<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> OT: 2 parole per il Giappone | Il Forum di Quattroruote

OT: 2 parole per il Giappone

Quando la natura non è amica e manifesta tutta la sua incredibile potenza ...... povera gente, nonostante le previsioni di ulteriori possibili scosse, speriamo che il peggio sia passato.
 
Luigi-82 ha scritto:
Auguriamoci che ci siano solo scosse, perchè a quelle il Giappone ha dimostrato di saper resistere.

Non oso neanche pensare a Tsunami e radiazioni varie ...... non si meritano anche quello ...... speriamo bene.
 
Speriamo si risollevino tutti dalle persone comuni ai colossi automobilistici.
Purtroppo per chi non ce l'ha fatta resta solo la possibilità di vivere nel ricordo dei propri cari.
 
MultiJet150 ha scritto:
Quando la natura non è amica e manifesta tutta la sua incredibile potenza ...... povera gente, nonostante le previsioni di ulteriori possibili scosse, speriamo che il peggio sia passato.

Infatti: la Natura non è amica o nemica, è solo se stessa, incurante di chi ha costruito (a torto o a ragione) centrali nucleari in zone ipersismiche o urbanizzato territori ad alto rischio (e in Italia abbiamo un'infinità di esempi del genere..).
Il dramma giapponese insegna, ancor di più, che non esistono dogmi umani, che le nostre sicurezze sono di cristallo, che la dimensione reale dei problemi va rivista alla luce dei drammi che l'umanità affronta, in TOTO e non più come singolo popolo o nazione isolata o che crede di poter vivere così.
Che leghismi, campanilismi, individualismo sono solo grette forme di falso progresso sociale, tese a mascherare quell'egoismo, fine a se stesso, insito in molti di noi.
E il popolo giapponese, nella sua infinita compostezza e unità, insegna al mondo cos'è davvero una nazione, ricordandolo in particolare a noi, vicinissimi a una scadenza importante nella storia del nostro paese e ancora lontanissimi dal senso di patria, inserita complementarmente nel resto della comunità internazionale, in un contesto di "giusta" globalizzazione.
Ora, al Giappone, serve solidarietà vera, non a parole o di facciata, perchè la sua tragedia, con le inevitabili ripercussioni economiche, è il dramma di tutti, a iniziare dalle rendite USA x finire alle esportazioni europee (oltre ai terribili risvolti umanitari).
Saluti e scusate la logorrea O.T.
 
procida ha scritto:
MultiJet150 ha scritto:
Quando la natura non è amica e manifesta tutta la sua incredibile potenza ...... povera gente, nonostante le previsioni di ulteriori possibili scosse, speriamo che il peggio sia passato.

Infatti: la Natura non è amica o nemica, è solo se stessa, incurante di chi ha costruito (a torto o a ragione) centrali nucleari in zone ipersismiche o urbanizzato territori ad alto rischio (e in Italia abbiamo un'infinità di esempi del genere..).
Il dramma giapponese insegna, ancor di più, che non esistono dogmi umani, che le nostre sicurezze sono di cristallo, che la dimensione reale dei problemi va rivista alla luce dei drammi che l'umanità affronta, in TOTO e non più come singolo popolo o nazione isolata o che crede di poter vivere così.
Che leghismi, campanilismi, individualismo sono solo grette forme di falso progresso sociale, tese a mascherare quell'egoismo, fine a se stesso, insito in molti di noi.
E il popolo giapponese, nella sua infinita compostezza e unità, insegna al mondo cos'è davvero una nazione, ricordandolo in particolare a noi, vicinissimi a una scadenza importante nella storia del nostro paese e ancora lontanissimi dal senso di patria, inserita complementarmente nel resto della comunità internazionale, in un contesto di "giusta" globalizzazione.
Ora, al Giappone, serve solidarietà vera, non a parole o di facciata, perchè la sua tragedia, con le inevitabili ripercussioni economiche, è il dramma di tutti, a iniziare dalle rendite USA x finire alle esportazioni europee (oltre ai terribili risvolti umanitari).

Saluti e scusate la logorrea O.T.

Chapeau
 
Back
Alto