Ma siam sempre li, che si fa? Si spegne tutto? Così il clima torna quello di 2000 anni fa? Ma se si spegne tutto mi sa che se la gente muore adesso, dopo crepa pure più in fretta. Però il pianeta è salvo.
Sì, è un messaggio provocatorio-sarcastico, e direi anche "necessario".
Però molti sono davvero convinti che basti premere su un grande interruttore per ripristinare tutto.
In realtà il pianeta attuale è profondamente diverso, colpa dell'antropizzazione ma anche della stessa evoluzione della Terra.
Gli umani e gli animali sono in numero ben diverso da soli 1000 anni fa.
Parlo per un territorio piccolissimo (rispetto al pianeta) che conosco: un puntino: la Sardegna. 2 millenni fa, anche meno, era coperta da foreste.
Ora ci sono ampie aree scoperte, prive di alberi.
Tornare alle tecnologie pre-era industriale non significa consumare meno. Il caminetto sappiamo bene quanto poco sia efficiente, tanto per fare un esempio.
I LED sono belli, consumano poca energia elettrica, ma nessuno si preoccupa di quanto sia inquinante produrli, e ancor più smaltirli a fine vita utile.
Vedo tante contraddizioni e tante scelte spinte solo da pubblicità e novità, ma poche analisi dell'intero ciclo di vita dei beni che circondano.
Le stesse auto, ad esempio, portate a rottamazione forzata per pochi centesimi di grammo/km di CO2, ma ancora seminuove o in perfetto stato di efficienza. La rottamazione è un processo energivoro e molto inquinante, così come la costruzione di un nuovo veicolo. Però vedo che è una questione che viene presa sempre con grande leggerezza.
Tralascio volutamente gli sprechi diffusi dal consumismo, con il monouso che di questo passo tra qualche tempo sarà esteso anche ai telefoni....