Voi le leggete?
E le scrivete?
Io non sono un fan delle recensioni.
Idealmente dovrebbero servire a premiare gli esercenti più onesti.
Nella realtà secondo me sono più una valvola di sfogo delle frustrazioni e una buona percentuale sono inventate.
Soprattutto quando si tratta di piccole attività con poche recensioni ne basta una negativa a dipingere un quadro non realistico e a rovinare una reputazione.
Conosco persone che fanno i recensori,o gli advisor perché fa più figo dirlo in inglese,quasi per professione.
E in qualche caso devo dire che amano molto di più lasciare una recensione negativa che una positiva.
Si sentono come paperinik e credono di porre rimedio alle ingiustizie del mondo con le loro recensioni al vetriolo.
Io non ne scrivo quasi mai,ne avrò lasciate una decina in tutto e solo in casi eccezionali.
Quando il servizio è eccezionalmente buono oppure lascia davvero a desiderare.
Ma in generale mi sembra una perdita di tempo inscenare una guerra contro chi ti ha servito un piatto freddo oppure è stato sgarbato.
Se un posto non mi piace non ci torno e se qualcuno mi chiede un consiglio gli dico di evitarlo.
Ma non metto i manifesti.
Credo che sia ancora peggio rispondere alle recensioni.
Se sei cortese in pratica vai incontro a chi ti ha rovesciato addosso veleno,se ti scaldi passi dalla parte del torto.
E non le leggo nemmeno.
Magari leggo quelle sui prodotti oppure sui siti di annunci.
Se vedo che tante persone hanno avuto problemi con un venditore o con un prodotto passo oltre.
Ma se dovessi scegliere ristorante non mi farei guidare dalle preferenze di qualcun altro.
I questo periodo vanno di moda le notizie shock tipo 50 centesimi per dividere una brioche oppure 1,50 euro per non mettere i pomodorini su una pizza.
Si vede che di notizie vere non ce ne sono a sufficienza e allora i tg sono costretti a occuparsi di questi gravissimi scandali.
Mi immagino chi lascia la recensione cattivissima tutto compiaciuto pensando di arrecare chissà quale danno al ristoratore,la vendetta è un piatto che va servito freddo.
E il ristoratore che legge la recensione e non batte ciglio perché magari ha il locale in una località turistica e per un cliente scontento ne ha altri 10 sulla porta.
Forse è proprio il concetto di potere e dovere dare una valutazione a tutto che andrebbe rivisto.
Altrimenti in futuro potrebbero esserci le valutazioni anche degli ex fidanzati.
Aspetto discreto,non russa ma non si vuole impegnare.
2 stelle su 5.
E le scrivete?
Io non sono un fan delle recensioni.
Idealmente dovrebbero servire a premiare gli esercenti più onesti.
Nella realtà secondo me sono più una valvola di sfogo delle frustrazioni e una buona percentuale sono inventate.
Soprattutto quando si tratta di piccole attività con poche recensioni ne basta una negativa a dipingere un quadro non realistico e a rovinare una reputazione.
Conosco persone che fanno i recensori,o gli advisor perché fa più figo dirlo in inglese,quasi per professione.
E in qualche caso devo dire che amano molto di più lasciare una recensione negativa che una positiva.
Si sentono come paperinik e credono di porre rimedio alle ingiustizie del mondo con le loro recensioni al vetriolo.
Io non ne scrivo quasi mai,ne avrò lasciate una decina in tutto e solo in casi eccezionali.
Quando il servizio è eccezionalmente buono oppure lascia davvero a desiderare.
Ma in generale mi sembra una perdita di tempo inscenare una guerra contro chi ti ha servito un piatto freddo oppure è stato sgarbato.
Se un posto non mi piace non ci torno e se qualcuno mi chiede un consiglio gli dico di evitarlo.
Ma non metto i manifesti.
Credo che sia ancora peggio rispondere alle recensioni.
Se sei cortese in pratica vai incontro a chi ti ha rovesciato addosso veleno,se ti scaldi passi dalla parte del torto.
E non le leggo nemmeno.
Magari leggo quelle sui prodotti oppure sui siti di annunci.
Se vedo che tante persone hanno avuto problemi con un venditore o con un prodotto passo oltre.
Ma se dovessi scegliere ristorante non mi farei guidare dalle preferenze di qualcun altro.
I questo periodo vanno di moda le notizie shock tipo 50 centesimi per dividere una brioche oppure 1,50 euro per non mettere i pomodorini su una pizza.
Si vede che di notizie vere non ce ne sono a sufficienza e allora i tg sono costretti a occuparsi di questi gravissimi scandali.
Mi immagino chi lascia la recensione cattivissima tutto compiaciuto pensando di arrecare chissà quale danno al ristoratore,la vendetta è un piatto che va servito freddo.
E il ristoratore che legge la recensione e non batte ciglio perché magari ha il locale in una località turistica e per un cliente scontento ne ha altri 10 sulla porta.
Forse è proprio il concetto di potere e dovere dare una valutazione a tutto che andrebbe rivisto.
Altrimenti in futuro potrebbero esserci le valutazioni anche degli ex fidanzati.
Aspetto discreto,non russa ma non si vuole impegnare.
2 stelle su 5.
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