Oggi sullo stesso tratto di strada in cui ho assistito al duello a colpi di sputi tra l'autista del bus e il ragazzo in monopattino ero pronto a chiamare l'ambulanza.
Coda come al solito, mi trovavo a circa 25 metri dal semaforo che da rosso era diventato verde.
Due vetture davanti a me,quindi a meno di 20 metri dal semaforo e dalle strisce pedonali,una ragazzina attraversa a zig Zag tra le auto ferme in coda.
Non sono bravo a dare un'età,poteva essere una quattordicenne oppure una dodicenne alta.
Comunque ha attraversato le tre corsie mentre parlava al telefono,tenendo il telefono davanti alla bocca (ma all'orecchio non lo usa più nessuno?).
Per attraversare la terza corsia è passata davanti a un furgoncino quindi è sbucata senza che l'auto che sopraggiungeva alla mia sinistra potesse vederla.
La corsia di sinistra era quella per svoltare quindi era più sgombra di quella centrale,dove mi trovavo io,e di quella di destra.
Ho avuto l'istinto di cercare di fare un cenno al guidatore dell'auto che sopraggiungeva ma sarebbe stato inutile,forse se avessi avuto il finestrino abbassato avrei potuto fargli segno di fermarsi.
Se non è passato sui piedi della ragazzina è stato per puro miracolo,lei si è fermata di colpo ma aveva i piedi già oltre la linea bianca.
Un mezzo più largo l'avrebbe sicuramente presa,l'auto era una dacia Sandero e il conducente ha sia frenato che sterzato allargandosi verso sinistra.
La ragazzina è ripartita come se niente fosse continuando a parlare al telefono.
Forse non si è resa conto del rischio che ha corso.
L'auto andava piano ma quando lei è sbucata era a pochissimi metri.
Se non è stato un tentato suicidio si tratta comunque di un esempio di sconsideratezza estrema.
A 20 metri le strisce col semaforo,la sicurezza in cambio di pochi passi e un briciolo di pazienza perché il semaforo era appena diventato rosso per i pedoni.
Non lo capisco, è come cercare di guadare un fiume dove ci sono le rapide invece di usare un ponte che si trova a pochi metri.
