<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> OLIO BY MEIPSO (recupero dal vecchio forum) | Il Forum di Quattroruote

OLIO BY MEIPSO (recupero dal vecchio forum)

Essendo ora in primis interessato a quest'argomento sono andato a recuperarmi i vecchi post. Sperando di aver fatto cosa gradita.
Se c'è altro che merita in particolar modo chiedetemi pure e proverò a recuperarlo...


Da parte mia, consiglio sempre di fare quello
che farei alla mia vettura. In tutti gli ambiti.
In quello dell'olio, ho
manifestato in più di un'occasione una decisa preferenza verso il tecnos
5W40 o il 10W40, specificando che si tratta di due soluzioni comunque
ottime ma non del tutto equivalenti. Infatti, a dispetto della medesima
gradazione a caldo dei due oli, il secondo manifesta una maggior resistenza
in concomitanza di uso intenso e clima molto caldo. Il primo è ovviamente
più reattivo ed efficace con climi freddi e lunghi periodi di fermo
macchina.
Per i rabbocchi, sarebbe meglio mettere lo stesso olio che si
trova già in coppa o provvedere ai medesimi utilizzando un olio di
gradazione un poco più robusta per tendere a compensare una viscosità
sicuramente un po' infiacchita dell'olio già in uso. Ciò lo ho rimarcato in
più occasioni.
Pertanto, al limite, il 5W40 per il cambio ed il 10W40 per i
rabbocchi, non viceversa. In ogni caso, per i rabbocchi il vincolo
dell'utilizzo di un particolare tipo di olio è meno pressante, specie se si
deve provvedere una sola volta o due al massimo prima del cambio totale e
per tenori di circa mezzo litro alla volta. In questa situazione, il volume
del rabboccato è minoritario rispetto alla quantità complessiva e non si
ravvisano sensibili differenziazioni rispetto alle caratteristiche di base
del lubrificante presente. Se tale rabbocco dovesse essere invece
effettuato in quantità tali da rappresentare una parte notevole in rapporto
al totale, tipo due litri o più, allora il discorso è diverso.
Consiglio,
invece, il 5W40 per i rabbocchi che vengono fatti quando l'olio contenuto
in coppa è quello di primo equipaggiamento, cioè un olio molto meno denso,
nella fattispecie un 5W20, uno 0W20, un 5W30, uno 0W30.
Si rientra
pertanto nel caso sopradetto, andando infatti ad aggiungere del
lubrificante più denso e robusto di quello presente, di bassissima
viscosità. Questo è ancor più raccomandabile se la vettura è purtroppo
equipaggiata con il DPF; in tale corcostanza, la inevitabile diluizione da
parte del gasolio cui è soggetto il lubrificante, rende oltremodo
necessaria l'aggiunta di olio "robusto", proprio per i fini di
compensazione già menzionati. In tale frangente, per di più, si potrebbe
facilmente ravvisare che il livello non cala, ma anzi tende a crescere.
Questo rende impossibile procedere con il rabbocco, a meno che non si tolga
una certa quantità di olio, come di fatto segnalato da alcuni forumers in
questa stessa sede.
Quando si provvede al primo cambio dell'olio, rimando
quanto sopra, ovvero utilizare un 5W40 o un 10W40. Questo vale, come è
ovvio, anche per i successivi.

Se al cambio d'olio
usano un olio identico a quello di primo equipaggiamento, allora si, è
vero, l'olio di "fabbrica" è identico a quello dei tagliandi....
altrimenti no.
Per valutare la liceità di quanto svolto nella sede
dell'intervento che hai descritto, occorre sapere che olio hanno messo.
Spero che ne abbiano messo uno buono, tanto, se il motore riesce ad andare
con quello iperfluido di primo equipaggiamento, con quello buono va mille
volte meglio. Garantito. E' stato, in sostanza, un guaio che ha portato
vantaggio al funzionamento del motore.
Comunque, per chiarezza, l'olio di
primo equipaggiamento è diverso da quello che DOVREBBERO mettere ai
tagliandi.
E' vero, forse, che tale olio potrebbe esere più adatto alla
marcia delle prime ore, ma è un sacrificio incomprensibile, se non per
ragioni di convenienza che nulla, ma proprio nulla hanno a che vedere con
il buon uso e con la giusta considerazione della meccanica, tenerlo dentro
per così tanto tempo. E' un olio che può fornire una corretta protezione su
un ciclo Otto aspirato di bassa potenza specifica; anche su i-ctdi, per i
primi 3-4mila km, purché il medesima medesimo venga utilizzato con
scrupolosa attenzione, ovvero con molta calma, regimi bassi, carichi bassi,
marcia autostradale ad andature ampiamente dentro quelle di codice.
Diversamente, no. Poi, va tolto, senza scrupolo e senza indugio, non va
bene e non può andare bene. Non c'è verso. Possono raccontare quello che
vogliono (o che devono), ma è così.

Sicuramente. Il 10W40 può essere considerato un vero
"passe-partout", va bene sempre e costa pure il giusto. E' una
gradazione estremamente diffusa; questo, da un lato, ne migliora la
reperibilità presso le più disparate sedi commerciali, ma al contempo
rischia di essere un po' troppo inflazionato sotto il profilo qualitativo.
Si rischia, in sostanza, che la fornitura decada a livelli qualitativi
dozzinali ed approssimativi. Quindi, ok il 10W40, ma a condizione che si
tenga d'occhio il marchio e, non sarebbe peggio, pure la fonte di
approvvigionamento. Sarà sicuramente una mia paranoia, ma il
"bottiglione" da 4 o 5 litri reperibile al supermercato mi fa
tanto l'idea di "dai, lo vuoi? e prendilo!" ... ok, si risparmia
sul packaging, però...mah!...
Il 5W40 può essere vista come una soluzione
sostanzialmente equivalente ma un poco più "nobile", quindi un
po' più cara. Ma in tal caso si trovano prodotti perlopiù "fully
synthetic" e questo, almeno nei presupposti, dovrebbe garantire una
miglior ripetibilità delle caratteristiche intrinseche del fluido. Va da sé
che quest'ultimo è più efficace a freddo e mantiene QUASI lo stesso
comportamento anche a caldo.
 
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