Buongiorno a tutti,
dopo un anno di possesso della penultima versione di GLC vorrei esporvi le mie valutazioni di confronto con quella che ho avuto precedentemente nel 2018:
figlio dell’aumento dei prezzi è l’inserimento in gamma della versione premium plus che nel 2018 non esisteva, con relativo impoverimento della versione premium; giusto qualche dettaglio riguarda la mancanza del portaocchiali a fianco dell'illuminazione anteriore dell'abitacolo, del sensore sotto il paraurti posteriore per l’apertura del bagagliaio a parità di pacchetto di dotazione, i sedili anteriori con minore escursione per tutte le regolazioni, in particolare in altezza, i fari a led molto più semplici della versione precedente nonché dotati di una certa inefficacia nella selezione automatica (anche qualche volta fastidiosa) e l'efficacia del pacchetto d'insonorizzazione dell'abitacolo, che nel modello precedente era molto molto efficace, mentre in questa sembra semplicemente assente anche se inserito in fattura;
prezzo di listino della 220d del 2018 64k, la 300d del 2022 72k;
per contro la strumentazione è completamente digitale e comprende carplay con cavo;
è anche cambiato molto il feeling di guida: senz'altro il motore più potente e il cerchio da 20 contro quello da 19 determinano la gran parte della differenza, ma c’è un intervento dell'elettronica molto più brusco, nonostante le gomme (sia estive che invernali) siano premium, contro le estive della 2018 scorpion verde…ecologiche…e la taratura del cambio che da la sensazione di slittamento della frizione molto frequente, anche senza spingere molto e soprattutto in uscita di curva;
l'aderenza e l'appoggio in curva le principali differenze in negativo, ma dovute in parte anche alle accelerazioni imparagonabili;
due piccoli interventi in garanzia per quest'ultima: software delle sospensioni airmatic aggiornato per una vibrazione in risonanza che si creava sull'anteriore quasi su ogni buca e valvola allo scarico che in rallentamento, anche blando, ad ogni rapporto scalato e ad ogni startstop associava uno "gneek gneek" da carretto dei buoi
dopo un anno di possesso della penultima versione di GLC vorrei esporvi le mie valutazioni di confronto con quella che ho avuto precedentemente nel 2018:
figlio dell’aumento dei prezzi è l’inserimento in gamma della versione premium plus che nel 2018 non esisteva, con relativo impoverimento della versione premium; giusto qualche dettaglio riguarda la mancanza del portaocchiali a fianco dell'illuminazione anteriore dell'abitacolo, del sensore sotto il paraurti posteriore per l’apertura del bagagliaio a parità di pacchetto di dotazione, i sedili anteriori con minore escursione per tutte le regolazioni, in particolare in altezza, i fari a led molto più semplici della versione precedente nonché dotati di una certa inefficacia nella selezione automatica (anche qualche volta fastidiosa) e l'efficacia del pacchetto d'insonorizzazione dell'abitacolo, che nel modello precedente era molto molto efficace, mentre in questa sembra semplicemente assente anche se inserito in fattura;
prezzo di listino della 220d del 2018 64k, la 300d del 2022 72k;
per contro la strumentazione è completamente digitale e comprende carplay con cavo;
è anche cambiato molto il feeling di guida: senz'altro il motore più potente e il cerchio da 20 contro quello da 19 determinano la gran parte della differenza, ma c’è un intervento dell'elettronica molto più brusco, nonostante le gomme (sia estive che invernali) siano premium, contro le estive della 2018 scorpion verde…ecologiche…e la taratura del cambio che da la sensazione di slittamento della frizione molto frequente, anche senza spingere molto e soprattutto in uscita di curva;
l'aderenza e l'appoggio in curva le principali differenze in negativo, ma dovute in parte anche alle accelerazioni imparagonabili;
due piccoli interventi in garanzia per quest'ultima: software delle sospensioni airmatic aggiornato per una vibrazione in risonanza che si creava sull'anteriore quasi su ogni buca e valvola allo scarico che in rallentamento, anche blando, ad ogni rapporto scalato e ad ogni startstop associava uno "gneek gneek" da carretto dei buoi