<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> prova consumo hsd tuttocittà | Il Forum di Quattroruote

prova consumo hsd tuttocittà

Con l'ultimo pieno di Auris 2013 HSD cerchi 17 ho percorso esclusivamente tratti cittadini (di solito tratte di 7 km a motore freddo).
Il responso alla pompa, complice anche l'innalzamento delle temperature, è stato di 22,3 km/h (con le basse temperature non avrei fatto più di 18 km/l).
Ipotizzando di utilizzare l'auto a motore caldo (es tassisti), ovvero per tratti cittadini di 10-15 km è facile pensare che si farebbero agevolmente più di 25 km/l, ovvero almeno 27 con cerchi da 15.
Ricordo quando con alfa 147 1.6 benzina facevo, stessi percorsi e stile di guida, non più di 11 km/l.
Per ora non la cambierei con una a metano (es. FIAT 500L ovvero GOLF TGI et similia) anche perché l'italiana non ha cambio automatico, accessorio per me ormai irrinunciabile, e la tedesca, oltre al costo significativamente superiore, ha il DSG 7 marce che non pare particolarmente affidabile.
Il tutto senza considerare le limitazioni del bagagliaio, le difficoltà di rifornimento, e la minore autonomia della auto a metano.
 
ottimi si confermerebbero i (potenziali) risultati di consumo su ciclo urbano!

mentre relativamente alla soluzione a gas, ricorderei che proprio questo hsd system si è dimostrato molto "benevolo" in tal senso e questo nei confronti di entrambe le tipologie, ossia gpl o metano sembrerebbe... anche se allo scopo i modelli che prevedibilmente meglio si presterebbero sarebbero quelli come auris ts o prius+ in quanto lo spazio/superficie necessaria per delle bombole di adeguata capacità lo si troverebbe in corrispondenza del doppio fondo del baule senza quindi sostanzialmente inficiarne la capacità complessiva, oltre che eventualmente (non prevista ma che volendo...) a non rinunciare alla presenza del ruotino di scorta posto ancora più in basso.
 
Nell'ipotesi di fare tanti km (escluso autostrada dove non è indicata per difficoltà di rifornimento ed eccessivo surriscaldamento che a lungo andare può provocare rottura), la soluzione più conveniente alla pompa è sicuramente il metano. Non credo infatti che anche i taxisti ibridi come media annuale riescano a fare più di 14-15 km con 1 euro, anche con l'attuale diminuzione del prezzo del carburante, mentre con la golf si dovrebbe riuscire a raggiungere i 25 km*, 20 nell'ipotesi di utilizzo peggiore della vettura (ma in questo caso anche i consumi reali con l'ibrida sarebbero superiori). Poi in un'ottica complessiva l'ibrido ha naturalmente altri notevoli vantaggi rispetto al metano (in primis la durata dell'auto e la maggiore affidabilità - del resto se non ci fossero stati questi vantaggi non l'avrei comprata!), però in termini di consumi, ai prezzi attuale della benzina, non c'è storia.

* risultati ottenuti da un mio amico con prevalenza di guida cittadina, io con la mia vecchia punto con vecchio motore fire e cambio improponibile, ero intorno ai 24 km/?.
 
Karlstroem ha scritto:
Nell'ipotesi di fare tanti km (escluso autostrada dove non è indicata per difficoltà di rifornimento ed eccessivo surriscaldamento che a lungo andare può provocare rottura), la soluzione più conveniente alla pompa è sicuramente il metano.

Solo l'idea di dover fare il pieno 2 volte (metano e benzina) mi fa passare la voglia...figuriamoci se fossi un tassista!
Della manutenzione non parliamone nemmeno.

Ibrido tutta la vita.
 
Per quanto riguarda ibrida e metano, con la mia Prius 2 metanizzata sono sul punto di girare la boa dei 100000 km percorsi a metano.
L'impiego è al 90% in autostrada col cc a 130 km/h e in tale condizione la percorrenza media va dai 24 km/kg in inverno ai 28 in estate.
Quelle volte che mi capita di fare un po' più extraurbano sono subito oltre i 30km/kg.
In città invece il metano provoca un rilevante aumento del consumo, che può arrivare a toccare anche il 50%.
Questo inaspettato risultato è dovuto al fatto che per motivi non chiari, andando a metano il SOC si stabilizza a 5 tacche anziché le canoniche 7, per cui il sistema ibrido è meno utilizzato e quindi i consumi aumentano.
I proprietari di Prius 3 e Auris non riportano tale fenomeno.
Ad oggi non è stata necessaria alcuna manutenzione particolare.
 
Io in realtà non mi riferivo ai taxi (ovviamente un taxista avrebbe i suoi buoni motivi per non utilizzare un'auto a metano!), ma alle auto per uso privato. In questo caso, non vedo il problema del doppio rifornimento: chi ha l'auto a metano (benzina tradizionale o ibrida come PriusDriver) non usa mai l'auto in modalità benzina (se non per i canonici 3-4 km tra un rifornimento e l'altro e quindi fa solo rifornimento di metano! Che poi sia scomodo (scarsa autonomia, tempi lunghi, scarsa capillarità sul territorio), è un altro discorso, che poco ha a che vedere con il risparmio economico.
 
Karlstroem ha scritto:
Io in realtà non mi riferivo ai taxi (ovviamente un taxista avrebbe i suoi buoni motivi per non utilizzare un'auto a metano!), ma alle auto per uso privato. In questo caso, non vedo il problema del doppio rifornimento: chi ha l'auto a metano (benzina tradizionale o ibrida come PriusDriver) non usa mai l'auto in modalità benzina (se non per i canonici 3-4 km tra un rifornimento e l'altro e quindi fa solo rifornimento di metano! Che poi sia scomodo (scarsa autonomia, tempi lunghi, scarsa capillarità sul territorio), è un altro discorso, che poco ha a che vedere con il risparmio economico.

Si certo, però con l'autonomia del metano sei sempre a far rifornimento...ovviamente il risparmio ha il suo peso, ma io non voglio trascurare anche gli altri aspetti, in primis la comodità.
 
Karlstroem ha scritto:
Nell'ipotesi di fare tanti km (escluso autostrada dove non è indicata per difficoltà di rifornimento ed eccessivo surriscaldamento che a lungo andare può provocare rottura), la soluzione più conveniente alla pompa è sicuramente il metano. Non credo infatti che anche i taxisti ibridi come media annuale riescano a fare più di 14-15 km con 1 euro, anche con l'attuale diminuzione del prezzo del carburante, mentre con la golf si dovrebbe riuscire a raggiungere i 25 km*, 20 nell'ipotesi di utilizzo peggiore della vettura (ma in questo caso anche i consumi reali con l'ibrida sarebbero superiori). Poi in un'ottica complessiva l'ibrido ha naturalmente altri notevoli vantaggi rispetto al metano (in primis la durata dell'auto e la maggiore affidabilità - del resto se non ci fossero stati questi vantaggi non l'avrei comprata!), però in termini di consumi, ai prezzi attuale della benzina, non c'è storia.

* risultati ottenuti da un mio amico con prevalenza di guida cittadina, io con la mia vecchia punto con vecchio motore fire e cambio improponibile, ero intorno ai 24 km/?.

sarebbe interessante sentire il parere di un tassista, perchè sulle lunghissime percorrenze conta anche l'affidabilità, il fatto che le bombole vanno sostituite, che la Golf a metano sta dando qualche grattacapo di più..... ecco vorrei sentire qualcuno.
 
Per un taxista il metano non è la soluzione più adatta. Forse solo la touran versione 5 posti (500 km autonomia) potrebbe al limite fare al caso, però per un uso intensivo un'auto metano (e col motore turbo, tra l'altro) non ce la vedo. Però magari col risparmio che si ottiene ci sta anche l'ipotesi di rischiare un paio di riparazioni importanti...
 
Un taxista con una Toyota ibrida che volesse "gasarla" farebbe meglio secondo me ad installare il gpl, col quale non si ha il calo di potenza del motore che invece avviene col metano, e quindi non si ha il calo di soc della batteria come ho io (anche se ripeto il 1800 sembra non accusarlo), pertanto il consumo in città non subirebbe aumenti.
Per l'affidabilità secondo me non ci sono problemi, su HSF abbiamo un Aurista con 160mila km a gpl, oltre ad alcune altre Prius/Auris gasate, nessuna delle quali sta al momento lamentando problemi.
Chi invece fa prevalentemente autostrada, come me, beneficerebbe col metano di un maggiore risparmio (ma deve accettare il fisiologico calo di prestazioni).
 
E' vero che il gpl ha un migliore rendimento del metano e che il suo prezzo è anche calato negli ultimi anni, tuttavia io sceglierei comunque metano per 3 ragioni:
- costo minore anche in uso prevalentemente cittadino (con un euro di metano si fa comunque oltre il 50% dei km che col gpl);
- meno problemi meccanici (e anche minori costi di manutenzione);
- minor rischio incendio (la probabilità è piccola... ma non si sa mai).

Sono tutte considerazioni che valgono sia per un taxista sia per un privato; per il privato ricordo inoltre che d'inverno se si fanno dei tragitti brevi la commutazione a gpl avviene dopo qualche km mentre col metano è istantanea o quasi (dipende dall'impianto). Ovvio che gli svantaggi del metano sono i solito noti e non sono negoziabili (cioè basta il verificarsi di uno dei due che l'auto non è più appetibile):
- scarsa capillarità delle stazioni di servizio (soprattutto al sud)
- ingombro delle bombole (problema in parte superabile con l'acquisto dell'auris sw).
 
E' vero che il gpl ha un migliore rendimento del metano e che il suo prezzo è anche calato negli ultimi anni, tuttavia io sceglierei comunque metano per 3 ragioni:
- costo minore anche in uso prevalentemente cittadino (con un euro di metano si fa comunque oltre il 50% IN PIU' dei km che col gpl);
- meno problemi meccanici (e anche minori costi di manutenzione);
- minor rischio incendio (la probabilità è piccola... ma non si sa mai).

Sono tutte considerazioni che valgono sia per un taxista sia per un privato; per il privato ricordo inoltre che d'inverno se si fanno dei tragitti brevi la commutazione a gpl avviene dopo qualche km mentre col metano è istantanea o quasi (dipende dall'impianto). Ovvio che gli svantaggi del metano sono i solito noti e non sono negoziabili (cioè basta il verificarsi di uno dei due che l'auto non è più appetibile):
- scarsa capillarità delle stazioni di servizio (soprattutto al sud)
- ingombro delle bombole (problema in parte superabile con l'acquisto dell'auris sw).
 
Ma...veramente è il metano a garantire minor rischio di incendio...
Il gpl è pesante e si accumula nell'intorno della perdita, il metano invece è estremamente volatile e si disperde subito.
Secondo me va verificato l'aumento di consumo che si ha col metano in ambito urbano (parlo dell'ibrido), il che potrebbe pareggiare il conto col gpl. Ripeto, il 1800 sembra non risentire di questo problema. Ci vorrebbe un po' di casistica per capire, ma non ce n'è :(
 
Appunto, infatti scrivevo che sceglierei il metano anche per il minor rischio di incendio.

Per quanto aumenti il consumo a metano in città (tra l'altro è un problema di cui soffre il tuo motore*), non credo che il gpl (che ha un coefficiente km/costo che supera di poco il diesel) possa riuscire a fare meglio.

* nelle tradizionali auto a benzina trasformate a metano, l'aumento dei consumi in ambito cittadino deriva non tanto dal tipo di carburante quanto dal tipo di motore. Non è infatti un caso che la mia auto a metano consumi in città quanto consumi in autostrada (molto meno in extraurbano, ovviamente). Forse, come dicevi tu, il problema riguarda il software che non premette la teorica completa ricarica delle batterie, ma non so. Personalmente sono un po' dubbioso anche sui tuoi km/euro metano: 28 (se non ricordo male) mi sembrano un po' pochini, però forse influisce molto il fatto che fai molta autostrada.
 
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