QUANDO LA LACTALIS CHIUSE LO STABILIMENTO DI MORETTA
Il Presidente nazionale della Cia Giuseppe Politi ha dichiarato, riguardo alla vicenda Lactalis-Parmalat che "L'obiettivo primario è quello di tutelare degli interessi dei produttori zootecnici e di difendere e valorizzare il latte italiano che deve avere una adeguata remunerazione alla stalla". Giustissimo. I produttori italiani possono però fidarsi del gruppo Lactalis? A giudicare da quel che la Lactalis ha combinato in Piemonte pare proprio di no.
Quando il Gruppo francese della famiglia Besnier nel 1998 acquistò il marchio Locatelli e il reparto caseario dello stabilimento di Moretta dal Gruppo Nestlè, convocò tutte le parti agricole, Organizzazioni professionali ed Associazioni dei produttori. L?incontro, cui parteciparono Emmanuel Besnier - che sarebbe arrivato nel 2000 alla guida della società - e diversi manager dell?azienda, fu all?insegna del ?volemose bene? e del collaboriamo per lo sviluppo del comparto lattiero-caseario in Piemonte.
Ma nel dicembre 2006 la direzione aziendale comunicò la volontà di cessare la produzione. Non ci fu verso di farla recedere, alla faccia di tutti i buoni propositi di collaborazione di cui aveva fatto mostra nel 1998. Le aziende agricole fornitrici del latte, 150 lavoratori a tempo indeterminato e 60 stagionali, oltre alle aziende di manutenzione e ad un?azienda di trasporti furono lasciate a casa senza tanti complimenti.
La Lactalis non gode di buona stampa neppure in Francia: ecco quello che ha scritto recentemente il quotidiano francese Les Echos sulla Lactalis e sulla gestione della famiglia fondatrice e proprietaria: i Besnier.
?Metodi da filibustiere. Estrema durezza con i sindacati, considerati "arcaici", e con le cooperative degli allevatori, definite "inutili". Segretezza nei conti. Atteggiamenti vendicativi. Proposte sempre "prendere o lasciare" con fornitori, distributori, venditori?.
Les Echos definisce la Lactalis "l'azienda più segreta di Francia", visto che non pubblica alcun bilancio e addirittura il suo presidente rifiuta anche solo di farsi fotografare.
Da aziende come la Lactalis forse è meglio tenersi alla larga.