A parte il fatto che la maestra non è detto che ci sia "cascata": può essere che il fenomeno avesse quel materiale da mesi e sull'onda di una discussione "sui massimi sistemi" nella chat del calcetto abbia sentito il bisogno di vantarsi dell'ultima conquista, nessuno gli credeva e lui ha passato il segno. Per esempio.
Quello che mi dà da pensare è se sia aplicabile la recente legge sul "reveng porn" a tutela delle persone riprese, quando il soggetto vendicativo divulga materiale VM18. Se la moglie (dell'amico del fenomeno) ha passato qualcosa alla direttrice per ripicca o per spaventare la malcapitata, un buon avvocato di parte civile ci mette il carico da 10. IHMO.
Concordo che certi comportamenti dovrebbero restare al di fuor degli obbiettivi fotografici: si dimostra di aver perso anche il minimo senso del pudore sia facendo o permettendo la ripresa, sia non sapendola o volundola tenere assolutamente privata.
Brutta storia, comunque, brutta storia.