<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Novità 3.0 TDI Biturbo | Il Forum di Quattroruote

Novità 3.0 TDI Biturbo

Iniziamo dai dati prestazionali.

Il 3.0 TDI biturbo eroga una potenza massima pari a 313 cv e una coppia massima pari a 650Nm.
E' in grado di spingere l'A6 da 0 a 100Km/h in 5.3s, di consumare 6,4 l/100Km ed è proposto in abbinamento al Tiptronic a 8 rapporti con funzione Start&STop

Debutterà primariamente sulla nuova A6 ma secondo Auto Motor und Sport, potrebbe essere adottato anche su A6 Allroad ed A7.
Non solo, la stessa testata giornalistica, ipotizza che possa essere proposto anche su A5 in occasione del restyling ed in seguito su A4 e forse Q5, quando verrano anch'esse ristilizzate. Si ipotizza inoltre che verrà esteso anche ad altri brand, tra cui Porsche (Cayenne e Panamera) e VW (Phaeton).
Se ci saranno inoltre delle versioni S (come S6 o S7) spinte da un motore a gasolio, quest'ultimo potrà proprio essere questo 3.0 TDI twinturbo con potenza incrementata a 350cv

Veniamo a qualche indiscrezione tecnica, anticipata da Auto Zeitung

Il 3.0 TDI biturbo è derivato dal 3.0 TDI da 245cv tramite un'ottimizzazione dei condotti di aspirazione e uno schema di sovralimentazione caratterizzato dalla presenza di due turbocompressori, di cui quello più compatto a geometria variabile con attuazione elettrica.
I turbocompressori sono collegati in serie e sono posti all'interno della V formata dai cilindri.

Attached files /attachments/1010752=2750-Audi-V6-Biturbo-TDI.jpg
 
Il 3.0 TDI Bi-Turbo è la risposta Audi alla diretta concorrente in campo motoristico, ovvero Bmw.

Indubbie sulla carta le qualità del propulsore ma di certo la risposta migliore la potrà dare la strada.

Purtroppo si allarga nuovamente il gap tra i motori ed i cambi S-tronic (fermo, si fa per dire, a 550 Nm), attualmente non adatti a sopportare la coppia di questi motori, ma è un difetto di famiglia VAG visto che persino in Porsche si va di Tiptronic S. ;)

E' proprio parlando di famiglia che monta in me nuovamente un certo sdegno, a riprova che i mezzi non mancano. Audi ne è la conferma.

Il nuovo propulsore verrà donato anche ad altri membri del gruppo, Volkswagen e Porsche in primis, ma la logica che a mio avviso adotta sino ad oggi Volkswagen, ovvero del motore unico per decine di modelli, ha ormai segnato il suo tempo.

Proprio perchè la casa ha raggiunto un numero impressinante di modelli e marchi o inizia un processo di diferenziazione o rischia di implodere, motoristicamente e meccanicamente parlando.

Così come avviene per le vetture anche per i propulsori è ormai indispensabile avere almeno una diversificazione tra una fascia medio-bassa e medio-alta.
Non è per "spocchia" ma non è concepibile avere un motore unico che passi da Skoda ad Audi, proprio perchè vanno a servire e a rispondere ad esigenze diverse.
Perchè montare componenti di pregio su di un motore che va ad equipaggiare un auto economica?

Sarò prevenuto ma non posso aspettarmi che un motore che vada ad equipaggiare una Seat ed una Skoda abbia componenti d'avanguardia che mi aspetterei invece su Audi e forse su Volkswagen e di questo, credo, una grave colpa sia propio di Volkswagen.

Credo che Volkswagen debba comprendere che è fisiologico, raggiunti certi risultati, avere dei distinguo in campo motoristico.
Anche per questo, sotto molti aspetti, Audi aveva dato chiari segnali di voler procedere di sua iniziativa anche su altri motori, cosa ovviamente non molto gradita da Volkswagen.
 
Personalmente preferisco l'affidabilità all'esasperazione della novità.
Non mi interessa avere un motore con nuovissimi condotti in materiale composito se non ha avuto il necessario collaudo che solo il tempo e l'uso possono dare.
Questa corsa al cavallo in più del concorrente, mi preoccupa come consumatore e non mi appassiona per nulla.

C'è davvero bisogno di avere 300cv su una A6 turbodiesel? e, non parlo di Pheaton Cayenne e A8, ma di berline in classe E.
Quanto siamo disposti a pagare in termini di affidabilità e prezzo?
Siamo in grado di sfruttare queste potenzialità viaggiando a 130/150 all'ora, le poche volte che il traffico e il tutor ce lo consentono?

Credo, ma è una opinione del tutto personale, che si dovrebbe concentrare l'attenzione sui consumi, sul confort e sul rendimento complessivo.
 
hugo55 ha scritto:
Personalmente preferisco l'affidabilità all'esasperazione della novità.
Non mi interessa avere un motore con nuovissimi condotti in materiale composito se non ha avuto il necessario collaudo che solo il tempo e l'uso possono dare.
Questa corsa al cavallo in più del concorrente, mi preoccupa come consumatore e non mi appassiona per nulla.

C'è davvero bisogno di avere 300cv su una A6 turbodiesel?
Siamo disposti a pagare in termini di affidabilità e prezzo?
Siamo in grado di sfruttare queste potenzialità viaggiando a 130/150 all'ora, le poche volte che il traffico e il tutor ce lo consentono?

Credo, ma è una opinione del tutto personale, che si dovrebbe concentrare l'attenzione sui consumi e sul rendimento complessivo.

Bhe, sinceramente penso che dietro questo propulsore, come dietro qualunque novità di tale portata, ci siano approfonditi test di sviluppo anche su strada e nelle più disparate condizioni atmosferiche. Insomma, non credo pigliano il 3.0TDI, gli mettono un turbo aggiuntivo, riprogrammano la centralina e via.

Il dato di potenza massima, concordo con te, diviene irrilevante in condizioni di guida normali, ma diviene fondamentale il dato di coppia massima, che è quella usata maggiormente nella guida quotidiana. Sicuramente basta molto meno di 600Nm per sentirsi tranquilli, ma una volta che ti abitui ad avere tutta quella coppia sotto il piede, riesci a trarti d'impaccio da situazioni potenzialmente pericolose magari anche provocate da altri.

Inoltre, come già detto in altre occasioni, penso che questi numeri che sino a qualche anno fa si raggiungevano solo con i V8 diesel, ora sono raggiungibili da un 6cilindri, sia esso L o V, il che non ha inficiato assolutamente l'affidabilità degli stessi. Bmw stessa ha il suo biturbo da 6anni circa in listino ed i casi di guasti appartengono ai primi esemplari della prima serie (272Cv). Paradossalmente hanno avuto più noie i 2.0d con singolo turbo e numeri di potenza e coppia molto minori.
 
hugo55 ha scritto:
Personalmente preferisco l'affidabilità all'esasperazione della novità.
Non mi interessa avere un motore con nuovissimi condotti in materiale composito se non ha avuto il necessario collaudo che solo il tempo e l'uso possono dare.
Questa corsa al cavallo in più del concorrente, mi preoccupa come consumatore e non mi appassiona per nulla.

C'è davvero bisogno di avere 300cv su una A6 turbodiesel? e, non parlo di Pheaton Cayenne e A8, ma di berline in classe E.
Quanto siamo disposti a pagare in termini di affidabilità e prezzo?
Siamo in grado di sfruttare queste potenzialità viaggiando a 130/150 all'ora, le poche volte che il traffico e il tutor ce lo consentono?

Credo, ma è una opinione del tutto personale, che si dovrebbe concentrare l'attenzione sui consumi, sul confort e sul rendimento complessivo.

Come non darti ragione, ma come dice anche lancista si spera che non abbiano semplicemente messo una ventolina in più. :lol:

A mio avviso lo sviluppo di nuovi motori è sempre ben accetto, considera anche una cosa che non è detto che si debba solo salire ma si può anche scendere.
Un Bi-turbo ti consente anche di avere meno cavalli ma mantenere l' elasticità e quindi di fare anche una versione depotenziata senza perdere il gusto di un motore sempre pronto.

Su vetture che aumentano di dimensioni e peso non è solo una questione di tachimetro ma anche di supporto concreto alle masse messe in gioco, anche nei semplici spostamenti a velocità di crociera. ;)
 
lancista1986 ha scritto:
hugo55 ha scritto:
Personalmente preferisco l'affidabilità all'esasperazione della novità.
Non mi interessa avere un motore con nuovissimi condotti in materiale composito se non ha avuto il necessario collaudo che solo il tempo e l'uso possono dare.
Questa corsa al cavallo in più del concorrente, mi preoccupa come consumatore e non mi appassiona per nulla.

C'è davvero bisogno di avere 300cv su una A6 turbodiesel?
Siamo disposti a pagare in termini di affidabilità e prezzo?
Siamo in grado di sfruttare queste potenzialità viaggiando a 130/150 all'ora, le poche volte che il traffico e il tutor ce lo consentono?

Credo, ma è una opinione del tutto personale, che si dovrebbe concentrare l'attenzione sui consumi e sul rendimento complessivo.

Bhe, sinceramente penso che dietro questo propulsore, come dietro qualunque novità di tale portata, ci siano approfonditi test di sviluppo anche su strada e nelle più disparate condizioni atmosferiche. Insomma, non credo pigliano il 3.0TDI, gli mettono un turbo aggiuntivo, riprogrammano la centralina e via.

Il dato di potenza massima, concordo con te, diviene irrilevante in condizioni di guida normali, ma diviene fondamentale il dato di coppia massima, che è quella usata maggiormente nella guida quotidiana. Sicuramente basta molto meno di 600Nm per sentirsi tranquilli, ma una volta che ti abitui ad avere tutta quella coppia sotto il piede, riesci a trarti d'impaccio da situazioni potenzialmente pericolose magari anche provocate da altri.

Inoltre, come già detto in altre occasioni, penso che questi numeri che sino a qualche anno fa si raggiungevano solo con i V8 diesel, ora sono raggiungibili da un 6cilindri, sia esso L o V, il che non ha inficiato assolutamente l'affidabilità degli stessi. Bmw stessa ha il suo biturbo da 6anni circa in listino ed i casi di guasti appartengono ai primi esemplari della prima serie (272Cv). Paradossalmente hanno avuto più noie i 2.0d con singolo turbo e numeri di potenza e coppia molto minori.

Bravo Francesco ! Bell'intervento, quoto tutto quello che hai scritto ! ;)
 
hugo55 ha scritto:
Personalmente preferisco l'affidabilità all'esasperazione della novità.
Non mi interessa avere un motore con nuovissimi condotti in materiale composito se non ha avuto il necessario collaudo che solo il tempo e l'uso possono dare.
Questa corsa al cavallo in più del concorrente, mi preoccupa come consumatore e non mi appassiona per nulla.

C'è davvero bisogno di avere 300cv su una A6 turbodiesel? e, non parlo di Pheaton Cayenne e A8, ma di berline in classe E.
Quanto siamo disposti a pagare in termini di affidabilità e prezzo?
Siamo in grado di sfruttare queste potenzialità viaggiando a 130/150 all'ora, le poche volte che il traffico e il tutor ce lo consentono?

Credo, ma è una opinione del tutto personale, che si dovrebbe concentrare l'attenzione sui consumi, sul confort e sul rendimento complessivo.

super iper mega daccordissimo!!!
 
lancista1986 ha scritto:
hugo55 ha scritto:
Personalmente preferisco l'affidabilità all'esasperazione della novità.
Non mi interessa avere un motore con nuovissimi condotti in materiale composito se non ha avuto il necessario collaudo che solo il tempo e l'uso possono dare.
Questa corsa al cavallo in più del concorrente, mi preoccupa come consumatore e non mi appassiona per nulla.

C'è davvero bisogno di avere 300cv su una A6 turbodiesel?
Siamo disposti a pagare in termini di affidabilità e prezzo?
Siamo in grado di sfruttare queste potenzialità viaggiando a 130/150 all'ora, le poche volte che il traffico e il tutor ce lo consentono?

Credo, ma è una opinione del tutto personale, che si dovrebbe concentrare l'attenzione sui consumi e sul rendimento complessivo.

Bhe, sinceramente penso che dietro questo propulsore, come dietro qualunque novità di tale portata, ci siano approfonditi test di sviluppo anche su strada e nelle più disparate condizioni atmosferiche. Insomma, non credo pigliano il 3.0TDI, gli mettono un turbo aggiuntivo, riprogrammano la centralina e via.

Il dato di potenza massima, concordo con te, diviene irrilevante in condizioni di guida normali, ma diviene fondamentale il dato di coppia massima, che è quella usata maggiormente nella guida quotidiana. Sicuramente basta molto meno di 600Nm per sentirsi tranquilli, ma una volta che ti abitui ad avere tutta quella coppia sotto il piede, riesci a trarti d'impaccio da situazioni potenzialmente pericolose magari anche provocate da altri.

Inoltre, come già detto in altre occasioni, penso che questi numeri che sino a qualche anno fa si raggiungevano solo con i V8 diesel, ora sono raggiungibili da un 6cilindri, sia esso L o V, il che non ha inficiato assolutamente l'affidabilità degli stessi. Bmw stessa ha il suo biturbo da 6anni circa in listino ed i casi di guasti appartengono ai primi esemplari della prima serie (272Cv). Paradossalmente hanno avuto più noie i 2.0d con singolo turbo e numeri di potenza e coppia molto minori.

ma siamo così sicuri di quello che dici? io sarò pessimista ed il solito malfidato forse anche per deformazione professionale ma la legge che guida il mercato è indirizzata sui profitti. Il che mi fa pensare ad un motore con tante analogie col vecchio 3.0 e pochi accorgimenti.
Poi per quanto riguarda i test e l'affidabilità....beh ancora più dubbi. Quando nel 2003 esordi il nuovo 2.0 tdi 140 cv in aggiunta all'ormai storico 1.9 tdi non credo che fecero tutti i test dovuti specie sull'affidabilità. Un gran numero di motori necessiotarono della sostituzione della testata.
io son sempre statto del pesniero di hugo55.... preferisco molta meno potenza ma più affidabilità. Infatti quando io ero possessore di una A3 2.0tdi cosigliai a mio zio in procinto di cambiare auto una golf, ma equipaggiata del ben più robusto e affidabile 19.tdi 105 cv. Se fossi tornato indietro anche io avrei optato per quel motore.
 
filippocc81 ha scritto:
lancista1986 ha scritto:
hugo55 ha scritto:
Personalmente preferisco l'affidabilità all'esasperazione della novità.
Non mi interessa avere un motore con nuovissimi condotti in materiale composito se non ha avuto il necessario collaudo che solo il tempo e l'uso possono dare.
Questa corsa al cavallo in più del concorrente, mi preoccupa come consumatore e non mi appassiona per nulla.

C'è davvero bisogno di avere 300cv su una A6 turbodiesel?
Siamo disposti a pagare in termini di affidabilità e prezzo?
Siamo in grado di sfruttare queste potenzialità viaggiando a 130/150 all'ora, le poche volte che il traffico e il tutor ce lo consentono?

Credo, ma è una opinione del tutto personale, che si dovrebbe concentrare l'attenzione sui consumi e sul rendimento complessivo.

Bhe, sinceramente penso che dietro questo propulsore, come dietro qualunque novità di tale portata, ci siano approfonditi test di sviluppo anche su strada e nelle più disparate condizioni atmosferiche. Insomma, non credo pigliano il 3.0TDI, gli mettono un turbo aggiuntivo, riprogrammano la centralina e via.

Il dato di potenza massima, concordo con te, diviene irrilevante in condizioni di guida normali, ma diviene fondamentale il dato di coppia massima, che è quella usata maggiormente nella guida quotidiana. Sicuramente basta molto meno di 600Nm per sentirsi tranquilli, ma una volta che ti abitui ad avere tutta quella coppia sotto il piede, riesci a trarti d'impaccio da situazioni potenzialmente pericolose magari anche provocate da altri.

Inoltre, come già detto in altre occasioni, penso che questi numeri che sino a qualche anno fa si raggiungevano solo con i V8 diesel, ora sono raggiungibili da un 6cilindri, sia esso L o V, il che non ha inficiato assolutamente l'affidabilità degli stessi. Bmw stessa ha il suo biturbo da 6anni circa in listino ed i casi di guasti appartengono ai primi esemplari della prima serie (272Cv). Paradossalmente hanno avuto più noie i 2.0d con singolo turbo e numeri di potenza e coppia molto minori.

ma siamo così sicuri di quello che dici? io sarò pessimista ed il solito malfidato forse anche per deformazione professionale ma la legge che guida il mercato è indirizzata sui profitti. Il che mi fa pensare ad un motore con tante analogie col vecchio 3.0 e pochi accorgimenti.
Poi per quanto riguarda i test e l'affidabilità....beh ancora più dubbi. Quando nel 2003 esordi il nuovo 2.0 tdi 140 cv in aggiunta all'ormai storico 1.9 tdi non credo che fecero tutti i test dovuti specie sull'affidabilità. Un gran numero di motori necessiotarono della sostituzione della testata.
io son sempre statto del pesniero di hugo55.... preferisco molta meno potenza ma più affidabilità. Infatti quando io ero possessore di una A3 2.0tdi cosigliai a mio zio in procinto di cambiare auto una golf, ma equipaggiata del ben più robusto e affidabile 19.tdi 105 cv. Se fossi tornato indietro anche io avrei optato per quel motore.
Non sono daccordo.. Innanzitutto credo che tutti pretendiamo l'affidabilità da un motore.. e soprattutto non credo proprio che una potenza elevata debba essere x forza sinonimo di inaffidabilità.. Secondo me quest'ultima dipende molto di + casomai dall'accuratezza del progetto, test, ecc.ecc. Il che mi sembra evidente proprio nel caso che hai citato tu dei primi 2.0 TDI 140cv iniettore-pompa che erano un "cola-brodo": la potenza specifica di quel motore non era affatto esagerata all'epoca.. Io ho ancora una golf4 col 1.9 da 150cv, ok ha pochi km, 120.000, ma ancora va come se fosse nuovo ed è + vecchio e spinto del 2.0 140cv.. Ma anche con l'affidabile e ben + diffuso 1.9 130cv come potenza specifica siamo li..
Infine credo che l'evoluzione dei motori sia una cosa naturale (con tutti i suoi rischi, certo), se non ci fosse stavamo ancora con i 6.0 di cilindrata da 100cv degli anni 30... anzi neanche: all'età della pietra.. ;)
 
Solo per chiarire.
Questi nuovi motori sono il fiore all'occhiello dell'evoluzione tecnica della casa costruttrice.
Il loro lancio risponde al 95% ad esigenze di marketing.
Il 99,99 per cento di noi si muove con coppie ben inferiori ai 600 Nm, anzi il 70-80 per cento non sa neppure che coppia ha sotto il cofano.
La potenza è nota perchè paghi il bollo.

Il problema e stimolo dell'Audi sono i motori BMW, veri riferimenti della tecnica in termini di rendimento.
Secondo me, e lo dico da felice possessore di A4, sono un gradino sopra i nostri.
Basta guardare i consumi !!!!!!!

La cavalleria di un motore non mi impressiona.
Sono più attento al suo rendimento complessivo e alla sua affidabilità, e quest'ultima si afferma soltanto con il tempo.
 
filippocc81 ha scritto:
lancista1986 ha scritto:
hugo55 ha scritto:
Personalmente preferisco l'affidabilità all'esasperazione della novità.
Non mi interessa avere un motore con nuovissimi condotti in materiale composito se non ha avuto il necessario collaudo che solo il tempo e l'uso possono dare.
Questa corsa al cavallo in più del concorrente, mi preoccupa come consumatore e non mi appassiona per nulla.

C'è davvero bisogno di avere 300cv su una A6 turbodiesel?
Siamo disposti a pagare in termini di affidabilità e prezzo?
Siamo in grado di sfruttare queste potenzialità viaggiando a 130/150 all'ora, le poche volte che il traffico e il tutor ce lo consentono?

Credo, ma è una opinione del tutto personale, che si dovrebbe concentrare l'attenzione sui consumi e sul rendimento complessivo.

Bhe, sinceramente penso che dietro questo propulsore, come dietro qualunque novità di tale portata, ci siano approfonditi test di sviluppo anche su strada e nelle più disparate condizioni atmosferiche. Insomma, non credo pigliano il 3.0TDI, gli mettono un turbo aggiuntivo, riprogrammano la centralina e via.

Il dato di potenza massima, concordo con te, diviene irrilevante in condizioni di guida normali, ma diviene fondamentale il dato di coppia massima, che è quella usata maggiormente nella guida quotidiana. Sicuramente basta molto meno di 600Nm per sentirsi tranquilli, ma una volta che ti abitui ad avere tutta quella coppia sotto il piede, riesci a trarti d'impaccio da situazioni potenzialmente pericolose magari anche provocate da altri.

Inoltre, come già detto in altre occasioni, penso che questi numeri che sino a qualche anno fa si raggiungevano solo con i V8 diesel, ora sono raggiungibili da un 6cilindri, sia esso L o V, il che non ha inficiato assolutamente l'affidabilità degli stessi. Bmw stessa ha il suo biturbo da 6anni circa in listino ed i casi di guasti appartengono ai primi esemplari della prima serie (272Cv). Paradossalmente hanno avuto più noie i 2.0d con singolo turbo e numeri di potenza e coppia molto minori.

ma siamo così sicuri di quello che dici? io sarò pessimista ed il solito malfidato forse anche per deformazione professionale ma la legge che guida il mercato è indirizzata sui profitti. Il che mi fa pensare ad un motore con tante analogie col vecchio 3.0 e pochi accorgimenti.
Poi per quanto riguarda i test e l'affidabilità....beh ancora più dubbi. Quando nel 2003 esordi il nuovo 2.0 tdi 140 cv in aggiunta all'ormai storico 1.9 tdi non credo che fecero tutti i test dovuti specie sull'affidabilità. Un gran numero di motori necessiotarono della sostituzione della testata.
io son sempre statto del pesniero di hugo55.... preferisco molta meno potenza ma più affidabilità. Infatti quando io ero possessore di una A3 2.0tdi cosigliai a mio zio in procinto di cambiare auto una golf, ma equipaggiata del ben più robusto e affidabile 19.tdi 105 cv. Se fossi tornato indietro anche io avrei optato per quel motore.

Io sono sicuro di quel che dico, tanto che a me ha dato più noie una 530i del 2007 rispetto ad una 535d del 2009, difatti sulla prima mi è partita due volte la pompa benzina; una volta a 3.000km, e una volta un iniettore piezo. Ora con questo non voglio dire che un biturbo è più affidabile rispetto ad un, obiettivamente, più robusto aspirato benzina che ha meno "accessori" a rischio guasto (vedi turbo, intercooler, dpf, pompa alta pressione, rail ed iniettori che spruzzano a 1800bar).

Il punto è distinguere da caso a caso e gli episodi citati da te riguardanti la testata cagionevole dei primi 2.0tdi 140Cv (aggiungici anche un dpf aggiunto postumo che mal si integrava con questo motore e dava anche lui problemi) sono arcinoti ma non derivano da un motore particolarmente tirato, tanto che prima dani, giustamente, affermava che un motore più vecchiotto ma più tirato come il 1.9tdi 150Cv paradossalmente aveva meno problemi.

Io stesso ho citato il caso dell'attuatore del turbo sui 2.0d bmw 163Cv e 177Cv primi esemplari, e non mi sembra che tali motori abbiano potenze specifiche esagerate. Su questi difetti poi possiamo parlarne fino a quando vuoi, aggiungendo anche la paradossale figura di merda di Audi e Bmw nel riconoscere tardivamente il difetto di fabbrica; più Bmw che interveniva solo a guasto avvenuto, in garanzia ovvio, ma con fermo macchina, carro attrezzi, stress ecc..
 
Non voglio insistere, e la chiudo qui.
Però il mio era un discorso più generale.
Ci sono stati motori eccellenti che non hanno mai dato noie per tutto il loro ciclo produttivo e altri meno fortunati.
Questo in tutte le case.
Audi, BMW e MB sono senza dubbio al vertice, secondo me BMW un pochino più su, parlo di motori!

Penso che il 99,99% degli automobilisti non abbia bisogno di 600 Nm per muoversi, e che molte notizie siano pilotate dal marketing.
Infine, sono per il marketing fatto dagli utenti, senza i furbetti commerciali che raccontano favole.
 
hugo55 ha scritto:
Non voglio insistere, e la chiudo qui.
Però il mio era un discorso più generale.
Ci sono stati motori eccellenti che non hanno mai dato noie per tutto il loro ciclo produttivo e altri meno fortunati.
Questo in tutte le case.
Audi, BMW e MB sono senza dubbio al vertice, secondo me BMW un pochino più su, parlo di motori!

Penso che il 99,99% degli automobilisti non abbia bisogno di 600 Nm per muoversi, e che molte notizie siano pilotate dal marketing.
Infine, sono per il marketing fatto dagli utenti, senza i furbetti commerciali che raccontano favole.

Ma figurati Hugo, abbiamo due pareri differenti e non mi pare si sia scaduti nella polemica, bensì in un confronto tranquillo seppur divergente.

Ovvio che bastano coppie molto minori per muoversi più che degnamente sulle nostre strade, il resto è solo appagamento personale per chi può permetterselo. Io avrei potuto scegliere tranquillamente un 520d per fare 90% tra autostrada ed extraurbano; se ho scelto un 535d non è certo perchè il 4L sarebbe stato insufficiente per viaggiare ma soltanto perchè amo i 6L bmw, perchè posso permettermi di mantenerlo e, nel contempo, di goderne le prestazioni, la sicurezza nei sorpassi e nei rilanci e perchè non ho esigenze particolari (vedi figli che indubbiamente richiedono una guida più tranquilla).

Sicuramente aggiungo che, se in futuro "scenderò" ad una 520d, il mio stile di guida muterà inevitabilmente e non mi lancerò nei sorpassi con la stessa sicurezza di adesso.

Ricordo che tempo fa ebbi un diverbio simile con Lorenz; lui citando i dati di vendita che premiavano il 4.2TDi su A8 sosteneva che questo motore era il "minimo sindacale" su un'auto del genere che ha, sicuramente, una forte componente dettata dall'appagamento. Di contro io sostenevo che, seppur le vendite premiassero il 4.2tdi, per un'auto come quella certo non sportiva ma grande macinatrice di km un 3.0tdi sarebbe bastato alla grande e se proprio si voleva il V8 poteva andare anche il benzina, con tutto ciò che ne consegue sul sound e sulla piacevolezza di guida con spese di certo non tanto superiori al turbodiesel.
 
Nessuna polemica, ci mancherebbe, ma stiamo facendo due discorsi paralleli.
Il mio era un generico richiamo alla concretezza.
Semplicemente non auspicavo una svolta pauperistica nelle motorizzazioni a scapito di prestazioni e confort, ma criticavo la rincorsa al cavallo in più del concorrente.

E' ovvio che una A8 o un touareg con un 2.0 sovra-sovra-alimentato è una bestemmia.
E' ovvio che un sei cilindri è diverso da un quattro, e che un otto ha altre caratteristiche.
Ben fa chi li acquista potendoseli permettere.

Semplicemente volevo criticare quel marketing che vuole 178 cv se il bmw ne ha 177!
Invece bisognerebbe investire di più sulla soddisfazione del cliente, sul servizio post-vendita, e farsi promuovere dai clienti soddisfatti.
 
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