Avendo anch'io partecipato all'evento (davvero molto gradevole) di ieri organizzato da 4Ruote (che ringrazio molto) volevo aggiungere i miei commenti a quelli di paolo958.
Purtroppo ho potuto saggiare la nuova X1 solo staticamente perché ha avuto talmente tanto successo che già da 2 settimane dall'evento non era più possibile prenotarla per il test drive e anche il giorno stesso dell'evento era già dalla mattina sold out.
In esposizione c'era un X1 20d xdrive di colore nero e praticamente full optional mentre, come già detto, sul tracciato di handling giravano due X1 18d sdrive. Se da un punto di vista tecnico c'è stata un'involuzione rispetto alla serie precedente, io trovo invece che in termini di design ci sia stata una spiccata evoluzione. Ora la trovo molto più gradevole, armoniosa e proporzionata. Il frontale risulta accattivante, la fiancata slanciata e la coda non tronca l'insieme, ma chiude molto bene le forme con un bel taglio posteriore. L'aspetto che più balza all'occhio è la sensazione di maggiore importanza rispetto alla precedente, grazie anche all'aumento degli ingombri esterni.
Sono rimasto piacevolmente stupito anche sedendomi a bordo: è cresciuta molto anche in termini di volumetria interna. Gli occupanti dei posti posteriori beneficiano di più spazio e il bagaglio ha una bella capacità di carico. Direi che si colloca di un bel gradino più in alto anche rispetto alla Q3 da questo punto di vista. In definitiva la trovo ora molto più adatta per accogliere a bordo tutti componenti della famiglia con relativi bagagli. Nell'esemplare in questione l'atmosfera era anche arricchita dagli interni in pelle nera e dal grande tetto panoramico apribile.
Quindi tutto bello? Purtroppo no! Io sinceramente considerando la mission della vettura non mi scompongo più di tanto nei confronti dell'hardware più "volgare" ma ciò che mi turba è il listino prezzi. Per una 20xd automatica ben allestita (ma senza esagerare) si sfondando allegramente i 50k ? e a queste cifre cerco altro. E, considerando le mie personali preferenze, trovo anche altro

: https://www.youtube.com/watch?v=xzyia_Utskk
Passando all'X3, che ho provato, l'esemplare a disposizione per la pista di handling era un 30d full optional. Se, nella realtà, questa motorizzazione è sempre più rara, è stato bello poterla sfruttare in pista. La spinta e la brillantezza di questa unità a 6 cilindri sono davvero notevoli e l'ottimo ZF ne esalta le qualità con cambiate rapidissime e puntuali. Ho poi avuto modo di vederne il comportamento nelle mani del collaudatore di 4ruote: esperienza bellissima. Tra l'altro è stato anche molto disponibile (oltre che simpatico in generale) nel dispensare consigli e dritte su come rendere la guida più efficace. Ciò che ho avuto modo di notare, a parte (ma già lo sapevo

) quanto io abbia girato molto più piano rispetto a lui, è come la vettura risulti stabile e gestibile anche al limite (o comunque molto vicino a questo). Le reazioni sono infatti molto progressive e, complice la gommatura generosa e la trazione integrale, rimane sempre incollata all'asfalto rispondendo fedelmente ai comandi impartiti dal driver, siano essi degli input sullo sterzo o degli input sul "gas". Per aiutarsi poi a chiudere la traiettoria in ingresso curva, cercava di far ruotare l'asse posteriore ma si riuscivano ad ottenere (direi ancora complice l'xdrive) solo pochi gradi di imbardata. Da questo punto di vista ritengo più efficace il differenziale sportivo posteriore montato da Audi (l'ho visto in azione sempre in pista a Vizzola da un collaudatore della Pirelli) che dà un maggiore grado di libertà all'assale posteriore permettendo di chiudere la traiettoria con un maggiore angolo d'imbardata. Va detto però che era montato su una A6 Avant.
In definitiva, anche con un suv della stazza dell'X3 si può andare davvero forte e in grande sicurezza con un notevole senso di controllo della vettura. Specie poi se a spingere è il 30d ma (immagino) che già il 20d sia più che adeguato. Se però si preferisco sensazioni più appaganti, beh allora bisogna cambiare proprio tipologia di vettura.
L'altra BMW che ho provato era una 216d AT con il nuovo 1.5l 3 cilindri da 116cv. Qui non ho molto da dire perché trattasi di una delle (poche) BMW che non acquisterei perché, layout e tipologia (monovolume) di vettura a parte, non riesco proprio a trovare alcun appiglio che in qualche modo mi stuzzichi. Esprimerò giusto due parole sul motore. Complessivamente direi che le prestazioni sono più che oneste. Il motore premendo con decisione il pedale dell'acceleratore, a patto di non trovarsi nella zona bassissima del contagiri, risponde in modo convincente esprimendo anche una certa dose di brio ai regimi intermedi. Le vibrazioni appaiono ben smorzate dall'azione del contralbero di equilibratura e la rumorosità non è mai eccessiva e sgradevole, anche ad alti giri. Un motore quindi in grado di muovere adeguatamente la vettura nel traffico quotidiano con consumi (almeno sulla carta) molto invitanti. Tuttavia per un maggior gusto alla guida trovo (l'ho già affermato tante volte e lo ribadisco parlando in generale) preferibili i 2 litri ai più piccoli 1.6l, grazie alla migliore erogazione della coppia su tutto il range di funzionamento del motore (e in particolare ai bassi e alti regimi di rotazione) oltre che alle (ovvie) prestazioni più importanti. Il tutto con dei consumi che rimangono comunque decisamente ridotti.
Infine, da grande estimatore del brand BMW, potevo trascurare l'esemplare esposto nell'area dedicata ai sistemi tecnologici di bordo? Ovvio che no!

Si trattava di un X4 35d Msport dotato dei più moderni sistemi di intrattenimento ed ausilio alla guida. Notevole l'impatto estetico che trasmette un grande senso di aggressività e muscolosità. Gli ingombri più contenuti rispetto alla X6 la fanno apparire più dinamica e meno "SAV", con una maggiore idea di coupé "rialzata". Tuttavia all'atto pratico non può annullare l'effetto di massa importante e baricentro rialzato per cui trovo che stringa più l'occhio a chi vuole distinguersi dal prossimo senza troppe rinunce, in questa configurazione particolare, alle performance. Non appartenendo però a questa filosofia, mi rivolgerei a qualcosa di più "affilato" tra le curve per davvero.

Non ho purtroppo potuto smanettare molto con il sistema di infotainment (navi pro) perché diverse funzioni erano inibite. Non ho però dubbi sulla sua bontà.
Frecciatina finale in ambito tecnologico: eliminiamo magari quel piccolo (e bruttarello) display del computer di bordo mettendo di serie il sistema d'informazione con funzioni estese? Fatto ciò il massimo sarebbe poi implementare (in opzione) un bel cockpit virtuale magari con relativa sezione sportiva in cui monitorare le prestazioni istantanee e i parametri del motore durante la guida sportiva!

Nel frattempo basterebbe estendere anche il display multifunzione alla fascia più bassa della gamma!
