<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> pressione gomme ottimale | Il Forum di Quattroruote

pressione gomme ottimale

Mi rendo conto che non è mica vero sempre che la pressione delle gomme ottimale sia quella indicata sul libretto anche perche' le condizioni d'uso sia in inverno che d'estate influiscono non poco.
Ad esempio d'estate in agosto con una temperatura media di 30° effettiva,considerando la velocita' media di 120 km/h in autostrada,praticamente costante,il calore al suolo,gli eventuali bruschi rallentamenti o frenate di emergenza,il tipo di gomma del pneumatico radiale,sicuramente sottopongono a "stress" qualsialsi copertura indipendentemente dal chilometraggio e considerando i pneumatici non nuovi ma al 70% di usura.
Certamente notiamo se la guida è regolare,la deriva impeccabile,il volante privo di vibrazioni ma se ripensiamo che magari il controllo gomme lo abbiamo fatto o con il fai da te o dal distributore di turno personalmente non sarei completamente tranquillo.
E allora che fare prima di mettersi in viaggio onde evitate un potenziale scoppio che ci potrebbe anche rovinare le vacanze?andare sempre dal gommista prima di intraprendere un viaggio per capire dettagliando qual'è la pressione ideale?magari saro' esagerato ma ci penso spesso ad eventuali problemi di questo tipo che reputo molto sottovalutati da chi guida in modo responsabile.
 
Riporto un paio di collegamenti a topic situati nella vecchia piattaforma nei quali si è discusso del caso di specie:

http://www.quattroruote.it/forums/index.cfm?action=messages&threadid=152777&Page=1

http://www.quattroruote.it/forums/index.cfm?action=messages&threadid=139428&Page=1

(La visualizzazione del testo potrebbe essere possibile solo sulla destra del video).

Per il resto, accomodandomi alla maggiore specificità della questione sopra posta, mi preme sottolineare che il clima ambientale e la pressione delle gomme possono giocare un ruolo complementare e compensare gli effetti: un clima caldo tende ad ammorbidire la carcassa del pneumatico, la dilata, arrecando un aumento di volume. Contestualmente, la pressione dell'aria al suo interno aumenta per effetto della temperatura più elevata. Con il freddo accade l'esatto opposto.
Il riferimento va, infatti, posto relativamente alla situazione ambientale contingente che sussiste al momento della rilevazione della pressione. D'estate, si partirà con una temperatura ambientale maggiore e quindi la pressione corretta, più o meno coincidente con quella indicata dal costruttore, sarà riferita a questa temperatura; l'uso la innalzerà e con sé la pressione. D'inverno, la temperatura inziale sarà inferiore e quindi si dovrà insufflare più aria, a parità di ogni altra condizione, per giungere ad una determinata pressione. Anche in questo caso, come è ovvio, l'uso farà aumentare la temperatura e la pressione, anche se più moderatamente che durante un clima torrido.
 
meipso ha scritto:
Riporto un paio di collegamenti a topic situati nella vecchia piattaforma nei quali si è discusso del caso di specie:

http://www.quattroruote.it/forums/index.cfm?action=messages&threadid=152777&Page=1

http://www.quattroruote.it/forums/index.cfm?action=messages&threadid=139428&Page=1

(La visualizzazione del testo potrebbe essere possibile solo sulla destra del video).

Per il resto, accomodandomi alla maggiore specificità della questione sopra posta, mi preme sottolineare che il clima ambientale e la pressione delle gomme possono giocare un ruolo complementare e compensare gli effetti: un clima caldo tende ad ammorbidire la carcassa del pneumatico, la dilata, arrecando un aumento di volume. Contestualmente, la pressione dell'aria al suo interno aumenta per effetto della temperatura più elevata. Con il freddo accade l'esatto opposto.
Il riferimento va, infatti, posto relativamente alla situazione ambientale contingente che sussiste al momento della rilevazione della pressione. D'estate, si partirà con una temperatura ambientale maggiore e quindi la pressione corretta, più o meno coincidente con quella indicata dal costruttore, sarà riferita a questa temperatura; l'uso la innalzerà e con sé la pressione. D'inverno, la temperatura inziale sarà inferiore e quindi si dovrà insufflare più aria, a parità di ogni altra condizione, per giungere ad una determinata pressione. Anche in questo caso, come è ovvio, l'uso farà aumentare la temperatura e la pressione, anche se più moderatamente che durante un clima torrido.

ciao Stefano (bentornato sul forum... ;) :D :D ). Concordo pienamente con quanto da te scritto. Ho però la sensazione che qualcuno potrebbe anche interpretare le tue parole riguardo la quantità d'aria da insufflare in estate/inverno per avere la corretta pressione come un invito ad abbassare la stessa nei mesi estivi, per compensare la maggior pressione data dalla stagione calda. Sto parlando di "interpretazione", non di quanto hai veramente scritto, intendiamoci. Il punto è che se si arrivasse a viaggiare d'estate con pressione a freddo sensibilmente più bassa delle specifiche, la carcassa dello pneumatico, flettendosi più di quanto sarebbe lecito aspettarsi durante il rotolamento, offrirebbe più resistenza all'avanzamento, maggior lavoro e in ultima analisi, maggior calore. Potenzialmente "tanto" maggior calore da poter produrre effetti devastanti per l'integrità dello stesso. Soprattutto in caso di viaggio prolungato autostradale a pieno carico (caso nel quale io di solito aumento di un paio di punti la pressione prima di partire).

Probabilmente ci sarà anche scritto qualcosa al riguardo nei due topic che hai linkato, ma non me la sentivo di rileggerli per intero... :rolleyes:

Scrivi più spesso, anche se so che sei impegnatissimo! :D :D :D
 
Ciao, Dario. Si, forse è bene chiarire. La pressione di riferimento è, di solito, quella indicata dal costruttore, salvo piccoli aggiustamenti che, se tali, possono produrre un comportamento della vettura più consono alla sensibilità del guidatore e forse anche qualche migloramento oggettivo. E' un valore presentato come assoluto, standard, non conformato sulla base di situazioni climatiche o di uso particolare, salvo solo le condizioni di carico, come numero e dislocazione dei passeggeri e la presenza di bagagli. Quindi, estate o inverno, fatte salve le accortezze che ho descritto nei topics linkati, la pressione "a riposo" è la stessa. Saranno poi i fattori che ho menzionato, raggruppati sostanzialmente in due principali, a fare il resto. Basta che le coperture e l'assetto della vettura siano correttamente progettati e conformati con componenti adeguati.... e non è affatto scontato.
 
Mi riaggancio al topic della pressione per porre un quesito:
perchè il mio gommista asserisce che la pressione in estate va maggiorata di 0.1 bar?
L'ennesima "perla" dei gommisti o tale asserzione nasconde qualche verità di cui non sono a conoscenza?
 
Vincenzo_f ha scritto:
Mi riaggancio al topic della pressione per porre un quesito:
perchè il mio gommista asserisce che la pressione in estate va maggiorata di 0.1 bar?
L'ennesima "perla" dei gommisti o tale asserzione nasconde qualche verità di cui non sono a conoscenza?

Mah, secondo me 0,1 bar di differenza dicono tra poco e niente, poi considerando la precisione dei manometri che spesso usiamo...
 
adesso salta fuori che riuscite a portare in temperatura gli pnumatici???
sono delle toyo r888...

dai,non penso prorpio che influisca di 0.1 anzi,in inveno col ghiaccio e la neve è un consiglio portarle a 1 o anche meno bar,fino a 0.5 bar di pressione.ma solo in caso di neve
 
cristianhonda ha scritto:
adesso salta fuori che riuscite a portare in temperatura gli pnumatici???
sono delle toyo r888...

dai,non penso prorpio che influisca di 0.1 anzi,in inveno col ghiaccio e la neve è un consiglio portarle a 1 o anche meno bar,fino a 0.5 bar di pressione.ma solo in caso di neve

Ragazzi avete ragione, non influenzerà quasi nulla o ben poco, tuttavia la mia domanda era diversa, a prescindere da tutto infatti volevo sapere quali erano i principi teorici, se mai ve ne fossero, per cui il mio gommista consigliava una pressione lievemente maggiore d'Estate. Tutto qui, mi è venuta la curiosità perchè, a rigor di logica, dovrebbe essere l'esatto opposto.
 
Vincenzo_f ha scritto:
cristianhonda ha scritto:
adesso salta fuori che riuscite a portare in temperatura gli pnumatici???
sono delle toyo r888...

dai,non penso prorpio che influisca di 0.1 anzi,in inveno col ghiaccio e la neve è un consiglio portarle a 1 o anche meno bar,fino a 0.5 bar di pressione.ma solo in caso di neve

Ragazzi avete ragione, non influenzerà quasi nulla o ben poco, tuttavia la mia domanda era diversa, a prescindere da tutto infatti volevo sapere quali erano i principi teorici, se mai ve ne fossero, per cui il mio gommista consigliava una pressione lievemente maggiore d'Estate. Tutto qui, mi è venuta la curiosità perchè, a rigor di logica, dovrebbe essere l'esatto opposto.

più o meno per il motivo che descrivevo nel mio post più sopra: maggior pressione vuol dire minore lavoro meccanico della carcassa dello pneumatico che quindi genera minor calore. Credo però che la cosa avesse un certo senso vent'anni fa quando le spalle degli pneumatici erano molto più alte.
 
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