<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Prima prova strumentale civic | Il Forum di Quattroruote

Prima prova strumentale civic

Vista poco fà, su rivista online.
Luci ed ombre, motore iperelastico un pregio di sicuro...e ci mancherebbe. La ripresa in sesta è vicina a quella della civic precedente pur con una sesta che passa da 54 a 60,2 kmh a 1000 giri.
Consumi irrisori.
Ombre: raggio di sterzata da camion (11,8 metri...per un'auto da 4,30 metri caspita), rumore al minimo e comunque non troppo silenziosa in generale, marce troppo lunghe e spaziate (la seconda 18,7 kmh a 1000 giri, la terza 30,5!!!!! Esagerati!!!!).
 
mommotti ha scritto:
Vista poco fà, su rivista online.
Luci ed ombre, motore iperelastico un pregio di sicuro...e ci mancherebbe. La ripresa in sesta è vicina a quella della civic precedente pur con una sesta che passa da 54 a 60,2 kmh a 1000 giri.
Consumi irrisori.
Ombre: raggio di sterzata da camion (11,8 metri...per un'auto da 4,30 metri caspita), rumore al minimo e comunque non troppo silenziosa in generale, marce troppo lunghe e spaziate (la seconda 18,7 kmh a 1000 giri, la terza 30,5!!!!! Esagerati!!!!).

1) Vista dove? Provata? :?:
2) Motore quale?
3) Iperealistico cosa vuol dire.
4) La sesta passa...?
5) marce lunghe: non capisco l'esempio seconda terza.

Grazie.
 
elancia ha scritto:
mommotti ha scritto:
Vista poco fà, su rivista online.
Luci ed ombre, motore iperelastico un pregio di sicuro...e ci mancherebbe. La ripresa in sesta è vicina a quella della civic precedente pur con una sesta che passa da 54 a 60,2 kmh a 1000 giri.
Consumi irrisori.
Ombre: raggio di sterzata da camion (11,8 metri...per un'auto da 4,30 metri caspita), rumore al minimo e comunque non troppo silenziosa in generale, marce troppo lunghe e spaziate (la seconda 18,7 kmh a 1000 giri, la terza 30,5!!!!! Esagerati!!!!).

1) Vista dove? Provata? :?:
2) Motore quale?
3) Iperealistico cosa vuol dire.
4) La sesta passa...?
5) marce lunghe: non capisco l'esempio seconda terza.

Grazie.

3) Iperealistico che? Iperelastico ha scritto..... :oops: :oops: :D
4) la sesta passa da a come velocità a 1.000 g/min; più è alta la velocità, più è lunga la marcia;
5) se il salto a 1.000 giri di velocità tra una marcia e l'altra è molto elevato vuol dire che le marce non sono ravvicinate, ergo sono molto distanziate :D :D e quindi lunghe, in quanto la caduta di giri tra una marcia e l'altra potrebbe compromettere il mantenimento del regime di coppia ideale. Non so se mi spiego.
 
totonnino ha scritto:
elancia ha scritto:
mommotti ha scritto:
Vista poco fà, su rivista online.
Luci ed ombre, motore iperelastico un pregio di sicuro...e ci mancherebbe. La ripresa in sesta è vicina a quella della civic precedente pur con una sesta che passa da 54 a 60,2 kmh a 1000 giri.
Consumi irrisori.
Ombre: raggio di sterzata da camion (11,8 metri...per un'auto da 4,30 metri caspita), rumore al minimo e comunque non troppo silenziosa in generale, marce troppo lunghe e spaziate (la seconda 18,7 kmh a 1000 giri, la terza 30,5!!!!! Esagerati!!!!).

1) Vista dove? Provata? :?:
2) Motore quale?
3) Iperealistico cosa vuol dire.
4) La sesta passa...?
5) marce lunghe: non capisco l'esempio seconda terza.

Grazie.

3) Iperealistico che? Iperelastico ha scritto..... :oops: :oops: :D
4) la sesta passa da a come velocità a 1.000 g/min; più è alta la velocità, più è lunga la marcia;
5) se il salto a 1.000 giri di velocità tra una marcia e l'altra è molto elevato vuol dire che le marce non sono ravvicinate, ergo sono molto distanziate :D :D e quindi lunghe, in quanto la caduta di giri tra una marcia e l'altra potrebbe compromettere il mantenimento del regime di coppia ideale. Non so se mi spiego.

Boh, un pò sì... ...sarà lo spread... :oops:
 
Eh eh eh ci ha pensato Totonnino al mio posto....lo spread sta annebbiando tutti noi.
Notare lo spread seconda terza, 1,63!!!!! Se metti a 2000 giri in terza ti cade a 1225 giri...troppo alto, occorre una manovra!!!!
 
mommotti ha scritto:
Vista poco fà, su rivista online.
Luci ed ombre, motore iperelastico un pregio di sicuro...e ci mancherebbe. La ripresa in sesta è vicina a quella della civic precedente pur con una sesta che passa da 54 a 60,2 kmh a 1000 giri.
Consumi irrisori.
Ombre: raggio di sterzata da camion (11,8 metri...per un'auto da 4,30 metri caspita), rumore al minimo e comunque non troppo silenziosa in generale, marce troppo lunghe e spaziate (la seconda 18,7 kmh a 1000 giri, la terza 30,5!!!!! Esagerati!!!!).

Mi pregio porre alcune, doverose, specifiche a quanto rilevato e riportato per gli usuali fini volti alla chiarezza di interpretazione di aspetti che possono facilmente essere travisati:
1) il raggio di sterzata che appare più ampio dell'usuale è dovuto al dimensionamento dei cinematismi della trasmissione secondaria, nella fattispecie i giunti omocinetici dei semiassi. Maggiore è la coppia sostenibile e trasmessa, minore potrà essere l'angolo di flessione dei medesimi. Questo implica una minor duttilità nelle manovre. Ma è cosa normale ed anzi ha riverberi positivi sulla durevolezza ed affidabilità dei comparti menzionati;
2) la seconda marcia da quasi 20km/h per 1000prm e la terza da 30,5km/h per 1000rpm sono valori normalissimi se riferiti ad un propulsore con le caratteristiche di erogazione di i-dtec. Già su Accord, con i-ctdi, un poco meno reattivo di i-dtec a regimi anteriori all'innesco del contributo del turbocompressore, la lunghezza dei rapporti citati è del tutto equivalente e, per di più, la vettura ha massa maggiore. Evidentemente, per motivazioni volte al conseguimento del maggior rendimento in termini di consumo, è stata rivista la distribuzione del diagramma di coppia, spostandola verso il basso. Ciò rende il propulsore ancora più adatto a sostenere rapportature lunghe; a conferma di ciò vi è l'adozione di una sesta marcia estremamente lunga, da riposo, che consente la marcia autostradale, considerando l'inevitabile scarto tachimetrico, praticamente a soli 2000rpm. Con ogni probabilità, il picco in allungo si verificherà in quinta, a meno che, rivedendo le caratteristiche di erogazione per privilegiare i bassi regimi, abbiano posto il rergime al quale si sviluppa la potenza massima molto al di sotto dei 4000prm nominali, indicativamente a ridosso dei 3300-3500rpm. Ciò risulterà particolarmente efficace e concertato con gli altri aspetti citati se sarà stata posta una adeguata cura per l'areodinamica della vettura nel suo insieme ed al contenimento della resistenza all'avanzamento in generale.
 
elancia ha scritto:
Stavo per scrivere la stessa cosa ma mi si è rovesciato il caffè! :XD:

Bèh, capita..... ;)
In riferimento a quanto più sopra, la lunghezza dei rapporti che cito si riferisce a i-ctdi montato su Accord VII prerestyling sulla quale veniva adottato un "normale e vetusto" cambio a 5 marce. Sul successivo sei marce, la rapportatura è stata riavvicinata ponendo in coda una sesta allungata, da "riposo", da ben 56 km/h ogni 1000 rpm in luogo della precedente quinta, di potenza, da "soli" 52 km/h ogni 1000 prm. L'implementazione che si intuisce su questa nuova Civic lascia intendere che il cambio sia rimasto pressoché lo stesso ma con almeno una revisione sensibile del rapporto finale di riduzione al ponte. In tal modo, portando la sesta fino a 60km/h ogni 1000 rpm, anche le altre marce si ritrovano più lunghe e più "dilatate". La caduta di regime che è stata giustamente evidenziata può apparire in effetti assai rilevante, ma questa valutazione, come è ovvio, non può in alcun modo prescindere dalle intrinseche caratteristiche di erogazione del motore; tant'è che, definendolo, a mio avviso con un termine un po' pesante ed approssimativo, "iperelastico", può essere facilmente sottinteso che "tiri" da molto più in basso, forse anche a regimi posti poco sopra a quello del minimo. In tal caso, si capisce bene che anche una caduta di regime cospicua può essere facilmente gestita pure dai guidatori meno esperti.
 
Ringraziamo honda per un raggio di sterzata così dunque :lol:
Bmw serie 1, per intenderci, 10,9 metri....
Ho una picasso e la maledico ogni volta che devo far manovra...raggio di sterzata circa 12 metri anch'essa.
 
mommotti ha scritto:
Ringraziamo honda per un raggio di sterzata così dunque :lol:
Bmw serie 1, per intenderci, 10,9 metri....
Ho una picasso e la maledico ogni volta che devo far manovra...raggio di sterzata circa 12 metri anch'essa.

Beh, con la TP non vale! Anche la mia vecchissima MB 200E da quasi 5 metri aveva un raggio di sterzata strettissimo che faceva alzare più di un sopracciglio! ;)
 
meipso ha scritto:
elancia ha scritto:
Stavo per scrivere la stessa cosa ma mi si è rovesciato il caffè! :XD:

Bèh, capita..... ;)
In riferimento a quanto più sopra, la lunghezza dei rapporti che cito si riferisce a i-ctdi montato su Accord VII prerestyling sulla quale veniva adottato un "normale e vetusto" cambio a 5 marce. Sul successivo sei marce, la rapportatura è stata riavvicinata ponendo in coda una sesta allungata, da "riposo", da ben 56 km/h ogni 1000 rpm in luogo della precedente quinta, di potenza, da "soli" 52 km/h ogni 1000 prm. L'implementazione che si intuisce su questa nuova Civic lascia intendere che il cambio sia rimasto pressoché lo stesso ma con almeno una revisione sensibile del rapporto finale di riduzione al ponte. In tal modo, portando la sesta fino a 60km/h ogni 1000 rpm, anche le altre marce si ritrovano più lunghe e più "dilatate". La caduta di regime che è stata giustamente evidenziata può apparire in effetti assai rilevante, ma questa valutazione, come è ovvio, non può in alcun modo prescindere dalle intrinseche caratteristiche di erogazione del motore; tant'è che, definendolo, a mio avviso con un termine un po' pesante ed approssimativo, "iperelastico", può essere facilmente sottinteso che "tiri" da molto più in basso, forse anche a regimi posti poco sopra a quello del minimo. In tal caso, si capisce bene che anche una caduta di regime cospicua può essere facilmente gestita pure dai guidatori meno esperti.

Sarà tutto da vedere se su strada si confermerà quanto ipotizzato sulla carta. Con il 1.8 benzina io mi ero già (un po') lamentato dei rapporti troppo lunghi, visto che in seconda si sfioravano i 100km/h di tachimetro, e in terza si era prossimi al ritiro della patente anche in autostrada. Però era anche vero che la 6a la potevo mettere già a meno di 50km/h per non toglierla più fino al semaforo (o al sorpasso) successivo.

Ora ho iDtec su CRV e devo "accordare" con maggiore attenzione (e frequenza!) il rapporto con l'andatura. Ed è piuttosto difficile mettere la 6a quando giro per i miei paesini. Altre masse e messe a punto, d'accordo, ma ripensando a tutti quelli che vantano la maggior elasticità del diesel sul benzina...mah, mi rimane solo che in autostrada schiaccio con qualsiasi marcia e riprendo con rapidità, ma mi sembra una ben magra consolazione...

(rileggendo sembra che non riesca a digerire questo diesel, ma in realtà lo trovo molto piacevole, comunque molto più docile e generoso di qualsiasi altro diesel provato in vita mia... ma il benzina è un'altra cosa...)

[edit] il senso del mio riferimento alla rapportatura di Civic BENZINA se non si capisse è che forse i collaudatori Honda hanno una certa predilezione per i rapporti più lunghi rispetto al gusto europeo, e con le minori masse in gioco su Civic potrebbero anche farsi prendere troppo la mano...
 
mommotti ha scritto:
Ringraziamo honda per un raggio di sterzata così dunque :lol:
Bmw serie 1, per intenderci, 10,9 metri....
Ho una picasso e la maledico ogni volta che devo far manovra...raggio di sterzata circa 12 metri anch'essa.

Serie 1 è a trazione posteriore. L'avantreno è quindi scevro dalle problematiche evinte nel mio precedente. Non ci sono semiassi, sull'avantreno, e quindi l'angolo di sterzata può essere più spinto. La Picasso, invece, credo che sia stata conformata proprio in base alle considerazioni già evinte, anche perché, in un passato abbastanza recente, le citroen non è che si siano distinte per la durevolezza dei giunti omocinetici, sinceramente........ forse, la riduzione dell'angolo di sterzata è stata la soluzione intrapresa per diminuire l'incidenza di tali inconvenienti senza ricorrere a forniture più serie..... e quindi costose.
Per il resto, non è questione di ringraziare o biasimare: come sempre, è una soluzione di compromesso, tra costi, resa e quant'altro.
 
GuguLeo ha scritto:
mommotti ha scritto:
Ringraziamo honda per un raggio di sterzata così dunque :lol:
Bmw serie 1, per intenderci, 10,9 metri....
Ho una picasso e la maledico ogni volta che devo far manovra...raggio di sterzata circa 12 metri anch'essa.

Beh, con la TP non vale! Anche la mia vecchissima MB 200E da quasi 5 metri aveva un raggio di sterzata strettissimo che faceva alzare più di un sopracciglio! ;)

Difatti. Quoto ;)
 
Si bmw era un esempio, ma ce ne sono tante altre che stanno intorno agli undici metri.
Infatti io parlavo di luci ed ombre e insomma....un raggio di sterzata così lo considero un ombra.
Circa la spaziatura tra le marce, il fatto che il motore sia elastico, visto che non ti piace il termine iperelastico, non significa che non sia fastidioso un salto così evidente di regime. Studiando per esempio in modo leggemente diverso la rapportatura si potevano avvicinare seconda e terza, spesso usate in città e quindi a regimi molto bassi, per evitare inconvenienti nella guida di tutti i giorni. Il continuo passaggio terza seconda e viceversa è lo scotto da pagare, cosa che non succede in strada aperta spaziando leggermente di più quarta e quinta o quinta e sesta. Peraltro è evidente che la sesta così lunga serva per abbassare il consumo sul ciclo omologato, ma per l'utente medio il ciclo reale potrebbe essere così diverso che una marcia finale leggermente più corta e marce globalmente più ravvicinate potrebbero portare a un consumo anche inferiore.
 
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