Salve a tutti,
giovedì scorso mi è stata consegnata la Renault Twizy che avevo ordinato un paio di mesi fa. Le primissime impressioni sono assolutamente positive: è esattamente quello che stavo cercando.
Giovedì 3 maggio è avvenuta la tanto agognata consegna da parte della concessionaria Renault di Pontetetto (LU) della nostra Renault Twizy ! Finalmente possiamo provarla su strada, nel traffico quotidiano e vedere l?effetto che fa
Fin da subito l?esperienza è stata molto positiva e naturale. Nessun complesso di inferorità o sensazione di impaccio, anzi. La risposta dell?acceleratore è pronta e decisa e in pochi secondi il display digitale del cruscotto visualizza velocità analoghe a quelle tenute abitualmente con una normale autovettura. Fino a 60-70 km/h l?accelerazione è sostenuta e costante, poi c?è una lieve flessione fino a 80-85km/h. A questo punto credo che intervenga una sorta di limitatore che taglia l?energia al motore elettrico: l?impressione è che questo piccolo quadriciclo possa arrivare ancora più su.
La Twizy ci è stata consegnata con il ?pieno? e ne approfitto per fare qualche giro tra lavoro e amici! Impossibile non dare nell?occhio: addirittura alcune macchine accostano e si fanno sorpassare quando vedono negli specchietti questo strano veicolo? La sera ne approfittiamo per andare a cena dai suoceri e testarla con il buio. Le luci anabbaglianti anteriori sono analoghe ad una comune utilitaria e non c?è alcuna limitazione o impedimento. Il conducente, in posizione anteriore, è completamente riparato dalla corrente d?aria d?avanzamento; il passeggero posteriore invece è un po? investito dal flusso d?aria, ma niente di particolarmente fastidioso: una felpa è più che sufficiente in questo umido e fresco mese di maggio.
Nel weekend i ?giri di rappresentanza? continuano qua e là e in questo modo si macinano chilometri e si apprezzano le doti ciclistiche della Twizy che è veramente divertente da guidare nel misto e nelle belle stradine delle colline capannoresi. Nessuna difficoltà in salita e discesa, casomai l?assetto molto rigido trasmette nell?abitacolo tutte le asperità e le buche del fondo stradale in maniera netta e fin troppo decisa. Il display del cruscotto visualizza la carica residua della batteria e i chilometri di autonomia stimata sulla base dello stile di guida tenuto di recente. A casa abbiamo una comune presa elettrica dove possiamo provare una delle peculiarità di questo veicolo: la ricarica ! Un vano presente sull?anteriore nasconde una prolunga e una spina trifase che, tramite un adattatore fornito da Renault, consente la ricarica della batteria. Non ci sono limitazioni per quanto riguarda modi e tempi della ricarica, è possibile caricare solo parzialmente piuttosto che in maniera totale e non è necessario attendere che la batteria sia completamente scarica. La ricarica totale, dallo 0 al 100%, avviene in circa 3,30h. L?assorbimento di energia massimo in questa fase è di 13A, per cui un normale contratto privato da 3Kw è più che sufficiente per soddisfare questa procedura.In fase di ricarica il display visualizza la percentuale di caricamento in tempo reale. La giornata di domenica è grigia e piovosa. Ale, mia moglie, utilizza la Twizy per andare in palestra proprio nel momento in cui la pioggia normale diventa un fastidioso acquazzone primaverile. Incuriosito, provo a telefonarle per sapere come è andata e mi stupisco quando mi risponde che non si è bagnata neanche un po? ! Solo la borsa da palestra, posizionata sul sedile posteriore, è stata raggiunta dagli schizzi di pioggia durante il tragitto (circa 6-7 km). Il veicolo rimane sotto la pioggia battente per un paio di ore e, al momento di ripartire, una passata con un panno per asciugare eventuali sedili bagnati e si è pronti per il ritorno a casa. Il comportamento sul fondo stradale bagnato è sicuro come quello di un?autovettura comune nonostante la trazione posteriore. Ad oggi sono stati percorsi circa 150km assolutamente positivi e privi di brutte sorprese!
giovedì scorso mi è stata consegnata la Renault Twizy che avevo ordinato un paio di mesi fa. Le primissime impressioni sono assolutamente positive: è esattamente quello che stavo cercando.
Giovedì 3 maggio è avvenuta la tanto agognata consegna da parte della concessionaria Renault di Pontetetto (LU) della nostra Renault Twizy ! Finalmente possiamo provarla su strada, nel traffico quotidiano e vedere l?effetto che fa
Fin da subito l?esperienza è stata molto positiva e naturale. Nessun complesso di inferorità o sensazione di impaccio, anzi. La risposta dell?acceleratore è pronta e decisa e in pochi secondi il display digitale del cruscotto visualizza velocità analoghe a quelle tenute abitualmente con una normale autovettura. Fino a 60-70 km/h l?accelerazione è sostenuta e costante, poi c?è una lieve flessione fino a 80-85km/h. A questo punto credo che intervenga una sorta di limitatore che taglia l?energia al motore elettrico: l?impressione è che questo piccolo quadriciclo possa arrivare ancora più su.
La Twizy ci è stata consegnata con il ?pieno? e ne approfitto per fare qualche giro tra lavoro e amici! Impossibile non dare nell?occhio: addirittura alcune macchine accostano e si fanno sorpassare quando vedono negli specchietti questo strano veicolo? La sera ne approfittiamo per andare a cena dai suoceri e testarla con il buio. Le luci anabbaglianti anteriori sono analoghe ad una comune utilitaria e non c?è alcuna limitazione o impedimento. Il conducente, in posizione anteriore, è completamente riparato dalla corrente d?aria d?avanzamento; il passeggero posteriore invece è un po? investito dal flusso d?aria, ma niente di particolarmente fastidioso: una felpa è più che sufficiente in questo umido e fresco mese di maggio.
Nel weekend i ?giri di rappresentanza? continuano qua e là e in questo modo si macinano chilometri e si apprezzano le doti ciclistiche della Twizy che è veramente divertente da guidare nel misto e nelle belle stradine delle colline capannoresi. Nessuna difficoltà in salita e discesa, casomai l?assetto molto rigido trasmette nell?abitacolo tutte le asperità e le buche del fondo stradale in maniera netta e fin troppo decisa. Il display del cruscotto visualizza la carica residua della batteria e i chilometri di autonomia stimata sulla base dello stile di guida tenuto di recente. A casa abbiamo una comune presa elettrica dove possiamo provare una delle peculiarità di questo veicolo: la ricarica ! Un vano presente sull?anteriore nasconde una prolunga e una spina trifase che, tramite un adattatore fornito da Renault, consente la ricarica della batteria. Non ci sono limitazioni per quanto riguarda modi e tempi della ricarica, è possibile caricare solo parzialmente piuttosto che in maniera totale e non è necessario attendere che la batteria sia completamente scarica. La ricarica totale, dallo 0 al 100%, avviene in circa 3,30h. L?assorbimento di energia massimo in questa fase è di 13A, per cui un normale contratto privato da 3Kw è più che sufficiente per soddisfare questa procedura.In fase di ricarica il display visualizza la percentuale di caricamento in tempo reale. La giornata di domenica è grigia e piovosa. Ale, mia moglie, utilizza la Twizy per andare in palestra proprio nel momento in cui la pioggia normale diventa un fastidioso acquazzone primaverile. Incuriosito, provo a telefonarle per sapere come è andata e mi stupisco quando mi risponde che non si è bagnata neanche un po? ! Solo la borsa da palestra, posizionata sul sedile posteriore, è stata raggiunta dagli schizzi di pioggia durante il tragitto (circa 6-7 km). Il veicolo rimane sotto la pioggia battente per un paio di ore e, al momento di ripartire, una passata con un panno per asciugare eventuali sedili bagnati e si è pronti per il ritorno a casa. Il comportamento sul fondo stradale bagnato è sicuro come quello di un?autovettura comune nonostante la trazione posteriore. Ad oggi sono stati percorsi circa 150km assolutamente positivi e privi di brutte sorprese!