<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Primavera e allerta smog | Il Forum di Quattroruote

Primavera e allerta smog

Nelle ultime settimane sembra primavera,almeno in pianura padana.
Temperature miti,cielo sereno,ma ci sono anche risvolti negativi.
Risvolti economici per certi settori e ambientali.

Infatti bastano due settimane senza precipitazioni e le polveri sottili aumentano,si torna a parlare di blocchi.

I malpensanti potrebbe dire che è la dimostrazione che il problema sono le auto,se anche quando non fa freddo l'aria è inquinata significa che sono le auto che viaggiano lo stesso a inquinare.

Ma sono tutte balle.

Perchè è vero che non fa freddo ma i riscaldamenti mica si fermano.
Sono appena stato in un ufficio postale e ci saranno stati 22 gradi,porta d'ingresso aperta per non far soffocare i clienti.
Sono stato da un vicino di casa e ho buttato un occhio al suo termostato.
Alle 10 di mattina 20,5 gradi,termosifoni accesi e finestre aperte.
Che poi la cosa bella del riscaldamento autonomo è che se non serve non si accende,basta impostare una temperatura massima.

Quindi è vero che non fa freddo ma i comignoli fumano come prima,e spesso la temperatura negli uffici e nelle case è esagerata.

Io stamattina avevo i miei soliti 18,5 gradi (che durante la giornata salgono fino a 20 accendendo 2 ore in tutto di riscaldamento) e quando sono tornato dalla passeggiata (giornata a casa dal lavoro ma avrei preferito di gran lunga doverci andare) sono stato in maglietta per una bella mezz'ora tanto si stava bene.

Se anche nelle città medio piccole si arriverà a bloccare le auto per poi vedere i negozi con le porte aperte e i commessi in maglietta secondo me sarà la prova che sul problema inquinamento gli amministratori hanno le idee molto confuse.
 
io, con 18,5 gradi in casa, starei col cappello ed i guanti

Al mattino secondo me è la temperatura giusta.
Poi durante la giornata,anche grazie al riscaldamento,la temperatura sale e di sera ci sono 20 gradi.
Ma avere già quasi 21 gradi al mattino quando fuori c'è un clima quasi primaverile significa far accendere il riscaldamento a manetta già al mattino presto e a sera probabilmente ce ne saranno 24-25.
E il fatto che quel vicino avesse le finestre aperte la dice lunga.
 
Beati voi....
Qui in tarda sera si scende sui 3/4.
Di contro....
Solo ieri finalmente nel primo pomeriggio, si e' arrivati ai 14, ma alle 19 era gia' scesa a 6
 
A 18,5°C in casa e fermi o seduti fa freddo, se in movimento fa caldo. Magari chi aveva le finestre aperte alle 10 lo fa per cambiare l'aria e non perchè ha caldo.
 
Ma avere già quasi 21 gradi al mattino quando fuori c'è un clima quasi primaverile significa far accendere il riscaldamento a manetta già al mattino presto e a sera probabilmente ce ne saranno 24-25.
E il fatto che quel vicino avesse le finestre aperte la dice lunga.
Se tu imposti 21, 21 saranno anche la sera...
 
Al mattino secondo me è la temperatura giusta.
Poi durante la giornata,anche grazie al riscaldamento,la temperatura sale e di sera ci sono 20 gradi.
Ma avere già quasi 21 gradi al mattino quando fuori c'è un clima quasi primaverile significa far accendere il riscaldamento a manetta già al mattino presto e a sera probabilmente ce ne saranno 24-25.
E il fatto che quel vicino avesse le finestre aperte la dice lunga.
sai quei cosi coi numerini appiccicati alle pareti, la cui programmazione richiede una laurea in contorsionismo mentale ?
io ho uno di quelli (programmato :D)
 
Se tu imposti 21, 21 saranno anche la sera...

Nel mio palazzo abbiamo i cronotermostati indipendenti quindi puoi scegliere quando far funzionare il riscaldamento e quando no,oltre ovviamente a impostare una temperatura massima e una minima.
Al mattino per avere 20,5 gradi devi far stare acceso il riscaldamento almeno 3 ore.
Se avesse impostato 21 gradi il riscaldamento probabilmente non si sarebbe più acceso fino a sera,ma a occhio e croce avrà avuto come temperatura massima impostata 30 gradi.

A 18,5°C in casa e fermi o seduti fa freddo, se in movimento fa caldo. Magari chi aveva le finestre aperte alle 10 lo fa per cambiare l'aria e non perchè ha caldo.

Si ma tenere le finestre aperte MENTRE il riscaldamento è acceso a me sembra un po' assurdo.

La cosa bella di avere il riscaldamento autonomo e dei cronotermostati intelligenti è che se fuori la temperatura cambia tu puoi intervenire in qualsiasi momento,e se imposti la temperatura minima e massima in maniera saggia (quindi non 12 di minima e 34 di massima) non serve neanche intervenire manualmente.
Invece alcune persone usano il cronotermostato come se fosse un interruttore ON-OFF quindi sempre acceso anche quando fuori fa caldo.
 
sai quei cosi coi numerini appiccicati alle pareti, la cui programmazione richiede una laurea in contorsionismo mentale ?
io ho uno di quelli (programmato :D)

Io pure,e anche il mio vicino identico al mio.
Solo che si può programmarlo in maniera intelligente o in maniera stupida.
Col mio,che guardacaso si chiama IntelliTherm,volendo potrei impostare come temperatura massima 34 gradi e farlo andare a manetta indipendentemente dalla temperatura esterna.
Però poi se mi obbligano a tenere la macchina ferma in garage me la sono anche cercata.
 
Per cambiare l'aria bastano pochi minuti. Acceso o spento non cambia nulla.

Molto opinabile.
Io quando lavo i pavimenti apro le finestre e la temperatura cala anche di mezzo grado in 20 minuti.
Fare questa operazione mentre la caldaia pompa per riscaldare l'ambiente vanifica l'effetto.

Poi qui parliamo di riscaldamento autonomo che in teoria permette di adeguare i consumi alla temperatura esterna,però dipende sempre da chi ci vive in casa.
Se uno vuole una temperatura tropicale a febbraio l'avrà.

Ma ci sono anche uffici e negozi in cui il personale non ha alcun controllo sul riscaldamento e si finisce come nell'ufficio postale in cui sono stato io stamattina.
Temperatura eccessiva,tanto che il personale era in maglietta di cotone,e porte aperte per far uscire un po' di calore.

Il tutto in un contesto in cui viene lanciato l'allarme smog.
 
Nel mio palazzo abbiamo i cronotermostati indipendenti quindi puoi scegliere quando far funzionare il riscaldamento e quando no,oltre ovviamente a impostare una temperatura massima e una minima.
Al mattino per avere 20,5 gradi devi far stare acceso il riscaldamento almeno 3 ore.
Se avesse impostato 21 gradi il riscaldamento probabilmente non si sarebbe più acceso fino a sera,ma a occhio e croce avrà avuto come temperatura massima impostata 30 gradi.



Si ma tenere le finestre aperte MENTRE il riscaldamento è acceso a me sembra un po' assurdo.

La cosa bella di avere il riscaldamento autonomo e dei cronotermostati intelligenti è che se fuori la temperatura cambia tu puoi intervenire in qualsiasi momento,e se imposti la temperatura minima e massima non serve neanche intervenire manualmente.
Invece alcune persone usano il cronotermostato come se fosse un interruttore ON-OFF quindi sempre acceso anche quando fuori fa caldo.

a parte che non ho capito bene il primo pezzo.
ma se tu spegni completamente la caldaia (o metti per esempio 12°C), poi, al mattino, per riaverne 21.... non ce la fai. ti ci vogliono ore.
se invece metti una minima ed una massima non troppo distanti, tipo 20 e 21, la caldaia si accende per poco quando serve e hai sempre una temperatura confortevole quando serve.
mettendo ampie variazioni, fai andare la caldaia per ore, con il risultato di avere sempre freddo, e consumare comunque gas
 
Nel mio palazzo abbiamo i cronotermostati indipendenti quindi puoi scegliere quando far funzionare il riscaldamento e quando no,oltre ovviamente a impostare una temperatura massima e una minima.
Al mattino per avere 20,5 gradi devi far stare acceso il riscaldamento almeno 3 ore.
Se avesse impostato 21 gradi il riscaldamento probabilmente non si sarebbe più acceso fino a sera,ma a occhio e croce avrà avuto come temperatura massima impostata 30 gradi.
E quanto scende la temperatura di notte per volerci 3 ore per riportarlo a 20,5°C?
 
a parte che non ho capito bene il primo pezzo.
ma se tu spegni completamente la caldaia (o metti per esempio 12°C), poi, al mattino, per riaverne 21.... non ce la fai. ti ci vogliono ore.
se invece metti una minima ed una massima non troppo distanti, tipo 20 e 21, la caldaia si accende per poco quando serve e hai sempre una temperatura confortevole quando serve.
mettendo ampie variazioni, fai andare la caldaia per ore, con il risultato di avere sempre freddo, e consumare comunque gas

Aspetta stiamo facendo confusione.
Noi abbiamo i cronotermostati che permettono di impostare sia la temperatura che l'orario in cui il riscaldamento è acceso.
Il che significa che la giornata è divisa in 48 finestre,per ognuna delle quali possiamo scegliere tra acceso o spento.
E in più impostiamo una temperatura minima sotto la quale il riscaldamento si accende comunque,anche se la finestra prevederebbe che stesse spento.
E una temperatura massima raggiunta la quale il riscaldamento si spegne,anche se in teoria a quell'ora sarebbe previsto che stesse acceso.
Io di notte lo tengo spento ma imposto una temperatura minima sotto la quale si accende comunque,quindi la temperatura non scende mai sotto una certa soglia.
Vivendo praticamente nella stessa casa del mio vicino posso dire che per avere 20,5 gradi al mattino bisogna usare il cronotermostato come se fosse un interruttore lasciandolo sempre acceso.
Ma allora tanto vale non avere un cronotermostato intelligente.
 
E quanto scende la temperatura di notte per volerci 3 ore per riportarlo a 20,5°C?

In casa mia la temperatura non scende praticamente mai sotto i 17 gradi,nemmeno di notte.
Nemmeno quando mi è capitato di avere un guasto alla caldaia e di doverla tenere spenta per 3 giorni e 3 notti di fila.
Poi ovviamente ogni inquilino imposta la temperatura minima che preferisce sotto la quale far accendere il riscaldamento anche di notte.
 
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