Si, e la procedura che dice renatom è quella più sicura. "Sicura" nel senso di non rischiare di disperdere olio in giro.
Per essere precisi, a motore spento da qualche minuto, l'olio ricade per la maggior parte in coppa cosicché l'alloggiamento del filtro dell'olio risulta non lambito dal lubrificante; però, estraendo il filtro, qualche perdita si verifica di certo, senza contare che alcuni tipi di filtro sono dotati di valvola antireflusso che mantiene l'olio all'interno per trovarsi più rapidamente in circolo al riavvio successivo. Quindi, qualora si voglia condurre questa operazione (a mio avviso atipica, comunque) bisogna preventivare che, quasi certamente, si dovrà provvedere ad un rabbocco dell'olio lubrificante per compensare quello disperso al momento dello smontaggio del filtro e, in dipendenza del tipo del medesimo, quello rimasto al suo interno (di solito, dai 0,3 ai 0,5 litri)
Alcuni motori, poi, sono dotati di filtro a cartuccia (diversi dal classico "bussolotto": sono contenuti in un alloggiamento chiuso da un coperchio rimuovibile in modo indipendente) e quindi tale operazione risulterebbe sensibilmente più agevole.
L'accortezza da tenere presente in ogni caso è di attendere che il motore sia ragionevomente freddo per evitare di scottarsi se il lubrificante dovesse venire a contatto con le mani o altre parti del corpo; poi, tenere un recipiente adeguatamente conformato in prossimità dell'alloggiamento del filtro in modo da raccogliere l'olio che dovesse riversarsi all'esterno al momento dello smontaggio.