Con l'aumento delle dimensioni delle automobili, alcune delle quali assomigliano ormai a piccoli camion, è nato un problema a cui gli estensori del Codice della Strada non hanno pensato, e cioè la visibilità del pedone che si accinge ad attraversare la strada sulle strisce. Se un metro prima di un passaggio pedonale è parcheggiata una spider, l'automobilista che sopraggiunge può vedere anche un bambino o un nano sul ciglio del marciapiede, ma se è parcheggiato un SUV o un furgone, anche una persona di statura normale diventa invisibile finchè non emerge dalla sagoma del veicolo parcheggiato. A questo punto, o tutti noi rallentiamo fino a 10 km/h ad ogni passaggio pedonale, oppure rischiamo nella migliore delle ipotesi di essere "scortesi" omettendo di fermarci per far passare il pedone (non si può certo inchiodare l'auto d'improvviso!), e nella peggiore di metter sotto il poveretto. Proposta: una norma che imponga una distanza minima (direi 5m, ma forse anche 10) fra i parcheggi a bordo strada e i passaggi pedonali.