<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> nuovi/futuri modelli alfa romeo | Page 18 | Il Forum di Quattroruote

nuovi/futuri modelli alfa romeo

stenmor ha scritto:
Gt_junior ha scritto:
Non stigmatizzare solo perché non siamo piu abituati a vedere linee di design italiano, magari in controtendenza. Il design per l'alfa deve essere con dettami diversi. Questo a mio avviso.

Tu non sei più abituato a vedere linee di design italiano io invece si.... :D :D, 4c,ghibli,alfieri (stessi designer delle prossime alfa) vengono sempre dimenticate vero???
Cmq lo so che la tua è una proposta in controtendenza, ma le prossime alfa saranno meno originali di giulietta (anche quella in controtendenza che piaccia o no) ma ovviamente più snelle vedi anche il pianale su cui sono create che permette altre proporzioni.
Poi nessuno stigmatizza la tua proposta....di proposte irrealizzabile ne facciamo tutti :D

va bene
 
stenmor ha scritto:
Gt_junior ha scritto:
Non stigmatizzare solo perché non siamo piu abituati a vedere linee di design italiano, magari in controtendenza. Il design per l'alfa deve essere con dettami diversi. Questo a mio avviso.

Tu non sei più abituato a vedere linee di design italiano io invece si.... :D :D, 4c,ghibli,alfieri (stessi designer delle prossime alfa) vengono sempre dimenticate vero???
Cmq lo so che la tua è una proposta in controtendenza, ma le prossime alfa saranno meno originali di giulietta (anche quella in controtendenza che piaccia o no) ma ovviamente più snelle vedi anche il pianale su cui sono create che permette altre proporzioni.
Poi nessuno stigmatizza la tua proposta....di proposte irrealizzabile ne facciamo tutti :D

L'abbiamo capito, ma sti fari saranno cattivi o da triglia? :D tanto è questo che interessa tutti, il resto sono dettagli.
 
RossoAlfa130 ha scritto:
stenmor ha scritto:
Gt_junior ha scritto:
Non stigmatizzare solo perché non siamo piu abituati a vedere linee di design italiano, magari in controtendenza. Il design per l'alfa deve essere con dettami diversi. Questo a mio avviso.

Tu non sei più abituato a vedere linee di design italiano io invece si.... :D :D, 4c,ghibli,alfieri (stessi designer delle prossime alfa) vengono sempre dimenticate vero???
Cmq lo so che la tua è una proposta in controtendenza, ma le prossime alfa saranno meno originali di giulietta (anche quella in controtendenza che piaccia o no) ma ovviamente più snelle vedi anche il pianale su cui sono create che permette altre proporzioni.
Poi nessuno stigmatizza la tua proposta....di proposte irrealizzabile ne facciamo tutti :D

L'abbiamo capito, ma sti fari saranno cattivi o da triglia? :D tanto è questo che interessa tutti, il resto sono dettagli.

Quale ti piacciono dei due.. :D :D

Attached files /attachments/1836768=38554-th (1).jpg /attachments/1836768=38555-th (2).jpg
 
angelo0 ha scritto:
Quale ti piacciono dei due.. :D :D
Entrambi riusciti.... :D :D tra l'altro in quell'inquadratura il bellissimo posteriore di giulietta rende meno del reale, cmq meglio il frontale di ghibli che questo tedesco.
 
angelo0 ha scritto:
Quale ti piacciono dei due.. :D :D

Azz Angelo :shock:

Frontale per frontale, posteriore per posteriore.

Come fai a confrontare due lati diversi dell'auto.

PS - non penserei di aver mai dovuto dire una cosa simile, ma davanti Audi tutta la vita (la g10 è veramente sgraziata e troppo alta)
PS 2 Per il posteriore Alfa tutta la vita. Mi dispiace non abbiano replicato quell'effetto "ciglia" sulla 4C
 
Sul design, credo che molti potranno rimanere delusi. Se ci immaginiamo una berlinetta snella, dalle dimensioni contenute, ritengo che il disappunto sarà inevitabile.
Il mio augurio è che l'agilità la si colga a seguito di una matita felice e da elementi dinamici che combinino aerodinamica, peso, motore, distribuzione, sospensione etc.
Una berlinetta dalla bellezza choccante (almeno appena presentata sul mercato) come la 156, oggi non sarebbe opportuna. Mi riferisco alle dimensioni.
I mercati di elezione, quelli strategici in cui si inserisce questa nuova vision dell'Alfa Romeo, saranno quello nord americano, gli asiatici, compreso i paesi del golfo persico che stanno vivendo un'espansione economica fortissima.
Proprio ieri ho visto a Dubai, una serie 4 (per me una delle macchine più belle sul mercato). Pareva appena sufficiente, in mezzo a macchine con tutt'altre dimensioni e filosofia.
Quello che faranno credo sarà una via di mezzo tra il gigantismo americano e le dimensioni più razionali del vecchio continente.
Da un certo punto di vista, non ritenere più centrale l'Europa e il suo mercato asfittico, è una scelta obbligata. Nel senso che anche se dovesse uscire una berlina perfetta, con caratteristiche uguali o superiori alla triade tedesca, il gap di immagine, fiducia acquisita da queste non verrebbe comunque colmato. L'Alfa Romeo (Fiat) hanno avuto negli ultimi trent'anni un andamento zigzagante, dove il progresso, l'avanzamento tecnologico e l'affinamento continuo hanno preso le movenze del passo del gambero. E queste cose le paghi. E dunque, probabilmente, non basterebbe un modello riuscito per riprendere le quote di mercato perse e la fiducia del pubblico. Alcune volte l'elemento investimento ricopre proprio questa casistica: un progetto che può anche non portare utili o persino perdite (comunque sostenibili) in attesa di creare le condizioni per il progetto successivo che dia vita poi ad un circolo virtuoso.
Fca non può permetterselo (credo) e da qui un cambio di strategia che dilati lo sguardo, sfuocando l'Europa e focalizzandosi piuttosto su mercati dove è relativamente più semplice fare breccia nell'immaginario del pubblico.
 
vecchioAlfista ha scritto:
angelo0 ha scritto:
Quale ti piacciono dei due.. :D :D

Azz Angelo :shock:

Frontale per frontale, posteriore per posteriore.

Come fai a confrontare due lati diversi dell'auto.

PS - non penserei di aver mai dovuto dire una cosa simile, ma davanti Audi tutta la vita (la g10 è veramente sgraziata e troppo alta)
PS 2 Per il posteriore Alfa tutta la vita. Mi dispiace non abbiano replicato quell'effetto "ciglia" sulla 4C

PS-3, :D :D :D Come puoi vedere ,il nostro lato B l audi lo usa come biglietto da visita :shock: :shock:

Copiare avvolte fa perdere l orientamento
 
vecchioAlfista ha scritto:
PS - non penserei di aver mai dovuto dire una cosa simile, ma davanti Audi tutta la vita (la g10 è veramente sgraziata e troppo alta)

Ecco qua un po' di "musi" a confronto.

Attached files /attachments/1837277=38585-AudiA3.jpg /attachments/1837277=38583-Classe-A.jpg /attachments/1837277=38584-giulietta.jpg
 
Guardando i due musi più recenti delle tedesche possiamo capire dove va il design tedesco e io credo che ci si dovrebbe distaccare da questa ricerca di aggressività evidente.

Io punterei su aerodinamica, dinamismo, leggerezza. Giocherei poco con forme strane delle luci o dei led delle luci diurne. Il design italiano è stato sempre caratterizzato da una semplicità di linee naturali.

La mia domanda però è: quanto le normative sui crash test inflenzano oggi il design anteriore?

A proposito invece di modelli futuri o molto futuri, notizie come questa:

http://www.quattroruote.it/news/eco_news/2014/08/21/stati_uniti_il_governo_finanzia_la_ricerca_sulle_ibride_plug_in.html

in cui c'è di mezzo anche FCA fanno supporre che prima o poi qualche motore elettrico si infilerà sotto anche ad un'Alfa Romeo? Anticipo che è stato lo stesso Marchionne a parlare di ibrido nel 2018 e solo su minivan.
 
Diapo27 ha scritto:
Sul design, credo che molti potranno rimanere delusi. Se ci immaginiamo una berlinetta snella, dalle dimensioni contenute, ritengo che il disappunto sarà inevitabile.
Il mio augurio è che l'agilità la si colga a seguito di una matita felice e da elementi dinamici che combinino aerodinamica, peso, motore, distribuzione, sospensione etc.
Una berlinetta dalla bellezza choccante (almeno appena presentata sul mercato) come la 156, oggi non sarebbe opportuna. Mi riferisco alle dimensioni.
I mercati di elezione, quelli strategici in cui si inserisce questa nuova vision dell'Alfa Romeo, saranno quello nord americano, gli asiatici, compreso i paesi del golfo persico che stanno vivendo un'espansione economica fortissima.
Proprio ieri ho visto a Dubai, una serie 4 (per me una delle macchine più belle sul mercato). Pareva appena sufficiente, in mezzo a macchine con tutt'altre dimensioni e filosofia.
Quello che faranno credo sarà una via di mezzo tra il gigantismo americano e le dimensioni più razionali del vecchio continente.
Da un certo punto di vista, non ritenere più centrale l'Europa e il suo mercato asfittico, è una scelta obbligata. Nel senso che anche se dovesse uscire una berlina perfetta, con caratteristiche uguali o superiori alla triade tedesca, il gap di immagine, fiducia acquisita da queste non verrebbe comunque colmato. L'Alfa Romeo (Fiat) hanno avuto negli ultimi trent'anni un andamento zigzagante, dove il progresso, l'avanzamento tecnologico e l'affinamento continuo hanno preso le movenze del passo del gambero. E queste cose le paghi. E dunque, probabilmente, non basterebbe un modello riuscito per riprendere le quote di mercato perse e la fiducia del pubblico. Alcune volte l'elemento investimento ricopre proprio questa casistica: un progetto che può anche non portare utili o persino perdite (comunque sostenibili) in attesa di creare le condizioni per il progetto successivo che dia vita poi ad un circolo virtuoso.
Fca non può permetterselo (credo) e da qui un cambio di strategia che dilati lo sguardo, sfuocando l'Europa e focalizzandosi piuttosto su mercati dove è relativamente più semplice fare breccia nell'immaginario del pubblico.

Quadro realistico ed estremamente lucido sugli attuali mercati di sbocco per l'auto e le loro esigenze anche estetiche e dimensionali .
Aggiungo che sinchè l'Europa rimarrà nella morsa dell'austerity non sarà più significativa per fare numeri di vendita e quindi per influenzare i criteri produttivi . Insomma un modello non solo di auto , ma anche e soprattutto di sviluppo , basato essenzialmente sull'export , dove i mercati interni - che forse riescono a mantenere qualche sito produttivo per auto non acquistabili dalla maggior parte dei consumatori - contano e conteranno come il due di briscola...
Realistico , ma triste :!:
 
key-one ha scritto:
Quadro realistico ed estremamente lucido sugli attuali mercati di sbocco per l'auto e le loro esigenze anche estetiche e dimensionali .
Aggiungo che sinchè l'Europa rimarrà nella morsa dell'austerity non sarà più significativa per fare numeri di vendita e quindi per influenzare i criteri produttivi . Insomma un modello non solo di auto , ma anche e soprattutto di sviluppo , basato essenzialmente sull'export , dove i mercati interni - che forse riescono a mantenere qualche sito produttivo per auto non acquistabili dalla maggior parte dei consumatori - contano e conteranno come il due di briscola...
Realistico , ma triste :!:

Di sicuro il mercato italiano è troppo piccolo per investimenti remunerativi. Vogliono fare quello che i tedeschi hanno iniziato a fare da quasi 40 anni, ovvero puntare proprio sull'export. Fiat anche quando era il primo costruttore europeo non è che puntasse poi così decisamente ai mercati fuori dal proprio orticello. Oggi in tutto il progetto presentato vedo ancora una debolezza di fondo: il mercato cinese. La Cina è diventato il primo mercato superando anche gli USA e non essere là è un handicap a livello industriale. VW-Audi che sbandierano record e risultati è proprio là che stanno costruendo il loro futuro solido, non certo in Europa, né tantomeno in USA.
L'Europa, come mercato sta perdendo terreno, e Marchionne sa quanto sia difficile qui recuperare quote che se pensiamo ad esempio in Germania quanto contano le flotte e il noleggio... quello è un mercato assai ostico. Per lavoro ho avuto a che fare con ditte tedesche e le loro auto aziendali sono orgogliosamente tedesche e la vedo quasi impossibile far cambiare quell'orgoglio. Quindi mi domando quando punteranno veramente alla Cina?
 
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