<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Quando l'Alfa Romeo... | Il Forum di Quattroruote

Quando l'Alfa Romeo...

Vinceva con classe e faceva pure spettacolo :

https://www.facebook.com/114438268657416/videos/728868813881022/?theater
 
key-one ha scritto:
Vinceva con classe e faceva pure spettacolo :

https://www.facebook.com/114438268657416/videos/728868813881022/?theater
Il filmato è molto bello.

Però quello che si nota è soprattutto l'incoscienza umana : guida al limite, in continua sbandata e non di rado ad un pelo dal margine della strada, in mezzo... alla folla ! :shock:

Folla che evidentemente doveva svolgere la funzione di ammortizzatore nel caso qualche macchina uscisse di strada.... perché no ? di fatto, sia i tifosi assiepati ai margini, che i piloti, che i responsabili della "sicurezza" di gara, ne accettavano il rischio, mi pare evidente.
Al secondo 51" si vede gente che si alza per evitare (sì, ciao...) la coda dell'Alfetta GT in sovrasterzo, che quasi li sfiora.

E va bene così, a patto però di non piangere lacrime di coccodrillo se poi qualcuno ci rimaneva secco sul serio.

Curiosità (io non seguo i rally) : ma è ancora così....??
 
Mastertanto ha scritto:
key-one ha scritto:
Vinceva con classe e faceva pure spettacolo :

https://www.facebook.com/114438268657416/videos/728868813881022/?theater
Il filmato è molto bello.

Però quello che si nota è soprattutto l'incoscienza umana : guida al limite, in continua sbandata e non di rado ad un pelo dal margine della strada, in mezzo... alla folla ! :shock:

Folla che evidentemente doveva svolgere la funzione di ammortizzatore nel caso qualche macchina uscisse di strada.... perché no ? di fatto, sia i tifosi assiepati ai margini, che i piloti, che i responsabili della "sicurezza" di gara, ne accettavano il rischio, mi pare evidente.
Al secondo 51" si vede gente che si alza per evitare (sì, ciao...) la coda dell'Alfetta GT in sovrasterzo, che quasi li sfiora.

E va bene così, a patto però di non piangere lacrime di coccodrillo se poi qualcuno ci rimaneva secco sul serio.

Curiosità (io non seguo i rally) : ma è ancora così....??

Neanch'io seguo particolarmente i rallies . Da quel poco che mi capita di vedere in tv credo che per i piloti il rischio sia oggi , se possibile , ancora maggiore per l'aumento delle potenze e delle velocità in gioco .

Per gli spettatori invece penso siano state adottate regole più restrittive che sulla carta dovrebbero rendere impossibili scene come quella da te citata degli spettatori che scappano e saltano per salvarsi dai testa coda delle auto . Gli incidenti però succedono ancora anche per il pubblico .

I piloti poi sono a forte rischio -corrono ad alta velocità fra muretti , piante , case ecc- tanto è vero che alcuni team di formula uno fanno firmare ai loro piloti clausole che vietano espressamente la partecipazione a questo tipo di competizione . Soprattutto dopo l'incidente di Kubica nel Rally Ronde di Andora del 2011 quando la sua Seat s'infilò in un guard-rail che per poco non gli amputò un braccio.

Tornando all'Alfa Romeo , sarebbe bello per gli appassionati e credo anche utile alla popolarità del marchio , un ritorno oltre che in piasta alle competizioni su strada , magari proprio con la Giulia "quadrifoglio" , che parte già dai 510 hp di serie ! Saluti

Attached files /attachments/2045554=48682-112.jpg
 
key-one ha scritto:
Vinceva con classe e faceva pure spettacolo :

https://www.facebook.com/114438268657416/videos/728868813881022/?theater
Ciao key, gli italiani hanno creato ció, gli italiani l hanno distrutto, ció che si era fatto. Peccato!
 
angelo0 ha scritto:
key-one ha scritto:
Vinceva con classe e faceva pure spettacolo :

https://www.facebook.com/114438268657416/videos/728868813881022/?theater
Ciao key, gli italiani hanno creato ció, gli italiani l hanno distrutto, ció che si era fatto. Peccato!

non gli italiani hanno distrutto Alfa Corse ma qualcun altro che ancora gira a Torino...come d'altra parte Abarth (rabbrividisco solo al nome Mopar).

Per la cronaca la misteriosa Giulia da 510CV non potrà avere nessuno sviluppo sportivo perchè non c'è categoria che la possa contenere (non certo il Turismo, non certo il GranTurismo, il DTM prevede motori 4000 aspirati..rimane un gioco per supericchi)
 
Topic molto simile a questo:

http://forum.quattroruote.it/posts/list/107625.page

Tuttavia lo lascio perché il filmato che hai messo è diverso.
 
Mastertanto ha scritto:
key-one ha scritto:
Vinceva con classe e faceva pure spettacolo :

https://www.facebook.com/114438268657416/videos/728868813881022/?theater
Il filmato è molto bello.

Però quello che si nota è soprattutto l'incoscienza umana : guida al limite, in continua sbandata e non di rado ad un pelo dal margine della strada, in mezzo... alla folla ! :shock:

Folla che evidentemente doveva svolgere la funzione di ammortizzatore nel caso qualche macchina uscisse di strada.... perché no ? di fatto, sia i tifosi assiepati ai margini, che i piloti, che i responsabili della "sicurezza" di gara, ne accettavano il rischio, mi pare evidente.
Al secondo 51" si vede gente che si alza per evitare (sì, ciao...) la coda dell'Alfetta GT in sovrasterzo, che quasi li sfiora.

E va bene così, a patto però di non piangere lacrime di coccodrillo se poi qualcuno ci rimaneva secco sul serio.

Curiosità (io non seguo i rally) : ma è ancora così....??

Hai ragione, le condizioni di sicurezza degli spettatori delle gare rally degli anni '70 e '80 erano assurde, rischiosissime. Oggi qualche rischio c'è ancora, anche se si è fatto molto per la sicurezza del pubblico. Ogni tanto succede qualcosa, e qualche morto c'è stato anche nell'ultimo ventennio sia tra i piloti che tra il pubblico.
 
pilota54 ha scritto:
Topic molto simile a questo:

http://forum.quattroruote.it/posts/list/107625.page

Tuttavia lo lascio perché il filmato che hai messo è diverso.

Grazie , Pilota , soprattutto perchè così resta in primo piano la mitica "Autodelta"

Attached files /attachments/2046297=48706-autodelta-570-2.jpg
 
montaq52 ha scritto:
angelo0 ha scritto:
key-one ha scritto:
Vinceva con classe e faceva pure spettacolo :

https://www.facebook.com/114438268657416/videos/728868813881022/?theater
Ciao key, gli italiani hanno creato ció, gli italiani l hanno distrutto, ció che si era fatto. Peccato!

non gli italiani hanno distrutto Alfa Corse ma qualcun altro che ancora gira a Torino...come d'altra parte Abarth (rabbrividisco solo al nome Mopar).

Per la cronaca la misteriosa Giulia da 510CV non potrà avere nessuno sviluppo sportivo perchè non c'è categoria che la possa contenere (non certo il Turismo, non certo il GranTurismo, il DTM prevede motori 4000 aspirati..rimane un gioco per supericchi)

Peccato / Perchè l'auto credo meriterebbe !

Attached files /attachments/2046298=48707-Alfa-Romeo-Giulia-DTM-rendering-1024x661.jpg
 
montaq52 ha scritto:
angelo0 ha scritto:
key-one ha scritto:
Vinceva con classe e faceva pure spettacolo :

https://www.facebook.com/114438268657416/videos/728868813881022/?theater
Ciao key, gli italiani hanno creato ció, gli italiani l hanno distrutto, ció che si era fatto. Peccato!

non gli italiani hanno distrutto Alfa Corse ma qualcun altro che ancora gira a Torino...come d'altra parte Abarth (rabbrividisco solo al nome Mopar).

Per la cronaca la misteriosa Giulia da 510CV non potrà avere nessuno sviluppo sportivo perchè non c'è categoria che la possa contenere (non certo il Turismo, non certo il GranTurismo, il DTM prevede motori 4000 aspirati..rimane un gioco per supericchi)
sempre gli altri sono colpevoli...Come se quelli di Torino sono africani.

beh se il sei cilindri é un motore Ferrari anche li si puo prendere un 8 cilindri....Quando si vuole si puo fare tutto.
 
Credo che le gruppo A attuali, in quanto a velocità media, siano simili alle gruppo B degli anni '80, che però erano decisamente più potenti: le WRC, se non sbaglio, sono limitate a poco più di 300cv; le gruppo B, nell'ultimo anno di esistenza, raggiungevano i 500cv e sarebbero andate oltre se il gruppo non fosse stato abolito (la S4 ECV1, in fase di sviluppo da parte di Lancia/Abarth, aveva già pronto un nuovo motore 1750 biturbo che poteva raggiungere gli 800cv per le gare su asfalto :-o ). La S4, col suo 1750 con turbo + compressore volumetrico, aveva accelerazioni sullo 0-100 dell'ordine dei 2,5" e 0-200 sotto i 10"... Se ne avete mai vista una dal vivo in qualche gara (le usano ancora per qualche slalom o gara in salita, mi pare), sapete di cosa stiamo parlando!
Le auto attuali penso siano decisamente più sicure per quanto riguarda la sicurezza passiva, sebbene i rally rimangano una disciplina pericolosa (più del correre in pista, almeno) a causa delle conformazioni dei percorsi (assenze di vie di fuga) e delle insidie degli stessi (l'ambiente non può essere controllato come in pista e può accadere di tutto!).

E' da qualche anno che non vado a vedere rally (ma non ho mai visto gare internazionali, purtroppo), ma ora la gestione del pubblico è decisamente diversa (anche perché il pubblico, in quanto ad affluenza alle gare, non è più quello di una volta). Purtroppo, c'è ancora gente incosciente che si mette in posizioni di evidente pericolo ed i commissari di percorso, per quanto presenti in buon numero, non possono vedere tutto (e a volte sono un po' incoscienti pure loro...).

Per la Giulia QV, così ad occhio non mi sembra molto adatta alle stradine strette dei rally, è più adatta alla pista, forse. Magari la futura Giulietta, ma ci vuole per regolamento un 1.6 turbo e senza trazione integrale non si va da nessuna parte...

Saluti,
Alberto

key-one ha scritto:
Neanch'io seguo particolarmente i rallies . Da quel poco che mi capita di vedere in tv credo che per i piloti il rischio sia oggi , se possibile , ancora maggiore per l'aumento delle potenze e delle velocità in gioco .

[...]

Tornando all'Alfa Romeo , sarebbe bello per gli appassionati e credo anche utile alla popolarità del marchio , un ritorno oltre che in piasta alle competizioni su strada , magari proprio con la Giulia "quadrifoglio" , che parte già dai 510 hp di serie ! Saluti
 
Le auto da rally hanno quindi seguito , nel campo della sicurezza passiva , la stessa evoluzione delle normali auto stradali ? Le carrozzerie rinforzate da acciai speciali e la gabbia - relativamente- indeformabile intorno all'abitacolo hanno aumentato la possibilità di restare indenni o di limitare le lesioni in caso di uscita di strada e o ribaltamento , cosa che i soli roll-bar e gabbie di acciaio applicate dentro agli abitacoli da sole garantivano solo parzialmente ?

Apprendo che le velocità non sono ulteriormente aumentate negli ultimi trent'anni , mentre la potenza dei propulsori è addirittura diminuita . Avrei detto il contrario .

Mentre per il pubblico , mi confermi , ci sono norme più severe , le quali non sempre , come tutte le norme , vengono rispettate , ma che hanno diminuito gli investimenti in gara .

LA Giulia , come già accennato da Montaq-52 non è adatta al campionato rally , mentre potrebbe esserlo la Giulietta , purchè la futura serie preveda , accanto alla versione a trazione posteriore , quella a quattro ruote motrici . Peccato ! la Giulia - che non sarà omologabile neppure nelle altre competizioni internazionali- sarebbe stata molto scenografica , come del resto le sue antenate .

Attached files /attachments/2049147=48867-3342f5l.jpg
 
Ora non conosco i dettagli tecnici perché da un po' d'anni non seguo molto i rally (una volta ne ero più appassionato e li seguivo assiduamente). Quello che è certo è che la sicurezza passiva è notevolmente aumentata, non credo solo dal punto di vista delle strutture, che comunque erano già piuttosto resistenti negli anni '80, quanto per il fuoco, grande problema di quelle competizioni. Nel 1986, il tragico incidente di Toivonen che ha portato all'eliminazione delle gruppo B, è stato così tragico per il fuoco: della vettura non è rimasto praticamente nulla se non la struttura portante tubolare (il resto era kevlar e fibre).

Sicuramente è aumentata anche la sicurezza dei percorsi, con anche gare più brevi (prove speciali più corte) e meno massacranti.

Dal punto di vista della velocità ora è certamente aumentata la velocità in curva (le gomme di ora non sono certo quelle degli anni '80!). Può essere che ora le auto siano anche più veloci, come medie, di quelle del passato. Dubito lo siano come velocità assolute. La potenza dei propulsori è stata limitata artificialmente (se non sbaglio ora sulle WRC la federazione decide la frangiatura del turbo di ogni vettura per avere potenze non troppo elevate). Chiaro che sono sempre vetture con propulsori 1.6l turbo da competizione e quindi con tanta coppia (che è poi quello che conta nei rally) e marce corte, quindi non sono proprio ferme. Le auto attuali sono comunque basate (con diverse modifiche concesse in base al gruppo di appartenenza) su vetture di produzione in serie. Fino agli anni '80 erano permesse anche auto che di fatto erano prototipi (le gruppo B, appunto). Bisognava garantire, se non sbaglio, la produzione di 200 esemplari, ma poi questo numero era stato portato addirittura a 20. Infatti c'erano auto, come la S4 appunto, costruite usando kevlar, fibre di carbonio ecc.
Tanto per capire di cosa stiamo parlando guarda il camera car qua: https://youtu.be/BTmJ_y5vHZQ?t=207 (gara recente di salita, ma con la Lancia S4)

key-one ha scritto:
Le auto da rally hanno quindi seguito , nel campo della sicurezza passiva , la stessa evoluzione delle normali auto stradali ? Le carrozzerie rinforzate da acciai speciali e la gabbia - relativamente- indeformabile intorno all'abitacolo hanno aumentato la possibilità di restare indenni o di limitare le lesioni in caso di uscita di strada e o ribaltamento , cosa che i soli roll-bar e gabbie di acciaio applicate dentro agli abitacoli da sole garantivano solo parzialmente ?

Apprendo che le velocità non sono ulteriormente aumentate negli ultimi trent'anni , mentre la potenza dei propulsori è addirittura diminuita . Avrei detto il contrario .

Mentre per il pubblico , mi confermi , ci sono norme più severe , le quali non sempre , come tutte le norme , vengono rispettate , ma che hanno diminuito gli investimenti in gara .

LA Giulia , come già accennato da Montaq-52 non è adatta al campionato rally , mentre potrebbe esserlo la Giulietta , purchè la futura serie preveda , accanto alla versione a trazione posteriore , quella a quattro ruote motrici . Peccato ! la Giulia - che non sarà omologabile neppure nelle altre competizioni internazionali- sarebbe stata molto scenografica , come del resto le sue antenate .
 
albertof24 ha scritto:
Ora non conosco i dettagli tecnici perché da un po' d'anni non seguo molto i rally (una volta ne ero più appassionato e li seguivo assiduamente). Quello che è certo è che la sicurezza passiva è notevolmente aumentata, non credo solo dal punto di vista delle strutture, che comunque erano già piuttosto resistenti negli anni '80, quanto per il fuoco, grande problema di quelle competizioni. Nel 1986, il tragico incidente di Toivonen che ha portato all'eliminazione delle gruppo B, è stato così tragico per il fuoco: della vettura non è rimasto praticamente nulla se non la struttura portante tubolare (il resto era kevlar e fibre).

Sicuramente è aumentata anche la sicurezza dei percorsi, con anche gare più brevi (prove speciali più corte) e meno massacranti.

Dal punto di vista della velocità ora è certamente aumentata la velocità in curva (le gomme di ora non sono certo quelle degli anni '80!). Può essere che ora le auto siano anche più veloci, come medie, di quelle del passato. Dubito lo siano come velocità assolute. La potenza dei propulsori è stata limitata artificialmente (se non sbaglio ora sulle WRC la federazione decide la frangiatura del turbo di ogni vettura per avere potenze non troppo elevate). Chiaro che sono sempre vetture con propulsori 1.6l turbo da competizione e quindi con tanta coppia (che è poi quello che conta nei rally) e marce corte, quindi non sono proprio ferme. Le auto attuali sono comunque basate (con diverse modifiche concesse in base al gruppo di appartenenza) su vetture di produzione in serie. Fino agli anni '80 erano permesse anche auto che di fatto erano prototipi (le gruppo B, appunto). Bisognava garantire, se non sbaglio, la produzione di 200 esemplari, ma poi questo numero era stato portato addirittura a 20. Infatti c'erano auto, come la S4 appunto, costruite usando kevlar, fibre di carbonio ecc.
Tanto per capire di cosa stiamo parlando guarda il camera car qua: https://youtu.be/BTmJ_y5vHZQ?t=207 (gara recente di salita, ma con la Lancia S4)

key-one ha scritto:
Le auto da rally hanno quindi seguito , nel campo della sicurezza passiva , la stessa evoluzione delle normali auto stradali ? Le carrozzerie rinforzate da acciai speciali e la gabbia - relativamente- indeformabile intorno all'abitacolo hanno aumentato la possibilità di restare indenni o di limitare le lesioni in caso di uscita di strada e o ribaltamento , cosa che i soli roll-bar e gabbie di acciaio applicate dentro agli abitacoli da sole garantivano solo parzialmente ?

Apprendo che le velocità non sono ulteriormente aumentate negli ultimi trent'anni , mentre la potenza dei propulsori è addirittura diminuita . Avrei detto il contrario .

Mentre per il pubblico , mi confermi , ci sono norme più severe , le quali non sempre , come tutte le norme , vengono rispettate , ma che hanno diminuito gli investimenti in gara .

LA Giulia , come già accennato da Montaq-52 non è adatta al campionato rally , mentre potrebbe esserlo la Giulietta , purchè la futura serie preveda , accanto alla versione a trazione posteriore , quella a quattro ruote motrici . Peccato ! la Giulia - che non sarà omologabile neppure nelle altre competizioni internazionali- sarebbe stata molto scenografica , come del resto le sue antenate .

Incredibile la Delta S4 ! Però da Alfa Romeo stiamo passando a Lancia e qui , oltre ad essere OT , siamo messi ancora peggio , abbiamo solo la Ipsilon e la
Crysler 300c rimarchiata , ma poi esiste ancora nei listini ?
Mentre Alfa Romeo ha per lo meno due modelli in produzione e due in uscita , anche se in ritardo .
Certo che buttar via il marchio Lancia , con tutte le sue glorie nei rallies è proprio un delitto , anche se nel mondo non dice un granchè .

Attached files /attachments/2050161=48927-cdaf81e699deb247c8a8405f9c5f35da_L.jpg
 
Hai ragione, è che mi sono fatto prendere dall'entusiasmo nel parlare dei tempi andati :D :D

Tornando in tema, io spero tanto che l'Alfa torni alle competizioni in modo serio, deve farlo per tornare grande 8) Certo che ora è difficile trovare una categoria adatta e che dia un po' di visibilità.

key-one ha scritto:
Incredibile la Delta S4 ! Però da Alfa Romeo stiamo passando a Lancia e qui , oltre ad essere OT , siamo messi ancora peggio , abbiamo solo la Ipsilon e la
Crysler 300c rimarchiata , ma poi esiste ancora nei listini ?
Mentre Alfa Romeo ha per lo meno due modelli in produzione e due in uscita , anche se in ritardo .
Certo che buttar via il marchio Lancia , con tutte le sue glorie nei rallies è proprio un delitto , anche se nel mondo non dice un granchè .
 
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