra di avere un diesel, forse anche perché a livello di isonorizzazione la macchina non è proprio il massimo. Comunque, da un punto di vista del layout nel vano motore, è tutto molto pulito e ordinato e si può agire facilmente per la manutenzione. Il cambio, invece, è proprio da citycar: i rapporti sono molto corti e le varie marce sono molto ravvicinante. In pratica ci si trova a dover snocciolare facilmente tutte le marce, e a 70 km/h il motore chiama la 5a se lo si vuole far girare rotondo. Il risultato è che a 110 km/h il motore gira alto e ne risente anche il comfort in auto. Insomma, un'auto da città. Infine, il cambio anche lui si deve adattare: è sì preciso, ma è molto duro, ma veramente duro. Venendo da una Fiat non pensavo di trovare di "peggio". Vedremo.
DINAMICA - Il comportamento dell'auto è come ce lo si immagina. È agile, le manovre si fanno con estrema facilità, merito anche del servosterzo e dello stesso angolo di sterzo che permette di girarla in pochissimo spazio. Buona la visibilità degli specchietti esterni. Nonostante sia piccola, copre bene le asperità, anche se tende a rimbalzare troppo sui dossi ed espone un comportamento eccessivamente nervoso oltre i 100km/h quando la strada non è proprio perfetta. Ma con quell'interasse è più che normale. La frenata è buona e ben modulabile e soprattutto non mette in difficoltà il guidatore, o se preferite la guidatrice
Questo e quanto per il momento. Vi farò sapere più avanti come vanno le cose, soprattutto se il motore si slega di più