<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Modalità rilevamento consumi sistemi ibridi | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Modalità rilevamento consumi sistemi ibridi

Mauro 65 ha scritto:
zero c. ha scritto:
l'argomento in topic è di vitale importanza per orientare le scelte
Errore profondo e grave. 4R non orienta in alcun modo le scelte né intende farlo. 4R persegue il difficile obiettivo di fornire dati comparabili.
Comprendo che per i tifosi la cosa sia difficile da capire, ma penso che gli appassionati, al contrario, la comprendano bene.
Esatto, qui chi cerca di orientare le scelte son ben altri che non la testata che ci ospita.
Peraltro prove che diano risultati comparabili presuppongono la ripetibilità del test, e questo in pratica esclude prove su strada aperta al traffico vista la variabilità di questo parametro.
 
modus72 ha scritto:
Peraltro prove che diano risultati comparabili presuppongono la ripetibilità del test, e questo in pratica esclude prove su strada aperta al traffico vista la variabilità di questo parametro.
Ni. Diverse prove di consumo vengono fatte su strada aperta al traffico: in parte sono prove relativamente "brevi" su strade poco trafficate con una pianificazione di guida standard assistita da idonea strumentazione; un'altro set di prove è previsto su percorsi standard "lunghi", che ovviamente presentano condizioni di traffico piuttosto omogenee nel tempo.

L'argomento "consumi" è oltremodo complesso e (per chi ha interesse) affascinante: pensa che solo per riempire i serbatoi "a raso", dopo il "pieno" fatto alla stazione interna (c on erogatori ben tarati e carburanti standard), si inizia una procedura di rabbocco con burrette graduate che può durare anche molte ore, questo perché i moderni serbatoi sono degli oggetti complessi, dotati di un articolato sistemna di zone di espansione e di sfiati.

Poi, da ultimo, c'è il test "fino all'ultima goccia", sempre e rigorosamente su strada e sempre a condizioni pressoché di pieno carico
 
Mauro 65 ha scritto:
zero c. ha scritto:
l'argomento in topic è di vitale importanza per orientare le scelte
Errore profondo e grave. 4R non orienta in alcun modo le scelte né intende farlo. 4R persegue il difficile obiettivo di fornire dati comparabili.
Comprendo che per i tifosi la cosa sia difficile da capire, ma penso che gli appassionati, al contrario, la comprendano bene.

QR non credo adotti tecniche speciali di rilevamento per le ibride ma capisco che proprio in questi casi la metodica e il percorso possano fare la differenza
Ennesima dimostrazione che prima di postare bisognerebbe almeno leggere ciò che si quota :rolleyes:

anche io penso che 4r non voglia orientare le scelte..

ma allora:

1) visto quanto scrive the tramp sui consumi della sua ibrida, vedi l'esmpio del cosnumo in autostrada e poi i consumi di tutti quelli loggati su sprit monitor.

2) come si spiegano le frasi di 4r che in tre prove distinte di Auris fanno pensare che il prodotto provato abbia dei limiti intrinsechi? Che non raggiunga il target?

perchè si parla che "il bello dell'ibrido è andare in modalità solo elettrica" (falso) "peccato che su Auris non si possa fare quasi mai?"

come si spiegano queste frasi, scritte su una rivista moderna e all'avanguardia, non da una che fa copia e incolla dagli uffici stampa, che NON COLGONO quello che chiunque, informandosi, viene a sapere, e cioè che il bello dell'ibrido è che recupera energia in frenata per poi restituirla in accelerazione?

perchè non si sottolinea questo dato, che è verità e si sottolinea una cosa sbaglaiata, cioè la modalità solo elettrico, l'andare in ev, che poi è il target di un electric veicle e non di un ibrido?

io è un po' che chiedo..
 
modus72 ha scritto:
Mauro 65 ha scritto:
zero c. ha scritto:
l'argomento in topic è di vitale importanza per orientare le scelte
Errore profondo e grave. 4R non orienta in alcun modo le scelte né intende farlo. 4R persegue il difficile obiettivo di fornire dati comparabili.
Comprendo che per i tifosi la cosa sia difficile da capire, ma penso che gli appassionati, al contrario, la comprendano bene.
Esatto, qui chi cerca di orientare le scelte son ben altri che non la testata che ci ospita.
Peraltro prove che diano risultati comparabili presuppongono la ripetibilità del test, e questo in pratica esclude prove su strada aperta al traffico vista la variabilità di questo parametro.

bè... allora all'utente borellino valeria, che ha avuto una pessima esperienza con la sua yaris e con l'assistenza, perchè le dici di cambiare marca, visto che dici anche che toyota è tra le più affidabili? O meglio che la yaris è tra quelle che hanno meno problemi?
 
Mauro 65 ha scritto:
L'argomento "consumi" è oltremodo complesso e (per chi ha interesse) affascinante: pensa che solo per riempire i serbatoi "a raso", dopo il "pieno" fatto alla stazione interna (c on erogatori ben tarati e carburanti standard), si inizia una procedura di rabbocco con burrette graduate che può durare anche molte ore, questo perché i moderni serbatoi sono degli oggetti complessi, dotati di un articolato sistemna di zone di espansione e di sfiati.

A me han spiegato che scollegano il serbatoio e collegano una "damigiana", pesata prima e dopo le prove.

Dai grammi consumati calcolano i litri consumati, con formule che comprendono anche la temperatura per normalizzarlo il più possibile.
 
modus72 ha scritto:
Peraltro prove che diano risultati comparabili presuppongono la ripetibilità del test, e questo in pratica esclude prove su strada aperta al traffico vista la variabilità di questo parametro.

Sei mai stato a Vairano?

Ne dubito, senno non scriveresti questo.
 
The.Tramp ha scritto:
modus72 ha scritto:
Peraltro prove che diano risultati comparabili presuppongono la ripetibilità del test, e questo in pratica esclude prove su strada aperta al traffico vista la variabilità di questo parametro.

Sei mai stato a Vairano?

Ne dubito, senno non scriveresti questo.

Senza contare che i video ufficiali fatti da 4R per spiegare come vengono eseguiti i test sui consumi sono su strade aperte al pubblico.
 
The.Tramp ha scritto:
Mauro 65 ha scritto:
L'argomento "consumi" è oltremodo complesso e (per chi ha interesse) affascinante: pensa che solo per riempire i serbatoi "a raso", dopo il "pieno" fatto alla stazione interna (c on erogatori ben tarati e carburanti standard), si inizia una procedura di rabbocco con burrette graduate che può durare anche molte ore, questo perché i moderni serbatoi sono degli oggetti complessi, dotati di un articolato sistemna di zone di espansione e di sfiati.
A me han spiegato che scollegano il serbatoio e collegano una "damigiana", pesata prima e dopo le prove.
Dai grammi consumati calcolano i litri consumati, con formule che comprendono anche la temperatura per normalizzarlo il più possibile.
Per alcune tipologie di test (quelli "brevi", in pista ed a velocità costante) usano il serbatorio esterno; installano pure un flussometro di precisione. Ma, per i test più lunghi, in particolar modo su strade aperte al traffico (anche per questioni di sicurezza) non possono usare il serbatoio supplementare.
La normalizzazione della densità del carburante in funzione delle condizioni termiche è un indicatore dell'impegno e della serietà che ci mettono nella questione.
 
Mauro 65 ha scritto:
The.Tramp ha scritto:
Mauro 65 ha scritto:
L'argomento "consumi" è oltremodo complesso e (per chi ha interesse) affascinante: pensa che solo per riempire i serbatoi "a raso", dopo il "pieno" fatto alla stazione interna (c on erogatori ben tarati e carburanti standard), si inizia una procedura di rabbocco con burrette graduate che può durare anche molte ore, questo perché i moderni serbatoi sono degli oggetti complessi, dotati di un articolato sistemna di zone di espansione e di sfiati.
A me han spiegato che scollegano il serbatoio e collegano una "damigiana", pesata prima e dopo le prove.
Dai grammi consumati calcolano i litri consumati, con formule che comprendono anche la temperatura per normalizzarlo il più possibile.
Per alcune tipologie di test (quelli "brevi", in pista ed a velocità costante) usano il serbatorio esterno; installano pure un flussometro di precisione. Ma, per i test più lunghi, in particolar modo su strade aperte al traffico (anche per questioni di sicurezza) non possono usare il serbatoio supplementare.
La normalizzazione della densità del carburante in funzione delle condizioni termiche è un indicatore dell'impegno e della serietà che ci mettono nella questione.

Ok va bene ma tutta questa precisione da camera sterile, encomiabile non c'è che dire, alla fine non si realizzerà mai nelle condizioni reali così se da un lato hai confrontato 2 auto con lo stesso "metro" dall'altro l'utilizzatore non riuscirà mai a replicarli. Oddio meglio così visto che i consumi sono peggiori di quelli che poi si hanno nella realtà.
 
hpx ha scritto:
Ok va bene ma tutta questa precisione da camera sterile, encomiabile non c'è che dire, alla fine non si realizzerà mai nelle condizioni reali così se da un lato hai confrontato 2 auto con lo stesso "metro" dall'altro l'utilizzatore non riuscirà mai a replicarli. Oddio meglio così visto che i consumi sono peggiori di quelli che poi si hanno nella realtà.
Di due vetture identiche a due persone sullo stesso identico percorso e non otterrai mai valori identici.
I test "media urbana - media extraurbana - media autostradale" cercano di ottenere valori ragionevolmente attendibili per la media degli utenti sulla media dei percorsi, senza voler stabilire alcun record dei consumi, anzi: una rivista seria non può pensare di regolaer le sue prove in funzione dell'ottenimento di valori strepitosi, deve dare in qualche modo il worst case. In un certo senso ragiona al contrario di come vengono abusati i ridicoli cicli di omologazione europei.
I test sui consumi, per essere credibili, devono essere severi.
Come mi pareva di aver illustrato nel corso di questo 3d, convivono test "da camera sterile" (per valutare alcuni aspetti) e test "on the real road" (per valutarne altri). Quando ad esempio pigliano un'auto con il pieno a raso e vedono quanta strada fa prima di fermarsi, ti pare un test asettico? Ovviamente in questi caso l'auto imbarca ha minimo tre persone se non anche quattro (minimo due collaudatori più un fotografo-videoperatore, ma anche due) e relativi bagagli, chiaramenet se uno di noi con la stesas auto viaggia da solo o in due farà meglio ... ma non è questo lo scopo dei test.
 
Mauro 65 ha scritto:
in particolar modo su strade aperte al traffico (anche per questioni di sicurezza) non possono usare il serbatoio supplementare.
In effetti hai ragione.

La normalizzazione della densità del carburante in funzione delle condizioni termiche è un indicatore dell'impegno e della serietà che ci mettono nella questione.

Già. peccato che poi scivolano sulla buccia di banana con la batteria.
 
Solo chi non lavora non sbaglia. Sono fiducioso, anche grazie ai contributi espressi in questa sede, su una analisi complessiva della questione :)
Sui tempi, quelli di strutture complesse non sono certo quelli attesi dal popolo internet: rammento la questione sulle quote di ingombro a seguito del re format delle prove, l'idea venne apprezzata subito, ma ci volle qualche mese per l'attuazione (anche perché, per esigenze del processo tipografico, non è raro che la prova pubblicata su un dato numero sia stata realizzata tre o quattro mesi prima).
 
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