numero posti auto per disabili in proporzione sul totale: ci sono regolamenti?

[dealer05]

domanda.
in una via adiacente alla mia abitazione, l'unica della zona nella quale è possibile parcheggiare, di recente hanno istituito due nuovi posti auto per disabili, ovviamanete sopprimendo quelli "normali" che c'erano. La cosa mi pare del tutto propagandistica, dato che i due che già c'erano sono praticamente sempre vuoti.
Ora il rapporto è di 4 a 6: quattro posti auto per disabili, e sei per le vetture "normali".
E' giusto? C'è qualche norma che regolamenta queste decisioni?

 

[Cometa Rossa]

domanda.
in una via adiacente alla mia abitazione, l'unica della zona nella quale è possibile parcheggiare, di recente hanno istituito due nuovi posti auto per disabili, ovviamanete sopprimendo quelli "normali" che c'erano. La cosa mi pare del tutto propagandistica, dato che i due che già c'erano sono praticamente sempre vuoti.
Ora il rapporto è di 4 a 6: quattro posti auto per disabili, e sei per le vetture "normali".
E' giusto? C'è qualche norma che regolamenta queste decisioni?

Dove abiti? Nel senso che se sei mio concittadino in quel di Tridentum, non so se ricordi la causa contro il comune per i posti blu; in pratica la legge prevede un tot di posti a disco orario assieme a quelli a pagamento; siccome la causa contro il comune l'ha seguita una mia amica, mi ha raccontato che quello su cui punta il comune, per vincere, e che loro contestano, è che la proporzione non sia a via ma a zona; nel senso che si fa la media tra tutti i posti a disco orario ed i posti blu di una determinata zona, non via.
Potrebbe essere lo stesso concetto; ci devono essere un tot di posti riservati ai disabili, e li sbattono tutti nella stessa via, su un certo numero di vie a cui sono destinati; così altre vie sono senza, altre piene, la media torna. Ipotizzo ovviamente

 

[spendolini]

Il numero dovrebbe essere di 1 posto per disabili ogni 50 posti o frazioni di 50.
Certo è che se il posteggi riservati vanno a zone e non a vie non ha senso perché un disabile avendo problemi di deambulazione ha spesso difficoltà di spostamento e quindi il posteggio andrebbe fatto nelle vie e in numero tale che sia sufficiente per i disabili e che non crei problemi a chi disabile non è. Per questo sarebbe opportuno che chi usa il tagliando in maniera inappropriata sia punito in maniera adeguata. Avere il pass non è un vantaggio nei confronti degli altri automobilisti ma segno di un problema serio che si cerca di attenuare. Per questo i regolamenti andrebbero fatti con buon senso, nient'altro.

 

[53AR]

Non è che possono essere fatti "a capocchia", il posto auto deve essere nelle immediate vicinanze del disabile che ne ha fatto richiesta, ed è nominativo,
altrimenti diventa inutile.

Diverso è in un grande parcheggio, la percentuale dipende dalle delibere comunali, che i italia sono migliaia e tutte diverse.

 

[Jambana]

Non è che possono essere fatti "a capocchia", il posto auto deve essere nelle immediate vicinanze del disabile che ne ha fatto richiesta, ed è nominativo,
altrimenti diventa inutile.

Diverso è in un grande parcheggio, la percentuale dipende dalle delibere comunali, che i italia sono migliaia e tutte diverse.

Il parcheggio ad personam, cioé quello riservato nelle vicinanze dell'abitazione, é cosa diversa dalla quota di parcheggi "liberi" per disabili, che é fissata a livello nazionale dal DPR 503/96 nel numero di un parcheggio per disabili ogni 50 parcheggi o frazione di 50.

I regolamenti locali potrebbero eventualmente aumentare questo dato, ma non possono in nessun caso prevedere parcheggi in numero inferiore.

Il parcheggio dedicato viene istituito dietro precisa richiesta dell'interessato dietro rilascio di una concessione da parte del sindaco; con un iter completamente diverso rispetto a quello della quota parte di parcheggi riservati "liberi" per chi é munito di contrassegno.