io ritornerei un po' più in-topic facendo alcune riflessioni. da 19enne io desidererei un MiTo, e la riterrei la macchina più figa che potessi prendermi, se non fossi un alfista "vecchia maniera". dopo 4 anni dal lancio, ci starebbe una rinfrescatina, magari a dettagli come lo scudetto anteriore (e già che ci siamo abbassiamo anche il cofano magari!) un bagagliaio che abbia una forma un po' più sporgente (adesso sa un po' di coupè schiacciato, con la coda "rientrata") e una rivisitatina agli interni. poi non mi capacito della scelta di proporre il 1.4 depotenziato a 69cv, quando già il 78cv è guidabile dai neopatentati e, dato ufficiale, consuma pure meno!
a dire al verità la maggior parte dei miei coetanei, pur non guidando proprio da cani, non capisce assolutamente un caxxo di guida e di auto, quindi cose che io ritengo prioritarie (sterzo, cambio, motore, assetto, rifiniture interne e dotazione) x loro non contano molto, gli basta avere una macchina. basta dire che non sanno interpretare gli strumenti del cruscotto, soprattutto il contagiri è ancora uno sconosciuto che non tengono nemmeno a conoscere. per contro, ci sono (pochissimi) appassionati che hanno consapevolezza del complesso auto e quel che cerchiamo è appunto una gamma di motori adeguata, prestazionale, insieme a un peso contenuto che permetta di migliorare i consumi e andare più forte migliorando la dinamica di guida. io, inoltre, gradirei i controlli elettronici disinseribili.
quindi in definitiva, serve un affinamento del progetto per renderlo ancora più appetibile: puntare ancora di più su una sportività che non sia solo apparenza (mini docet) e che sia più genuina alla guida. io, personalmente, non mi accosto al volante come se la mia auto fosse un videogioco, quindi voglio che sia reale e non finto tutto ciò che percepisco nella guida.
infine, una versione 5 porte renderebbe appetibile la mito anche alle famiglie, o meglio, potrebbe essere venduta anche a quei ragazzi che come me non possono permettersi un'auto tutta loro, ma devono condividerla in famiglia, rispondendo così alla praticità, almeno nella forma, che una 3 porte non dà
